CALENDARIO ATTIVITA’ GUIDE ALPINE
Calendario aggiornato delle prossime attività: uscite, corsi e viaggi-spedizioni.
Attività, Corsi e Spedizioni
Tutti
Attività
Corso
Spedizioni
Tipo di disciplina
Tutti
Alpinismo in alta montagna
Alpinismo su roccia
Arrampicata su roccia
Canyoning
Cascate di ghiaccio
Ciaspolate
Ferrate
Formazione lavori in fune
Formazione Parchi Avventura
Psico Training
Sci Alpinismo
Sci fuori pista - Free ride
Trekking - Escursionismo
Yoga




Dettagli evento
Alzare il grado - dal 5b al 6b Alzare il grado - dal 5b al 6b è più di un corso di arrampicata. Molti arrampicatori, dopo gli iniziali miglioramenti più o meno
Dettagli evento
Alzare il grado – dal 5b al 6b
Alzare il grado – dal 5b al 6b è più di un corso di arrampicata.
Molti arrampicatori, dopo gli iniziali miglioramenti più o meno rapidi, si trovano ad affrontare l’arduo scoglio del sesto grado, ed in particolare il passaggio dal 6a al 6b.
Nonostante allenamenti duri e regolari sono respinti da queste nuove difficoltà, con conseguenti delusioni e frustrazioni. Alcuni smettono, altri si rassegnano a ridimensionare i loro obiettivi e a scalare al di sotto delle loro possibilità
Con questo per-corso sarete guidati nella preparazione e nell’allenamento, al fine di raggiungere un obiettivo ben preciso: alzare il grado. Raggiungere la padronanza dell’agognato 6b.
Il corso si concentra su tre aspetti fondamentali
- Sicurezza / Padronanza mentale
- Tecnica / Padronanza tecnica
- Preparazione fisica e prevenzione degli infortuni / Padronanza del proprio corpo
Sicurezza significa “padronanza mentale”: conosco i rischi e conosco le tecniche corrette per ridurli; conosco i materiali e le loro caratteristiche; il mio assicuratore sa fare sicura alla perfezione e quindi posso fidarmi e spingere al massimo.
Tecnica significa “padronanza tecnica”: conosco le tecniche e so quando e come utilizzarle; so cosa devo fare; so prevedere la reazione del mio corpo al movimento e quindi posso abbandonare la attuale posizione di confort e spingermi oltre.
Preparazione fisica e prevenzione degli infortuni significa “padronanza del proprio corpo”: i miei muscoli e i miei tendini sono forti; so prevedere la reazione del mio corpo allo stress e alla fatica; posso allenarmi con continuità e progredire perché evito gli infortuni.
Tutto questo si combina nella “padronanza del grado limite” che è ciò che ci dà il piacere di arrampicare e che ci apre a nuovi orizzonti anche, per chi è interessato, di tipo alpinistico.
Come si svolge il corso
Il corso è costituito da:
- Giornate in falesia/indoor
- Compiti a casa
- Coaching call
Le giornate in falesia/indoor sono finalizzate all’insegnamento di tutte le tecniche necessarie, sia di sicurezza che di progressione. Ogni partecipante potrà esercitarsi nelle varie tecniche con il continuo affiancamento della guida. Inoltre saranno eseguiti esercizi finalizzati ad interiorizzare i corretti gesti arrampicatori e le corrette strategie.
I compiti a casa servono per dare un seguito con continuità alle giornate in falesia ed indoor. Ogni partecipanti riceverà un programma personalizzato di preparazione e allenamento, adattato al proprio grado di preparazione, alla disponibilità di tempo, vicinanza a falesie, muri indoor, disponibilità di altre attrezzature per l’allenamento.
Le coaching call servono, sia alle guide che agli allievi, per avere un passaggio di verifica, intermedio tra una giornata in falesia e la successiva, dell’adeguatezza ed efficacia del programma di preparazione e allenamento. In tal modo il programma può essere ricalibrato o migliorato ed essere attuato prima dell’uscita successiva.
Programma del corso
6 marzo 2021 –>Prima giornata in falesia/indoor
7 marzo 2021 –> Seconda giornata in falesia/indoor, definizione e consegna dei programmi personalizzati
6 aprile 2021 –> Coaching call
1 maggio 2021 –>Terza giornata in falesia/indoor
2 maggio 2021 –> Quarta giornata in falesia/indoor, definizione e consegna dei programmi personalizzati
29 giugno 2021 –> Coaching call
1 settembre 2021 –> Coaching call
18 settembre 2021 –> Quinta giornata in falesia/indoor, 6b-day
19 settembre 2021 –> Sesta giornata in falesia/indoor, lavoro tecnico sui prossimi obiettivi. Chiusura del corso.
Requisiti di partecipazione
Avere un minimo di esperienza di arrampicata su roccia
Arrampicare sul grado 5b minimo
Materiale necessario
Minimo: Scarpette, imbragatura,
Consigliato: casco, attrezzatura completa da arrampicata sportiva (corda rinvii ecc.)
Potrebbe interessarti
Se ti mancano le basi, ti consigliamo il corso base e il corso avanzato di arrampicata su roccia.
La quota comprende
Insegnamento e assistenza di un professionista qualificato (Guida Alpina o A. Guida Alpina) per tutto il programma
La quota non comprende
Costi di viaggio, eventuali pernottamenti se necessari, spese della guida da dividere tra i partecipanti nel caso di uscite di 2 giorni in località che necessità il pernottamento.
Data
sabato 6 Marzo 9:30(am) - domenica 19 Settembre 5:00(pm)
Luogo
Falesie di Liguria, Toscana, Emilia Romagna
Costo
490 €




Dettagli evento
Corso ferrate Il corso ferrate è rivolto a quegli escursionisti che, attratti da una dimensione più verticale, vogliono iniziare a frequentare le vie ferrate. Le vie ferrate sono storicamente molto
Dettagli evento
Corso ferrate
Il corso ferrate è rivolto a quegli escursionisti che, attratti da una dimensione più verticale, vogliono iniziare a frequentare le vie ferrate.
Le vie ferrate sono storicamente molto diffuse soprattutto sulle dolomiti, ma recentemente ne sono state attrezzate diverse anche in media montagna, incluso l’Appennino Tosco-Emiliano, le Alpi Apuane, la zona del lago di Garda.
Il corso ferrate si svolge in 2 giorni consecutivi
I principali argomenti del corso sono:
Tecnica di progressione
Sicurezza
Materiali
Dettagli del Corso Ferrate
Obiettivo
Questo corso si prefigge di mettere in condizioni gli allievi di affrontare autonomamente ferrate semplici, aprendo così la strada per ferrate più impegnative che si trovano nell’arco alpino.
Durata
2 giorni
Difficoltà
Facile
La quota comprende
Insegnamento della guida, eventuale materiale in uso gratuito per chi non lo possedesse.
La quota NON comprende
Viaggio effettuato con mezzi propri.
Eventuale cena e pernottamento.
Spese di viaggio e alloggio della guida da dividersi si partecipanti.
In caso qualcuno preferisse e le distanze lo consentissero, è possibile cenare e pernottare a casa propria per poi presentarsi all’orario stabilito la mattina del 2° giorno.
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario
Casco, imbraco, set da ferrata, guanti da ferrata
Previa comunicazione il materiale può essere fornito dalle guide gratuitamente.
Portare anche:
Piccolo zaino con giacca antivento/acqua, pranzo al sacco, vivande, guanti leggeri (meglio da ferrata), scarpe trekking (meglio se con suola vibram), abbigliamento adeguato.
Programma indicativo del corso ferrate
Sabato:
Ritrovo ore 9.00 alla Pietra di Bismantova
Nozioni di sicurezza sui kit e l’eventuale uso della corda.
Brevi esercizi di tecnica arrampicatoria, per rendere la propria progressione in ferrata meno faticosa e più efficace.
Ferrata della Pietra classica.
Domenica:
Località da definirsi in base alle condizioni
Ora siete pronti per affrontarle in totale autonomia :-))
Le destinazioni potranno variare in base a meteo e condizioni della montagna.
Se ti piace questo corso, potrebbe interessarti anche il nostro Corso Base di Arrampicata
A questo link puoi trovare l’ultimo il reportage dell’ultimo corso ferrate
Data
sabato 17 Aprile 9:00(am) - domenica 18 Aprile 5:00(pm)
Luogo
Pietra di Bismantova
Viale Bismantova, 43, 42035 Castelnovo ne' Monti RE
Costo
€ 150 a persona




Dettagli evento
Arrampicata in Falesia - Giornata al Muzzerone La falesia del Muzzerone (SP) ospita svariati settori adatti a una giornata di arrampicata in falesia per qualsiasi livello. Perchè? Hai già fatto
Dettagli evento
Arrampicata in Falesia – Giornata al Muzzerone
La falesia del Muzzerone (SP) ospita svariati settori adatti a una giornata di arrampicata in falesia per qualsiasi livello.
Perchè?
- Hai già fatto un corso base di arrampicata
- Vorresti continuare a praticare, ma non sai con chi andare
- Non ti senti ancora sufficientemente sicuro per andare con i tuoi amici
- Vuoi sdoganarti dall’arrampiacata da secondo e andare da primo
Di cosa si tratta?
L’arrampicata in falesia può essere un momento divertente e di grande soddisfazione.
E’ un’occasione per migliorare la propria tecnica di arrampicata, ma anche per apprendere le sottigliezze della sicura fatta come si deve.
Non dimentichiamoci che si sviluppano e rafforzano le capacità necessarie a qualsiasi tipo di attività di scalata in montagna, sia classica, che sportiva.
Quali requisiti devo avere?
- Avere già arrampicato su roccia almeno una volta oppure
- Avere una buona esperienza di arrampicata indoor
- Sapere fare sicura a chi arrampica da secondo
E se abbiamo tutti livelli diversi?
Gestiremo i livelli dei partecipanti accoppiandoli per capacità e peso in modo che ciascuno ne tragga il massimo benficio possibile.
Cosa otterrò?
- Imparerai più velocemente ad arrampicare.
- Avrai un approccio alla sicurezza più approfondito evitando di incorrere in errori comuni all’inesperienza.
- Conoscerai nuove persone con cui scalare.
- Potrai velocemente andare in autonomia, con quante giornate di accompagnamento dipende solo da te.
E’ difficile?
No, sceglieremo un terreno adatto per farti migliorare, ma allo stesso tempo metterti alla prova.
Quindi la giornata di arrampicata in falsesia è facile per principianti ma allo stesso anche di un livello intermedio.
Dipende a che livello sei
La quota comprende
Insegnamento da parte di una guida alpina, utilizzo del materiale comune (corde, rinvii), noleggio attrezzatura personale per chi non la possedesse (imbraco, casco, scarpette).
Abbiamo scarpette per tutti, ma vi suggeriamo di averne un paio personali.
La quota NON comprende
Spese per pranzo al sacco, eventuali pernottamento se vuoi dormire in zona la sera prima, viaggio.
In caso di trasferimenti la guida sale in auto coi partecipanti e non contribuisce alle spese.
Minimo partecipanti
4
Massimo partecipanti per guida
6 – Poniamo particolare attenzione al rapporto tra guida e allievi in modo che questa giornata di arrampicata in falesia possa dare il massimo dei frutti.
Materiale necessario
Casco, imbraco da arrampicata, scarpette, sacchetto della magnesite (opzionale), acqua, pranzo al sacco, zaino 35 litri (circa).
Parte dell’attrezzatura può essere fornita dalle guide.
Per quanto riguarda l’abbigliamento è necessario avere pantaloni lunghi comodi e vestirsi a strati per la parte alta del corpo
Altre informazioni:
La destinazione può subire variazioni di destinazione in favore di luoghi analoghi dove il meteo sarà più favorevole.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso avanzato di arrampicata su roccia
Data
domenica 18 Aprile 9:00(am) - domenica 18 Aprile 5:00(pm)
Luogo
Muzzerone
19025 Portovenere (SP)
Costo
€ 70 a persona
Recensioni
Valutazione complessiva 1 ValutazioniTutti i dati
1
0
0
0
0
Bella giornata. Guide competenti e simpaticheSilvia on dicembre 21, 2019 4:51



Dettagli evento
Corso Istruttore Soccorritore Parco Avventura Entrare in possesso dell'abilitazione per poter lavorare in un parco avventura come istruttore o soccorritore è un'opportunità per coloro che desiderano un
Dettagli evento
Corso Istruttore Soccorritore Parco Avventura
Entrare in possesso dell’abilitazione per poter lavorare in un parco avventura come istruttore o soccorritore è un’opportunità per coloro che desiderano un lavoro stagionale che si svolge all’aria aperta e in mezzo alle persone in un clima di divertimento generale.
E’ un lavoro che richiede vigilanza, attenzione e conoscenze specifiche da parte degli operatori che lo svolgono.
PROGRAMMA:
MODULO A – CORSO ISTRUTTORE PERCORSI ACROBATICI (24 ore)
Presentazione del corso
Cenni normativi D.Lgs. 81/08 e D.Lgs. 106/09
Cenni normativa UNI EN 15567-1 Cenni La Norma UNI EN 15567-2: PERCORSI ACROBATICI
Documentazione dei percorsi acrobatici
Mansioni e responsabilità dell’istruttore di percorsi acrobatici
Analisi dei rischi più ricorrenti
Attrezzature per alpinismo sportivo (imbracatura, cordini, dissipatori di energia, moschettoni, caschi ecc.)
tipologia di DPI utilizzati in un Parco Avventura (verifiche periodiche, prescrizioni di utilizzo e stoccaggio, manutenzione ordinaria)
Componenti degli elementi che costituiscono un percorso acrobatico: scale, ponti, liane, ancoraggi e relative criticità
Verifica teorica sulle materie affrontate sino a qui (quiz a risposta multipla)
Movimentazione sui percorsi – esercitazione
Accoglienza dei partecipanti, note di sicurezza.
Vestizione dei partecipanti
Briefing istruttivo e sorveglianza lungo i percorsi
Controllo quotidiano dei percorsi e delle attrezzature e i documenti di registrazione da compilare
Cenni di pronto soccorso e allertamento del 118
Sindrome da sospensione all’imbracatura
Evacuazione di un parco
Verifica pratica
MODULO B – CORSO SOCCORRITORE PERCORSI ACROBATICI (8 ore)
Presentazione del corso
Mansione e responsabilità del soccorritore
Attrezzature specifiche di salvataggio ed evacuazione (cenni normativa UNI di riferimento)
Procedura tipo di salvataggio ed evacuazione – esercitazione
Utilizzo di diversi kit di salvataggio – esercitazione
Verifica pratica
Minimo 4 massimo 12 allievi per formatore nel modulo A
Minimo 4 massimo 6 allievi per formatore modulo B
Durata del corso 32 ore (4 giorni)
Costo totale del corso: 400 euro a persona
Modulo A: 270 euro
Modulo B: 130 euro
Dove
Il corso verrà effettuato presso il vostro parco avventura o presso il parco avventura Valtrebbia con cui collaboriamo abitualmente.
Quando
Siete proprietari di parchi acrobatici, oltre alla data proposta, possiamo programmare corsi anche in altre date e presso le vostre strutture.
ALTRI CORSI
Corsi di Formazione
- Corso Addetto Lavori su Fune – Modulo A – Siti Naturali e Artificiali
- Corso Addetto Lavori su Fune – Modulo B – Alberi
- Corso Addetto Preposto Lavori su Fune – Modulo A – Siti Naturali e Artificiali
- Corso Addetto Preposto Lavori su Fune – Modulo B – Alberi
Corsi di Aggiornamento
- Corso di Aggiornamento Addetto Lavori su Fune – Modulo A
- Corso di Aggiornamento Addetto Lavori su Fune – Modulo B
- Corso di Aggiornamento Addetto Preposto Lavori su Fune – Modulo A
- Corso di Aggiornamento Addetto Preposto Lavori su Fune – Modulo B
Data
giovedì 22 Aprile 9:00(am) - domenica 25 Aprile 5:00(pm)
Luogo
Parco Avventura Valtrebbia
Lago Maiardà, 29020 Fontana, Coli PC
Costo
400 euro a persona
Organizzatore
Carlo Alberto Montorsi
Carlo Alberto Montorsi
Carlo Alberto Montorsi
Guida Alpina
White & Blue Mountain Guides
Guide Alpine con sede in Emilia Romagna, Liguria e Toscana.
Operiamo su tutto il territorio nazionale e anche all'estero.
Svolgiamo corsi di arrampicata, alpinismo, canyoning, scialpinismo, freeride, cascate di ghiaccio.
Vi accompagnamo nelle salite che sognate da sempre.
Cerchiamo di verificare le vostre capacità, proponendovi il terreno adatto per divertirvi.
Vi aiutimo nella vostra crescita alpinistica, orientata alla conquista dei vostri obiettivicell +39 329 6966246
alberto@wbguides.com
Recensioni
Valutazione complessiva 3 ValutazioniTutti i dati
3
0
0
0
0
Corso interessantissimo ed istruttore molto competente ed esaustivo. Si acquista dimestichezza con le manovre di corda e soprattutto si impara a lavorare in sicurezza. Consiglio questo corso a chi vuole trovare lavoro e chissà un domani aprire la propria attività.Gabriela on febbraio 7, 2018 8:55
Corso professionale gradevole e in un luogo stupendo. Grazie mille Alberto da tutto il gruppo del parco avventura del furloMarco on febbraio 7, 2018 8:54
Il corso è strutturato molto bene, vengono spiegate le manovre di soccorso e l'utilizzo delle attrezzature in modo efficace, la parte pratica è veramente interessante. Se si hanno già esperienze di manovre di corda e soccorso questo corso può essere utile come completamento. Gli istruttori sono competenti e spiegano veramente bene, lo consiglio a chiunque voglia intraprendere un percorso lavorativo come istruttore o soccorritore parchi avventura.angelo on marzo 9, 2018 1:11




Dettagli evento
Cresta Nattapiana La cresta Nattapiana è una lunghissima cavalcata sulla cresta più lunga del Pizzo d’Uccello. La partenza avviene dal centro di Vinca. Si raggiunge per sentiero la
Dettagli evento
Cresta Nattapiana
La cresta Nattapiana è una lunghissima cavalcata sulla cresta più lunga del Pizzo d’Uccello.
La partenza avviene dal centro di Vinca. Si raggiunge per sentiero la foce dei Lizzari da cui si inizia la salita della lunga cresta. Lungo l’itinerario si incontrano passaggi di II grado, un paio di passaggi III e alcune calate in corda doppia.
Si raggiunge la vetta del Pizzo da cui si scende per la via normale sul versante est. Rientro a vinca.
E’ una cresta emozionante, che si svolge nel cuore delle Apuane. Sulla sinistra avremo una vertiginosa parete. A destra la dolce e verdeggiante valle di Vinca.
Difficoltà
Dislivello positivo 980 metri dislivello negativo 980 metri.
Generalmente si cammina su sentiero esposto assicurati con la corda dalla guida alpina.
Massimo III grado di arrampicata con scarponcini.
Capacita’ richieste
Per la cresta Nattapiana è necessario un buon allenamento aerobico e resistenza fisica, l’escursione completa richiede dalle 7 alle 8 ore.
Per misurarvi considerate i cartelli con i tempi di percorrenza sui sentieri. Se, senza zaini pesanti, generalmente riuscite a percorrerli, togliendo circa un 20% al tempo stimato, la vostra preparazione va bene. Sarete in grado di percorrere la cresta nei tempi previsti.
Se il vostro tempo di percorrenza dei sentieri è uguale o superiore ai tempi previsti dai cartelli potreste trovarvi in difficoltà, data la lunghezza dell’itinerario.
Materiale necessario
Scarponcini da trekking, imbragatura, casco, guscio, abbigliamento adatto alla montagna. Zaino 25/30 litri massimo, acqua 1,5 litri, viveri da corsa (barrette, frutta secca, parmigiano).
Se non avete imbrago e casco, possiamo procurarveli, il noleggio è compreso nel prezzo.
Il materiale della cordata, corda e moschettoni, è fornito dalla guida alpina che vi accompagnerà.
Rapporto guida/allievo
Minimo e massimo di partecipanti 3 per guida.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro Corso base di arrampicata su roccia
Data
sabato 24 Aprile 8:00(am) - sabato 24 Aprile 5:00(pm)
Luogo
Alpi Apuane
Costo
110 euro a persona
Recensioni
Valutazione complessiva 1 ValutazioniTutti i dati
1
0
0
0
0
Nattapiana - 28 Apr 2018 - resterà indimenticabile. escursione lunga e impegnativa. Non difficile ma non banale. Fatta con la guida in totale sicurezza ti permette di godere a pieno di tutto il bello che ti offre: le apuane immense e magiche... consiglio a tutti gli appassionati di prendere seriamente in considerazione questa escursione. . io la rifarò! ciao ragazzi! come sempre: super! 🙂 grazie milledebora on maggio 7, 2018 8:06
Dettagli evento
A pochi chilometri da Civago, troviamo lungo il torrente Dolo, una formazione molto particolare che termina con la torre dell'Amorotto che sembra una piccola muraglia cinese. L'ambiente è molto suggestivo
Dettagli evento
A pochi chilometri da Civago, troviamo lungo il torrente Dolo, una formazione molto particolare che termina con la torre dell’Amorotto che sembra una piccola muraglia cinese. L’ambiente è molto suggestivo immerso nella natura. Qui è stata aperta nel 2003 la via della Lama del Dolo, una via di media difficoltà con un passaggio di 5c max. La via è lunga circa 150m e in 5 -6 tiri raggiungiamo la sommità, il primo tiro parte proprio dal greto del Dolo. L’arrampicata sulla Lama del Dolo è un’esperienza da non perdere, il nostro Appennino può regalare davvero giornate di vera avventura.
Programma
Ci incontriamo nel parcheggio della torre dell’Amorotto alle 9,00, dopo aver controllato il materiale scendiamo per ripido bosco fino al greto del Dolo. Individuato l’attacco risaliamo diedri e lame per circa 150m impiegandoci circa 2,5 ore. L’arrampicata è solare e di soddisfazione. dopo aver incrociato la ferrata raggiungeremo la sommità. Nei pressi della fine della via vi è una bella falesia dove potremmo finire la nostra giornata facendo qualche tiro.
Difficoltà
Via di media difficoltà, non continua massimo con un passo di 5c. Per l’arrampicata sulla Lama del Dolo occorre una guida per massimo due allievi.
Attrezzatura
Casco, imbrago e scarpette
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso avanzato di arrampicata su roccia
Data
sabato 24 Aprile 9:00(am) - sabato 24 Aprile 4:00(pm)
Luogo
Civago
Piazza Umberto Monti, 6 42030 Villa Minozzo RE, Italia
Costo
140 € a persona con due iscritti – 270 € un iscritto




Dettagli evento
Corso di arrampicata su vie sportive di più tiri Il corso di arrampicata su vie sportive di più tiri, della durata di 2 giorni, si svolge su
Dettagli evento
Corso di arrampicata su vie sportive di più tiri
Il corso di arrampicata su vie sportive di più tiri, della durata di 2 giorni, si svolge su un percorso appositamente preparato che consente a ciascun allievo di provare autonomamente e sotto la supervisione della guida le manovre necessarie per affrontare una via lunga in sicurezza.
In particolare:
- – Assicurazione del primo di cordata con secchiello, asola di bloccaggio sul secchiello, necessaria per poter staccare le mani mantenendo il compagno in sicurezza.
- – Soste: metodi di costruzione, autoassicurazione in sosta e gestione
della corda in sosta. - – Recupero del secondo con piastrina gi-gi. E se dimentichiamo la
piastrina alla sosta precedente? Uso del mezzo barcaiolo, con asola e controasola e del nodo a cuore. - – Discese in corda doppia in sicurezza, per scendere dalle vie e a volte
per andare all’attacco.
Manovre minime necessarie di autosoccorso, quelle che servono ad esempio in caso di caduta in strapiombo o traverso, o in caso di errore o incastro nella discesa in corda doppia:
- – Nodi autobloccanti, risalita di una corda.
Obiettivo
Imparare ad affrontare autonomamente ed in sicurezza una via sportiva multipitch
Difficoltà
Facile, livello richiesto 5a da primo in falesia
La quota comprende
Insegnamento e accompagnamento della guida.
Minimo partecipanti
3
Materiale necessario
Casco, imbraco, scarpette d’arrampicata.
Gli altri materiali tecnici saranno messi a disposizione dalle guide
Altre informazioni
Il corso si svolge su un percorso appositamente attrezzato.
Ciascun allievo proverà realmente in modo autonomo tutte le manovre e tecniche sotto la supervisione della guida.
Programma di massima
Ritrovo il primo giorno al parcheggio della Pietra di Bismantova alle ore 8.50. Breve lezione sui materiali e inizio della pratica. Su una facile placca farete brevi tiri, fermandovi in sosta, recuperete il compagno e prosguirete per il tiro seguente. Alla fine del secondo tiro scenderete in doppia alla base, per ripartire in una configurazione differente. La ripetizione è fondamentale per assimilare le tecniche e farle proprie.
Il secondo giorno faremo due di vie di più tiri della Pietra di Bismantova.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro Corso di Arrampicata: accettare il volo, liberarsi delle paure, assicurazione dinamica
Data
sabato 24 Aprile 9:00(am) - domenica 25 Aprile 5:00(pm)
Luogo
Pietra di Bismantova
Viale Bismantova, 43, 42035 Castelnovo ne' Monti RE
Costo
195 euro a persona
Recensioni
Valutazione complessiva 1 ValutazioniTutti i dati
1
0
0
0
0
Io lo consiglio senza remore. Per me Alby merita un 10 e lode.Riccardo on maggio 27, 2019 3:19



Dettagli evento
Ferrata monte Albano di Mori La ferrata monte Albano di Mori è una ferrata che non presenta particolari difficoltà, soprattutto dopo il recente restauro che l'ha vista chiusa per circa 3
Dettagli evento
Ferrata monte Albano di Mori
La ferrata monte Albano di Mori è una ferrata che non presenta particolari difficoltà, soprattutto dopo il recente restauro che l’ha vista chiusa per circa 3 anni. Prima era sicuramente considerata tra le più temute della zona. La ferrata monte Albano presenta però ancora qualche passaggio atletico in forte esposizione. E’ situata sopra il paese di Mori sulla verticale parete di monte Albano, la parete è esposta a sud est ed è particolarmente indicata per la stagione autunnale e invernale.
Programma
Si parte proprio nei pressi dell’abitato di Mori, a pochi chilometri dall’uscita di Rovereto Sud dell’autostrada del Brennero. Seguiamo le indicazioni del Santuario e in circa mezz’ora raggiungiamo l’attacco. Il cavo parte a oltre 3 metri d’altezza e con un difficile passo lo raggiungiamo. Per oltre 2 ore saliremo su questa gialla e verticale parete e dal termine in un altra oretta torneremo in paese felici di aver percorso una delle più famose ferrate delle prealpi.
Difficoltà:
L’ impegno globale dell’escursione è media. Occorre una buona capacità atletica.
Minimo partecipanti:
4
Materiale necessario:
Scarponcini da trekking, imbragatura, kit da ferrata, casco, abbigliamento adatto alla montagna.
Il materiale della cordata, corda e moschettoni, è fornito dalla guida alpina che vi accompagnerà.
La quota comprende:
Accompagnamento da parte della guida alpina ed eventuale dotazione di casco, imbrago e kit da ferrata.
La quota non comprende:
Viaggio da effettuarsi con mezzi propri.
Nota: la ferrata può essere abbinata ad altri percorsi come la difficile Rino Pisetta, la facile ferrata Colodri o quella lunga di cima Capi.
Può anche interessarti corso ferrate.
Data
domenica 25 Aprile 8:00(am) - domenica 25 Aprile 4:00(pm)
Costo
€90,00




Dettagli evento
Arrampicata in Falesia - Giornata alla Pietra di Bismantova (RE) La falesia della Pietra di Bismantova ospita svariati settori adatti a una giornata di arrampicata in falesia per qualsiasi livello. Perchè?
Dettagli evento
Arrampicata in Falesia – Giornata alla Pietra di Bismantova (RE)
La falesia della Pietra di Bismantova ospita svariati settori adatti a una giornata di arrampicata in falesia per qualsiasi livello.
Perchè?
- Hai già fatto un corso base di arrampicata
- Vorresti continuare a praticare, ma non sai con chi andare
- Non ti senti ancora sufficientemente sicuro per andare con i tuoi amici
- Vuoi sdoganarti dall’arrampiacata da secondo e andare da primo
Di cosa si tratta?
L’arrampicata in falesia può essere un momento divertente e di grande soddisfazione.
E’ un’occasione per migliorare la propria tecnica di arrmpicata, ma anche per apprendere le sottigliezze della sicura fatta come si deve.
Non dimentichiamoci che si sviluppano e rafforzano le capacità necessarie a qualsiasi tipo di attività di scalata in montagna, sia classica, che sportiva.
Quali requisiti devo avere?
- Avere già arrampicato su roccia almeno una volta oppure
- Avere una buona esperienza di arrampicata indoor
- Sapere fare sicura a chi arrampica da secondo
E se abbiamo tutti livelli diversi?
Gestiremo i livelli dei partecipanti accoppiandoli per capacità e peso in modo che ciascuno ne tragga il massimo benficio possibile.
Cosa otterrò?
- Imparerai più velocemente ad arrampicare.
- Avrai un approccio alla sicurezza più approfondito evitando di incorrere in errori comuni all’inesperienza.
- Conoscerai nuove persone con cui scalare.
- Potrai velocemente andare in autonomia, con quante giornate di accompagnamento dipende solo da te.
E’ difficile?
No, sceglieremo un terreno adatto per farti migliorare, ma allo stesso tempo metterti alla prova.
Quindi la giornata di arrampicata in falsesia è facile per principianti ma allo stesso anche di un livello intermedio.
Dipende a che livello sei
La quota comprende
Insegnamento da parte di una guida alpina, utilizzo del materiale comune (corde, rinvii), noleggio attrezzatura personale per chi non la possedesse (imbraco, casco, scarpette).
Abbiamo scarpette per tutti, ma vi suggeriamo di averne un paio personali.
La quota NON comprende
Spese per pranzo al sacco, eventuali pernottamento se vuoi dormire in zona la sera prima, viaggio.
In caso di trasferimenti la guida sale in auto coi partecipanti e non contribuisce alle spese.
Minimo partecipanti
4
Massimo partecipanti per guida
6 – Poniamo particolare attenzione al rapporto tra guida e allievi in modo che questa giornata di arrampicata in falesia possa dare il massimo dei frutti.
Materiale necessario
Casco, imbraco da arrampicata, scarpette, sacchetto della magnesite (opzionale), acqua, pranzo al sacco, zaino 35 litri (circa).
Parte dell’attrezzatura può essere fornita dalle guide.
Per quanto riguarda l’abbigliamento è necessario avere pantaloni lunghi comodi e vestirsi a strati per la parte alta del corpo
Altre informazioni:
La destinazione può subire variazioni di destinazione in favore di luoghi analoghi dove il meteo sarà più favorevole.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso avanzato di arrampicata su roccia
Data
domenica 25 Aprile 9:00(am) - domenica 25 Aprile 5:00(pm)
Luogo
Pietra di Bismantova
Viale Bismantova, 43, 42035 Castelnovo ne' Monti RE
Costo
€ 70 a persona




Dettagli evento
Ferrate Pizzo d'Uccello Ferrate Pizzo d'Uccello: in due giorni completeremo il giro del Pizzo d’Uccello senza tralasciare la salita in vetta. 1°giorno: partenza da Vinca percorrendo il sentiero che ci porta alla
Dettagli evento
Ferrate Pizzo d’Uccello
Ferrate Pizzo d’Uccello: in due giorni completeremo il giro del Pizzo d’Uccello senza tralasciare la salita in vetta.
1°giorno: partenza da Vinca percorrendo il sentiero che ci porta alla foce dei Lizzari, da qui attraverso un sentiero attrezzato ci porteremo sotto la parete nord del Pizzo, fino a raggiungere la ferrata della foce Siggioli ed infine il rifugio per la cena ed il meritato riposo.
2° giorno: partenza dal rifugio per raggiungere il Giovetto da cui partiremo verso la vetta del pizzo per lo spigolo est (la sua via normale). discesa e rientro a Vinca.
Pernotteremo al rifugio Val Serenaia che offre una calda accoglienza e una cucina locale deliziosa.
Difficoltà:
Dislivello complessivo primo giorno 1020 metri positivi e 680 negativi
Dislivello complessivo secondo giorno 660 metri positivi 990 negativi.
Dal punto di vista tecnico le ferrate si attestano su un livello facile.
La difficoltà globale dell’escursione è media. Occorre un discreto allenamento aerobico.
Minimo partecipanti:
4
Materiale necessario:
Scarponcini da trekking, imbragatura, kit da ferrata, casco, guscio, abbigliamento adatto alla montagna. Crema solare, cappellino, ma anche abbigliamento caldo. Zaino 30/35 litri massimo, acqua, viveri da corsa (barrette, frutta secca, parmigiano) per i pranzi al sacco.
Saccolenzuolo per pernottare al rifugio (no sacco a pelo). Ricordate che uno zaino leggero è il segreto per avere successo in ogni tipo di gita. Prendete solo l’essenziale, quindi solo spazzolino e dentifricio oltre a quello elencato.
Il materiale della cordata, corda e moschettoni, è fornito dalla guida alpina che vi accompagnerà.
La quota comprende:
Accompagnamento da parte della guida alpina, eventuale affitto di materiale tenico per chi ne fosse sprovvisto.
La quota non comprende:
Viaggio da effettuarsi con mezzi propri, pernottamento mezza pensione al rifugio, pernottamento (a prezzo scontato) della guida da dividere sui partecipanti.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche alla Cresta Nattapiana al Pizzo d’Uccello
Data
sabato 1 Maggio 8:00(am) - domenica 2 Maggio 5:00(pm)
Luogo
Alpi Apuane
Costo
140 euro a persona




Dettagli evento
Corso di alpinismo classico su roccia. Il corso di alpinismo classico su roccia permette di acquisire le conoscenze e tecniche necessarie ad affrontare in ragionevole sicurezza vie
Dettagli evento
Corso di alpinismo classico su roccia.
Il corso di alpinismo classico su roccia permette di acquisire le conoscenze e tecniche necessarie ad affrontare in ragionevole sicurezza vie di arrampicata di tipo classico/alpinistico, ossia itinerari che non presentano una chiodatura sistematica a spit ma soltanto una chiodatura a chiodi normali più o meno rarefatta. Queste vie si svolgono su ciò che viene comunemente chiamato “terreno d’avventura”.
Questo tipo di attività si contrappone all’arrampicata sportiva che si svolge invece su un terreno precedentemente preparato ed attrezzato con protezioni di particolare solidità e durevolezza.
Questo tipo di arrampicata, nato molti anni or sono inizialmente con lo scopo di conquistare le cime involate e poi vincere le pareti o le linee mai salite, conserva le sue caratteristiche di avventura ed incertezza tipiche dell’alpinismo. Per questa ragione, per poter minimizzare il rischio è necessario acquisire esperienza e perizia nella
– scelta dell’itinerario
– valutazione del materiale presente
– scelta e piazzamento delle protezioni
– costruzione delle soste
– scelta della tecnica di assicurazione e tecnica di assicurazione dinamica
– tecniche di autosoccorso
il corso si svolge in 2 fine settimana:
> 1-2 e 15-16 maggio 2021
Il corso di alpinismo classico su roccia si svolgerà preferibilmente nelle falesie dell’alta Toscana, Pietra di Bismantova e sulle Alpi Apuane.

Dettagli
Obiettivo: acquisire le conoscenze e tecniche necessarie ad affrontare in ragionevole sicurezza vie di arrampicata di tipo classico/alpinistico.
Difficoltà: medio, necessaria esperienza di arrampicata su vie sportive di più tiri oppure avere frequentato il “corso di arrampicata su vie sportive di più tiri” . Necessario arrampicare da primi in falesia su grado minimo 5a.
Costo: 295 €
La quota comprende: insegnamento da parte della guida alpina. Uso della attrezzatura comune (attrezzatura di sicurezza, protezioni veloci, frends, chiodi, ecc…)
La quota NON comprende: eventuali pernottamenti, spostamenti, e le eventuali spese della guida da dividere tra i partecipanti.
Minimo partecipanti: 4
Materiale necessario:
casco da roccia, imbrago e scarpette.
Se possedete del materiale tecnico come: martello, chiodi da roccia, nut, fiends, tricam, cordini e fettucce, piastrina gi-gi o secchiello, portatelo, lo valuteremo insieme; questo corso serve anche per capire cosa è necessario acquistare per affrontare questo tipo di terreno.
Eventualmente tutto il materiale può essere messo a disposizione dalle guide gratuitamente.
Argomenti del corso:
– uso delle protezioni veloci e chiodi da roccia (proverete realmente la tenuta delle protezioni da voi piazzate)
– costruzione delle soste (tipologie di soste, criteri per la scelta della tipologia di sosta più opportuna in base alla situazione
– tecniche di autoassicurazione, criteri per la scelta della tipologia di autoassicurazione più opportuna in base alla situazione– tecniche di autosoccorso essenziali
– scelta dell’itinerario e valutazione del materiale presente
Programma del corso:
Il primo fine settimana si svolgerà alla Pietra di Bismantova e sarà dedicato all’uso delle protezioni, alle tecniche di autoassicurazione (in particolare quella dinamica) e all’autosoccorso.
Il secondo fine settimana si svolgerà in alta Toscana e sulle Alpi Apuane e sarà dedicato alla costruzione delle soste e all’arrampicata classica, prima su monotiri trad e, il giorno seguente, su una via alpinistica delle Apuane.

Data
sabato 1 Maggio 9:00(am) - domenica 16 Maggio 6:00(pm)
Luogo
Alpi Apuane e Appennino Tosco-Emiliano
Costo
€ 295 a persona




Dettagli evento
Corso arrampicata su roccia - Modulo A - Base Il corso arrampicata su roccia si svolgerà in tre giorni: 2- 8 - 9 maggio 2021 Un corso per principianti adatto ad imparare gli
Dettagli evento
Corso arrampicata su roccia – Modulo A – Base
Il corso arrampicata su roccia si svolgerà in tre giorni:
2- 8 – 9 maggio 2021
Un corso per principianti adatto ad imparare gli aspetti tecnici e della sicurezza.
Gli allievi impareranno le tecniche di arrampicata tramite un percorso formativo esperienziale in grado di accelerare incredibilmente il processo di apprendimento.
Imparare divertendovi, sembra una frase fatta, ma è proprio quello che farete!
Programma
– nodi e legature normalmente utilizzati in arrampicata sportiva, sicurezza
– strumenti di assicurazione e materiali
– assicurazione con corda dall’alto
– assicurazione al primo di cordata
– arrampicata da primo su terreno appoggiato e verticale
Obiettivo
Arrampicare su roccia in autonomia già dalla fine del corso.
A tal fine, vi faremo confrontare immediatamente, sul terreno più addatto alle vostre capacità, con l’arrampicata da primo di cordata.
Vi daremo tutti gli strumenti per imparare il più velocemente possibile le tecniche fondamentali di sicurezza e di progressione.
Difficoltà
Facile per principianti
Costo
180 € a persona
La quota comprende
Insegnamento da parte di una guida alpina, utilizzo del materiale comune (corde, rinvii), noleggio attrezzatura personale per chi non la possedesse (imbraco, casco, scarpette). Abbiamo scarpette per tutti, ma vi suggeriamo di averne un paio personali.
La quota NON comprende
Spese per pasti, eventuali pernottamenti, viaggio.
La guida non contribuisce a pagare le spese di viaggio in caso di trasferimenti.
Minimo partecipanti
5
Materiale necessario
Casco da arrampicata o alpinismo, imbraco da arrampicata, scarpette da arrampicata, sacchetto della magnesite (opzionale), acqua, pranzo al sacco, zaino 35 litri (circa). Parte dell’attrezzatura può essere fornita dalle guide. Per quanto riguarda l’abbigliamento è necessario avere pantaloni lunghi comodi e vestirsi a strati per la parte alta del corpo
Altre informazioni
Le 3 giornate si svolgeranno presso falesie di Emilia Romagna (alla Pietra di Bismantova), Liguria e Toscana, in base alle condizioni meteo.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso arrampicata su roccia – Modulo B
Data
domenica 2 Maggio 8:00(am) - domenica 9 Maggio 6:00(pm)
Luogo
Falesia di Liguria, Toscana, Emilia Romagna
Costo
€ 180 a persona




Dettagli evento
Sci alpinismo Tresenta 3609 m Sci alpinismo sulla Tresenta , una gita di due giorni con notte in rifugio. Nel parco naturale del Gran Paradiso in Val d'Aosta. Pernotto al Rifugio
Dettagli evento
Sci alpinismo Tresenta 3609 m
Sci alpinismo sulla Tresenta , una gita di due giorni con notte in rifugio. Nel parco naturale del Gran Paradiso in Val d’Aosta. Pernotto al Rifugio Vittorio Emanuele 2730 m.
La Val Savaranche è molto frequentata in estate in quanto base di partenza per la salita al Gran Paradiso; nel periodo invernale e primaverile diventa un luogo ideale per diverse salite sci alpinistiche. La Tresenta è una di queste; con i suoi 3609 m. di quota è ideale come allenamento ed acclimatamento per affrontare salite ai 4000 delle alpi sci ai piedi.
Programma sci alpinismo Tresenta
Primo giorno: ritrovo a Pont in Val Savaranche ore 10 circa. Controllo del materiale e partenza per il Rifugio Vittorio Emanuele. Raggiunto il rifugio in 3 ore circa, ci sistemiamo nelle camere.
Secondo giorno: partenza dal rifugio per affrontare i circa 900 m di dislivello che ci separano dalla vetta della Tresenta; una volta raggiunta la cima in circa 4 ore circa, inizieremo la lunga discesa per rientrare alle auto (1800 m circa). La discesa può avvenire lungo l’itinerario di salita oppure passando per il vallone del Grand-Etret.
Materiale richiesto
Attrezzatura completa da scialpinismo (sci, scarponi, pelli, rampant, ramponi e bastoncini) Kit sicurezza: artva pala sonda, eventualmente possibilità di noleggio. Abbigliamento idoneo, guscio, piumino, ricambio intimo, berretto e/o buff, zaino max 30 l. thermos, snack (barrette, frutta secca o simili).
La quota comprende:
assistenza completa da parte della guida alpina per tutta la durata dell’evento.
La quota non comprende:
spese di viaggio, mezza pensione al rifugio.
N. minimo di partecipanti 4, N. massimo di partecipanti 6.
Potrebbe interessarti anche:
https:corso-di-scialpinismo-avanzato oppure haute-route-del-gran-paradiso
ricordatevi sempre di consultare il bollettino valanghe
http://appweb.regione.vda.it/DBWeb/bollnivometeo/bollnivometeo.nsf
Data
mercoledì 5 Maggio 9:00(am) - giovedì 6 Maggio 3:00(pm)
Costo
€ 150 a persona




Dettagli evento
Corso di scialpinismo avanzato. Il Corso di scialpinismo avanzato è finalizzato ad acquisire le conoscenze e tecniche necessarie per affrontare in sicurezza itinerari di scialpinismo in quota e su ghiacciaio. E' il corso
Dettagli evento
Corso di scialpinismo avanzato.
Il Corso di scialpinismo avanzato è finalizzato ad acquisire le conoscenze e tecniche necessarie per affrontare in sicurezza itinerari di scialpinismo in quota e su ghiacciaio.
E’ il corso ideale per chi vuole iniziare ad affrontare i 4000 delle Alpi con gli sci. Compatibilmente con le condizioni, durante il corso saliremo uno dei facili 4000 delle Alpi, come il Monte Rosa (Punta Gnifetti, Zumstein, Vincent ecc…), il Gran Paradiso, i 4000 della zona di Saas Fee, Il Bishhorn.
Raggiungere queste cime sciando è sicuramente il metodo migliore, il tempo di discesa si minimizza e quello che a piedi sarebbe un lungo e faticoso rientro, diventa una delle parti più divertenti della giornata.
Il corso si svolge in due fine settimana:
8-9 maggio 2021
15-18 aprile 2021
In particolare saranno affrontati i seguenti argomenti:
– ancoraggi su neve e ghiaccio
– tecniche di progressione in conserva su ghiacciaio
– tecniche di recupero da crepaccio
– progressione con ramponi e piccozza su ghiaccio
– formazione avanzata su prevenzione rischio valanghe
– ripasso autosoccorso in valanga
– quali scelte effettuare lungo la gita
– se e quando è necessario legarsi con gli sci?
– leggere le cartine per programmare gite di più giorni
– introduzione all’uso del gps
– strategie ed orari in base all’esposizione, come trovare la neve più bella e più sicura
La quota comprende: Accompagnamento da parte della guida alpina, materiale di uso comune
La quota NON comprende:Viaggio da effettuarsi con mezzi propri, pernottamento mezza pensione per le due sere, eventuali impianti di risalita, spese della guida da dividersi sui partecipanti
Minimo partecipanti: 4
Materiale necessario: da scialpinismo, con pelli di foca e rampant, imbragatura, artva, pala e sonda, ramponi e piccozza, occhiali da sole, crema solare e indumenti da quota, viveri da corsa.
Se ti piace questo evento potrebbe interessarti anche l’uscita di scialpinismo nel gruppo del Monte Bianco
Data
sabato 8 Maggio 7:00(am) - domenica 16 Maggio 4:00(pm)
Costo
€ 290
Recensioni
Valutazione complessiva 3 ValutazioniTutti i dati
2
1
0
0
0
Un modo di vivere l'alpinismo e le alte quote meno faticoso e più piacevole della tipica progressione estiva a piedi. Una disciplina molto completa, insegnata con grande chiarezza e coerenza dalle guide, che di volta in volta istruiscono gli allievi circa i pericoli presenti, il rischio prevalente e le modalità di gestione del rischio stesso. Le tecniche necessarie, nonostante la relativa brevità del corso, sono insegnate in modo preciso e paziente, con un approccio molto concreto e praticoMaurizio on aprile 27, 2017 8:47
Il corso in oggetto è stato una delle cose più interessanti e belle che abbia mai fatto in montagna. Due sono stati i weekend uno passato fra l'Alto Adige e il ghiacciaio Stubai in Austria dove la Guida Giampaolo Betta ha seguito in particolar modo la tecnica di discesa utilizzando gli impianti di risalita e scendendo maggiormente in fuori pista,mentre il weekend successivo è stato un vero e proprio viaggio nel gruppo delle Ecrins in Francia dove sia per le condizioni trovate che per la bellezza del posto ho passato due giorni da urlo... Sono stati toccati tutti i punti promessi dall'utilizzo dei ramponi sui pendii ripidi e ghiacciati ,recupero da crepaccio salite impegnative con le pelli e passaggi esposti ma sempre in sicurezza,con un occhio sempre alle condizioni nivologiche e valutazione valanghe. Consiglio vivamente questa esperienza a chi come me ha voglia di imparare ad andare in montagna in maniera cosciente e professionale. Grazie di cuore per la bellissima esperienzaMassimiliano on maggio 27, 2019 3:18
Io e mia moglie ci siamo iscritti al corso con l'intenzione di migliorare le nostre capacita tecniche e di autonomia in quota. L'organizzazione logistica è stata perfetta, in linea con le nostre aspettative e con Giampaolo abbiamo adattato le due giornate alle nostre esigenze specifiche. La proposta del Tour des Periades è stato da noi molto apprezzata sia per la possibilità di sperimentare tutte le tecniche di progressione in quota (scialp/ramponi/piccozza/calate/manovre di recupero e sicurezza sul ghiacciaio) che per l'opportunità di vivere un ambiente incontaminato e meraviglioso. Giampaolo si è rivelato una guida molto attenta alla sicurezza, paziente e molto preparato nella didattica. Qualche imprevisto legato all'ambiente ci ha permesso inoltre di poter sperimentare quanto la montagna sia da affrontare con rispetto e grande preparazione. Due giorni veramente belli e utili !!! Gio e Terry on maggio 28, 2018 10:59




Dettagli evento
Stage di arrampicata in fessura - Effettuare gli incastri - Proteggersi con friends e nuts L'arrampicata in fessura è completamente diversa da quella a cui siamo abituati. Non
Dettagli evento
Stage di arrampicata in fessura – Effettuare gli incastri – Proteggersi con friends e nuts
L’arrampicata in fessura è completamente diversa da quella a cui siamo abituati.
Non si tengono tacche con le dita e non si usano piccoli appoggi con i piedi; ha una tecnica tutta sua.
Su quale roccia?
Generalmente l’arrampicata in fessura si pratica sulle rocce magmatiche:
- Granito
- Porfido
- Gneiss
Una volta appresa la si può utilizzare su ogni tipo di roccia, anche su calcare.

Come funziona?
Gli incastri più semplici sono dei blocchi articolari, è come se la nostra mano diventasse un enorme nut.
Si risparmiano energie perchè non vengono coinvolti i muscoli degli avambracci.
E’ dolorosa?
La parola incastro non suggerisce qualcosa di piacevole, è proprio per questo che è necessario nastrarsi col nastro da taping per proteggersi il dorso delle mani. Impareremo come fare. In commercio ci sono anche dei guantini appositi, proveremo anche quelli.
Come si svolge?
- Vedremo subito le nastrature.
- Arrampicata in fessura in una falesia di granito. Inizialmenete da secondi di cordata per apprendere bene la tecnica.
- Scalerete da secondi piazzando le protezioni lungo il tiro mentre salite passandoci una corda ausiliaria.
- Scalerete da primi di cordata, con le protezioni già in loco.
- Se lo vorrete e noi lo riterremo opportuno, dopo avere valutato che ne siete in grado, arrampicherete da primi piazzando tutte le protezioni.
Dove?
La falesia trad più adatta è Cadarese (VB), ma ci sono diversi luoghi dove andare potremo cambiare in base al meteo.
Anche Predazzo (TN) su porfido e Valle dell’Orco (TO) su gneiss granitoide sono degli spot eccellenti.
Difficoltà
Medio – Difficile
E’ richiesto un livello di arrampicata su roccia di 6a a vista, 6b su lavorato.
Costo
150 euro a persona.

La quota comprende
- Insegnamento da parte della guida alpina
- Uso del materiale da arrampicata in fessura: 4 set di friends dai più piccoli ai più grandi, 2 set di nuts, corde e rinvii e da arrampicata.
La quota NON comprende
- Viaggio
- Pernotto mezza pensione in zona
- Spese di viaggio e pernotto mezza pensione della guida da dividere sui partecipanti
- Tutto quello che non è nominato ne “la quota comprende”
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario
Abbigliamento da arrampicata, casco, imbrago, scarpette comode, sacchetto della magnesite, un rotolo di nastro da taping largo
Altre informazioni
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso di arrampicata per alzare il grado.
Data
sabato 8 Maggio 9:00(am) - domenica 9 Maggio 5:00(pm)
Costo
150 euro a persona


Dettagli evento
Corso Arrampicata su Roccia - Modulo B Il corso arrampicata su roccia si svolgerà nelle seguenti date: 8 - 22 - 23 maggio 2021 Tre giorni per migliorare la propria arrampicata, perfezionare la
Dettagli evento
Corso Arrampicata su Roccia – Modulo B
Il corso arrampicata su roccia si svolgerà nelle seguenti date:
8 – 22 – 23 maggio 2021
Tre giorni per migliorare la propria arrampicata, perfezionare la propria tecnica imparando quello che c’è oltre le progressioni di base.
Programma
- Tecnica di arrampicata in diedro evoluta
- Tecnica in camino
- Bilanciamenti
- Dulfer
- Ribaltamenti
- Superamenti di pance
- Arrampicata da primo
- Diventare un buon assicuratore, presente e dinamico.
Scalare in fessura e usare gli incastri è una tecnica importante per usare blocchi articolari anzichè la propria forza…Vi stupirete di quanto è facile.
Acquisire più confidenza nella propria scalata, scoprendo nuove tecniche vi donerà più fiducia; riuscirete a prendere più confidenza per andare oltre lo spit, tentare quindi di superare passaggi che un tempo vi avrebbero richiesto l’uso della forza bruta, che purtroppo non è mai sufficiente.
Approfondimento della scalata da primo di cordata.
Assicurazione dinamica al primo, come diventare un perfetto assicuratore. Il vostro primo di cordata acquisirà più determinazione sapendo di avere dall’altro capo della corda un assicuratore così attento e preparato.
Località Corso Arrampicata
Falesie di Emilia Romagna, Liguria e Toscana, da definirsi in base alle condizioni meteo, come ad esempio Pietra di Bismantova e Muzzerone.
Obiettivo
Rendervi ancora più autonomi su diversi aspetti dell’arrampicata sportiva.
Difficoltà Corso Arrampicata
Media, non è un corso per coloro che non hanno mai scalato, non serve scalare forte, basta un po’ di esperienza
E’ ideale per coloro che arrampicano già su roccia o che hanno fatto il corso arrampicata modulo A.
Costo
190 € a persona
La quota comprende
Insegnamento da parte di una guida alpina.
Uso del materiale comune: corde rinvii
La quota NON comprende
Viaggio, pasti
Minimo partecipanti
5
Materiale necessario
Casco, imbrago, scarpette d’arrampicata, sacchetto della magnesite.
Tutto il materiale può essere messo a disposizione gratuitamente.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro Corso di Alpinismo Classico su Roccia
Data
sabato 8 Maggio 9:00(am) - domenica 23 Maggio 5:00(pm)
Luogo
Falesia di Liguria, Toscana, Emilia Romagna
Costo
€ 190 a persona




Dettagli evento
Scialpinismo Capanna Margherita Scialpinismo Capanna Margherita. Raggiungere il Rifugio più alto d'Europa, sci ai piedi. La Punta Gnifetti, che ospita il rifugio Capanna Margherita, con i suoi 4554 metri è una
Dettagli evento
Scialpinismo Capanna Margherita
Scialpinismo Capanna Margherita. Raggiungere il Rifugio più alto d’Europa, sci ai piedi. La Punta Gnifetti, che ospita il rifugio Capanna Margherita, con i suoi 4554 metri è una delle vette più alte del Massiccio del Monte Rosa. Una classica del suo genere, sempre di grandissima soddisfazione! Pendii non estremi che assicurano comunque, soddisfazione per lo scialpinista. Ambiente e panorami glaciali non mancheranno.
Programma
-Primo giorno: partenza per Gressoney e ritrovo in Loc. Staffal ore 10:00 circa; controllo del materiale, acquisto del biglietto per gli impianti di risalita. Si raggiunge Punta Indren (3270 metri) con gli impianti. Da lì sci ai piedi, saliremo al Rifugio Città di Mantova (3498 metri) in un’ora e mezza circa. Sistemazione in rifugio, eventuale ripasso dei fondamentali dell’autosoccorso in valanga.
-Secondo giorno: sveglia ore 4:30 circa, colazione e partenza ore 5:30 circa. Con 4-5 ore di marcia e 1050 metri di dislivello, raggiungeremo la Capanna Margherita. Dopo aver lasciato gli sci alla base dell’ultimo pendio, calzeremo i ramponi per arrivare al Rifugio quindi, la meritata colazione in quota.
La discesa con gli sci potrà essere fatta eventualmente fino a località Staffal, in base alle condizioni di innevamento.
Requisiti richiesti:
Buon allenamento aerobico fatto da almeno 4/5 gite oltre i 1000 metri di dislivello nella stagione in corso; buona tecnica di sciata in fuoripista.
Materiale necessario:
Sci e scarponi da scialpinismo, rampant, ramponi, bastoncini, Kit sicurezza (artva, pala e sonda). Zaino da 35 lit max, guscio, piumino, guanti due paia, berretto, maglia di ricambio, thermos, viveri da corsa.
La quota comprende: assistenza da parte della Guida Alpina per tutta la durata dell’evento; possiamo fornire imbragatura, ramponi e Kit sicurezza in valanga per chi ne fosse sprovvisto.
La quota non comprende: spese di vitto e alloggio (mezza pensione in rifugio), spese degli impianti di risalita, spese di viaggio. Le spese della mezza pensione al rifugio, degli impianti per la Guida Alpina, saranno divise tra i partecipanti all’uscita.
N. partecipanti:
5 max
Potrebbe interessarti anche il nostro Prevenzione valanghe – corso pratico oppure Corso di Scialpinismo Base
http://www.rifugimonterosa.it/it/web/capanna-margherita-7
Data
sabato 8 Maggio 10:00(am) - domenica 9 Maggio 4:00(pm)
Costo
170 euro a persona
Dettagli evento
Lezione su come integrare con protezioni veloci... Arrampicata Trad e non solo. La nostra lezione è il modo più semplice per provare a posizionare protezioni veloci nell'arrampicata
Dettagli evento
Lezione su come integrare con protezioni veloci… Arrampicata Trad e non solo.
La nostra lezione è il modo più semplice per provare a posizionare protezioni veloci nell’arrampicata su roccia. L’arrampicata Trad è un’attività in grandissima espansione alla quale però occorre avvicinarsi con cautela. Servono solide basi in arrampicata e sulla sicurezza. Il luogo piu’ adatto è la falesia di Stallavena nel veronese.
La giornata comprende prima una lezione sull’arrampicata Trad. Nella lezione poniamo attenzione sul posizionamento di friends e nuts. Nel resto della giornata riprendiamo i principi fondamentali sulla tecnica in arrampicata e sulla sicurezza, in base alle capacità dei partecipanti.
Conosciamo il luogo adatto a questa lezione, vie facili, roccia buona e ottima possibilità di proteggere alternando spit a friends.
Non è più difficile, è solo diverso. Può essere un bellissimo viaggio al di fuori della propria zona comfort.
Gli argomenti delle lezioni possono variare a seconda delle esigenze dei partecipanti.
Altre informazioni
Difficoltà
Media
Costo
90 € a persona
La quota comprende
Insegnamento da parte della guida alpina, materiale da arrampicata in falesia corde e rinvii e da arrampicata trad: friends e nuts
La quota NON comprende
Viaggio da effettuarsi con mezzi propri
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario
Abbigliamento da arrampicata, casco, imbrago e scarpette.
Altre informazioni
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro Corso Base di Arrampicata su roccia.
Se non sei alle prime armi dai un’occhiata al corso per le vie di più tiri
Data
sabato 15 Maggio 9:00(am) - sabato 15 Maggio 5:00(pm)
Luogo
Stallavena - Alcenago
Costo
90 € a persona
Dettagli evento
Corso di autosicura - Importanti informazioni preliminari Prima di iscriverti al corso di autosicura leggi attentamente le seguenti informazioni. L'arrampicata in solitaria in autosicura è una attività estremamente pericolosa che in
Dettagli evento
Corso di autosicura – Importanti informazioni preliminari
Prima di iscriverti al corso di autosicura leggi attentamente le seguenti informazioni. L’arrampicata in solitaria in autosicura è una attività estremamente pericolosa che in primo luogo esclude la possibilità di controllo reciproco da parte del partner e di intervento da parte dello stesso in caso di imprevisto o infortunio. Comporta l’utilizzo di dispositivi secondo modalità diverse da quelle previste e dichiarate dal produttore. Tali modalità non sono state dunque testate dal produttore secondo i criteri applicati per l’immissione sul mercato dei prodotti per arrampicata.
Il corso di autosicura presenta le tecniche ad oggi considerate maggiormente pratiche e sicure fra quelle disponibili per l’arrampicata solitaria in autosicura. Per quanto sopra esposto, l’uso di queste tecniche comporta una totale assunzione di responsabilità da parte di chi individualmente le adotta.
Il corso comprende la spiegazione dei limiti di ogni sistema utilizzato e dei rischi residui per quanto conosciuti.
Requisiti per la partecipazione
Consolidata esperienza in arrampicata sportiva da capocordata su difficoltà minima di 6a a vista e 6b+ lavorato (grado francese).
Esperienza consolidata su vie di più tiri sportive con ottima conoscenza delle relative tecniche.
La mancanza dei requisiti comporta l’esclusione dal corso autosicura.
Contenuti del corso
- Arrampicata da secondo su monotiri
- Arrampicata da primo su monotiri sportivi
- Risalita su corda con maniglie tipo Jumar
- Applicazione delle tecniche alle vie di più tiri
Materiale necessario
- Normale attrezzatura da arrampicata incluso casco
Materiale facoltativo
- Secchiello multiattrezzo Be-Up Climbing Technology oppure ATC Guide della Black Diamond
- Shunt Petzl
- Maniglia per risalita corda tipo Jumar oppure Quick’up+ Climbing Technology
- due autobloccanti tipo Roll’rock Climbing Technology oppure T-block Petzl o Ropeman Wildcountry
- Gri-gri Petzl o Cinch Trango
Data
sabato 15 Maggio 8:30(pm) - sabato 15 Maggio 5:00(pm)
Costo
199 €




Dettagli evento
Diedro Sud al Pizzo d'Uccello e uscita per la via Tiziana Una giornata per arrampicare su una parete solare, perfetta per la mezza stagione. Il diedro sud
Dettagli evento
Diedro Sud al Pizzo d’Uccello e uscita per la via Tiziana
Una giornata per arrampicare su una parete solare, perfetta per la mezza stagione.
Il diedro sud al Pizzo d’Uccello è una via classica di grande stile aperta nel 1965. Il Pizzo (1781 metri) e’ considerato il simbolo delle Alpi Apuane. La sua parete nord con gli oltre 650 metri di dislivello e’ la parete piu’ ardita dell’intera catena. La parete sud, con uno sviluppo decisamente inferiore offre itinerari interessanti su roccia ottima. L’arrampicata si sviluppa per 200 metri circa con difficolta’ classiche fino al IV+.
La via Tiziana si raggiunge camminando 5 minuti dall’uscita del Diedro Sud. Aggiunge quattro lungezze alla salita e raggiunge lo spallone a pochi metri dalla vetta del Pizzo d’Uccello.
Capacita’ richieste
Grado V su roccia da secondo di cordata. Discreto allenamento aerobico in quanto la via ha un discreto avvicinamento e rientro.
Materiale necessario
Scarpette da arrampicata, imbragatura, casco, guscio, abbigliamento adatto alla montagna.
Rapporto guida/allievi
1/1 o 1/2
Dettagli programma
Localita’ di ritrovo: Monzone alle ore 8.00 (MS)
Raggiungeremo con l’auto il parcheggio dopo il paese di Vinca. Attraverso sentiero, dapprima tra i castagni, dopo nelle praterie si raggiunge l’attacco del diedro sud, ben visibile appena saremo usciti dal bosco. La giornata inizia presto, un’ora e mezzo di avvicinamento, 4 ore circa per arrampicare sulla via. Se riusciremo ad essere particolarmente veloci potremo anche andare in vetta al Pizzo d’uccello per la via Tiziana (ulteriori 4 lunghezze). Una volta giunti allo spallone se avanza tempo raggiungeremo velocemente la cima del Pizzo d’Uccello per poi scendere dalla via normale (spigolo est). Rientro all’auto in circa 2,5 ore.
Relazione

Diedro Sud
Lunghezza: 200 metri
Numero di tiri: 6
Difficoltà
L1: III+
L2: V
L3: V
L4: IV+
L5: V+ (un passo)
L6: IV
Tiziana
Lunghezza: 150 metri
Numero di tiri: 4
Difficoltà
L1: V+
L2: III+
L3: III+
L4: IV
Unite insieme diventano un interessante itinerario di 350 metri per un totale di 10 lunghezze.
Se ti piace il Diedro Sud potresti essere interessato anche al nostro Corso di vie di più tiri al Muzzerone.
Data
domenica 16 Maggio 8:00(am) - domenica 16 Maggio 6:00(pm)
Costo
320 € una persona – 190 € a partecipante con due persone



Dettagli evento
Arrampicata in Falesia - Giornata a Civago alla Lama del Dolo (RE) La nuova falesia della Lama del Dolo a Civago offre una scalata divertente in un luogo da favola. Ci
Dettagli evento
Arrampicata in Falesia – Giornata a Civago alla Lama del Dolo (RE)
La nuova falesia della Lama del Dolo a Civago offre una scalata divertente in un luogo da favola. Ci sono difficoltà di tutti i tipi, gradi per i primi passi, ma anche medio difficili. E’ una recente valorizzazione con tri che vanno dai 22 ai 35 metri di lunghezza.
Questo è il link alla relazione del falesia.
Perchè?
- Hai già fatto un corso base di arrampicata
- Vorresti continuare a praticare, ma non sai con chi andare
- Non ti senti ancora sufficientemente sicuro per andare con i tuoi amici
- Vuoi sdoganarti dall’arrampiacata da secondo e andare da primo
Di cosa si tratta?
L’arrampicata in falesia può essere un momento divertente e di grande soddisfazione.
E’ un’occasione per migliorare la propria tecnica di arrmpicata, ma anche per apprendere le sottigliezze della sicura fatta come si deve.
Non dimentichiamoci che si sviluppano e rafforzano le capacità necessarie a qualsiasi tipo di attività di scalata in montagna, sia classica, che sportiva.
Quali requisiti devo avere?
- Avere già arrampicato su roccia almeno una volta oppure
- Avere una buona esperienza di arrampicata indoor
- Sapere fare sicura a chi arrampica da secondo
E se abbiamo tutti livelli diversi?
Gestiremo i livelli dei partecipanti accoppiandoli per capacità e peso in modo che ciascuno ne tragga il massimo benficio possibile.
Cosa otterrò?
- Imparerai più velocemente ad arrampicare.
- Avrai un approccio alla sicurezza più approfondito evitando di incorrere in errori comuni all’inesperienza.
- Conoscerai nuove persone con cui scalare.
- Potrai velocemente andare in autonomia, con quante giornate di accompagnamento dipende solo da te.
E’ difficile?
No, sceglieremo un terreno adatto per farti migliorare, ma allo stesso tempo metterti alla prova.
Quindi la giornata di arrampicata in falsesia è facile per principianti ma allo stesso anche di un livello intermedio.
Dipende a che livello sei
La quota comprende
Insegnamento da parte di una guida alpina, utilizzo del materiale comune (corde, rinvii), noleggio attrezzatura personale per chi non la possedesse (imbraco, casco, scarpette).
Abbiamo scarpette per tutti, ma vi suggeriamo di averne un paio personali.
La quota NON comprende
Spese per pranzo al sacco, eventuali pernottamento se vuoi dormire in zona la sera prima, viaggio.
In caso di trasferimenti la guida sale in auto coi partecipanti e non contribuisce alle spese.
Minimo partecipanti
4
Massimo partecipanti per guida
6 – Poniamo particolare attenzione al rapporto tra guida e allievi in modo che questa giornata di arrampicata in falesia possa dare il massimo dei frutti.
Materiale necessario
Casco, imbraco da arrampicata, scarpette, sacchetto della magnesite (opzionale), acqua, pranzo al sacco, zaino 35 litri (circa).
Parte dell’attrezzatura può essere fornita dalle guide.
Per quanto riguarda l’abbigliamento è necessario avere pantaloni lunghi comodi e vestirsi a strati per la parte alta del corpo
Altre informazioni:
La destinazione può subire variazioni di destinazione in favore di luoghi analoghi dove il meteo sarà più favorevole.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso avanzato di arrampicata su roccia
Data
domenica 16 Maggio 9:00(am) - domenica 16 Maggio 5:00(pm)
Luogo
Civago
Piazza Umberto Monti, 6 42030 Villa Minozzo RE, Italia
Costo
€ 70 a persona




Dettagli evento
Lo stage alpinistico in Apuane è rivolto a chi vuole intraprendere un percorso base di alpinismo su roccia. Ideale per chi non ha mai arrampicato; con le giuste modalità è
Dettagli evento
Lo stage alpinistico in Apuane è rivolto a chi vuole intraprendere un percorso base di alpinismo su roccia. Ideale per chi non ha mai arrampicato; con le giuste modalità è possibile iniziare proprio dall’ambiente di montagna! Utile anche per chi ha già delle esperienze di arrampicata e vuole approfondire. L’idea è quella di farvi vedere, in modo ordinato, con spiegazioni chiare ed essenziali, un po’ tutti gli aspetti di questa pratica: la tecnica di arrampicata, la gestione di una cordata in montagna, programmare una salita (dall’avvicinamento alla discesa).
Programma:
1°giorno:
prova di arrampicata in falesia. Il grado di difficoltà sarà quello base, in questo modo potremo lavorare sui fondamentali del movimento e della sicurezza relativa a quell’ambiente. Discesa in corda doppia: mediante l’utilizzo di corda di sicurezza. Vi faremo provare in autonomia questa tecnica di discesa molto utilizzata in montagna.
2° giorno:
escursione di media difficoltà su itinerario alpinistico (cresta degli angeli); si tratta di una cresta rocciosa nel gruppo del Monte Altissimo (Apuane centrali); senza dubbio questa cresta può essere definita una vera salita apuanica. L’ambiente selvaggio è assicurato, qualità della roccia discreta e paesaggi molto caratteristici. Una salita di base ma completa a livello alpinistico.
3°giorno:
giornata dedicata al riposo, potrete visitare i numerosi borghi della Lunigiana che con le sue eccellenze alimentari, i castelli, le pievi romaniche ed i suoi paesaggi, vi lascerà sicuramente un ricordo fantastico; oppure potrete passare una meravigliosa giornata al mare sulle coste tra liguria e toscana. Una delle numerose strutture dove alloggiare www.visitlunigiana.it/agriturismo-la-concia/
4° giorno:
arrampicata artificiale: vi faremo arrampicare da primi con protezioni veloci e scalette; sempre con corda di sicurezza; in questo modo potrete capire come piazzare le protezioni sulla roccia, testarle ed avere un immediato riscontro del vostro apprendimento. Altro argomento cardine di questa giornata saranno le soste: proverete a costruire i vari tipi di sosta con tutti i materiali di cui si dispone. Questa giornata si svolgerà in una falesia della zona a scelta in base alle temperature e meteo; non è esclusa una trasferta alla Pietra di Bismantova (1:30) di auto circa.
5° giorno:
il nostro stage alpinistico in Apuane si concluderà con la salita di una via alpinistica. L’itinerario verrà deciso durante i giorni precedenti in base alla difficoltà, lunghezza e meteo. Alcuni degli itinerari percorribili sono: il Diedro sud+Tiziana, la via Dinko al pizzo d’uccello; la via Erik, lo spigolo di Fociomboli o la via classica al secondo torrione nel gruppo del Monte Corchia.
La quota comprende:
assistenza della guida alpina per tutta la durata dello stage (giorno di riposo escluso); eventuale materiale personale (imbrago, scarpette e casco da alpinismo); materiale comune da alpinismo (corde, moschettoni, cordini, chiodi ecc.).
La quota non comprende:
spese di viaggio, vitto e alloggio; tutto ciò non indicato nel paragrafo precedente.
Costi:
2 partecipanti: 800 € a persona; 1 partecipante: 1350 €
potrebbe interessarti anche:
Data
mercoledì 19 Maggio 9:00(am) - domenica 23 Maggio 5:00(pm)
Luogo
Alpi Apuane
Costo
2 partecipanti: 800 € a persona; 1 partecipante: 1350 €




Dettagli evento
Corso di sicurezza su Ghiacciaio Il corso di sicurezza su ghiacciaio vi darà le nozioni per andare su ghiacciaio in tranquillità e autonomia. Cosa imparerete
Dettagli evento
Corso di sicurezza su Ghiacciaio
Il corso di sicurezza su ghiacciaio vi darà le nozioni per andare su ghiacciaio in tranquillità e autonomia.
Cosa imparerete
- I sistemi di legatura corretti adatti ai vari tipi di terreno
- Come effettuare una sosta di emergenza con un ancoraggio su neve o ghiaccio
- La manovra di arresto della caduta in crepaccio
- La manovra di autosoccorso in crepaccio con cordino da ghiacciaio e relativi paranchi
- Perfezionamento di cramponage
A chi è rivolto
A chi ha già dimestichezza coi ramponi su montagne minori e vorrebbe approcciarsi all’alpinismo in alta montagna
Dove
Andremo sul ghiacciaio del Gigante (in francese glacier du Géant), quella grande porzione di ghiacciaio fuori da Punta Heilbronner che raggiungeremo con l’uso della funivia Skyway di Courmayeur.
E’ una zona estremamente panoramica, con il monte Bianco sullo sfondo, attorniata dal Dente del Gigante, dalla Tour Ronde e dal Mont Blanc du Tacul.
Il corso di sicurezza su ghiacciaio si svolgerà attorno ad una quota di 3500 mt
Pernotteremo la notte di sabato al rifugio Torino.
Durata
Un week end
Difficoltà sicurezza su ghiacciaio
Facile, per principianti. Si tratta prevalentemente di manovre pratiche
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario sicurezza su ghiacciaio
Ecco l’elenco dell’attrezzatura occorrente:
1) necessaria: – scarponi rigidi o semirigidi idonei alla neve – ramponi in acciaio 12 punte con sistema di aggancio adatto ai propri scarponi – piccozza classica dai 55 ai 70 cm (in base alla propria altezza) con becca in acciaio – imbragatura da arrampicata – casco – cordino in kevlar da 5.5mm lungo 3,5m
2) opzionale (portate queste cose se le avete, ma non acquistatele… durante il corso capirete quali sono le attrezzature più comode da utilizzare): – moschettone a ghiera parallelo – piastrina gi-gi – altri moschettoni a ghiera – carrucola RollNLock Climbing Technology – cordini in kevlar – 1 vite da ghiaccio.
3) Abbigliamento consigliato: – da escursionismo invernale (piumino o pile pesante, pile più leggero, intimo termico, guanti e cappello caldi) – cappello parasole – giacca leggera impermeabile (guscio) – soprapantaloni impermeabili – ghette – occhiali da sole alta protezione – sacco lenzuolo – tessera CAI – crema solare alta protezione.
Se non ne disponete, l’attrezzatura può essere completamente messa a disposizione dalle guide.
La prima cosa da fare dopo la trattenuta è realizzare una buona sosta su neve
Altre informazioni sicurezza su ghiacciaio – Corso
Una volta creato il gruppo, si stabiliranno dei punti di incontro per fare il viaggio insieme.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche:
- alla salita al Gran Paradiso
- alla Capanna Margherita
- al nostro corso di alpinismo in alta montagna.
La quota comprende
- Insegnamento da parte di una guida alpina
- Uso dell’attrezzatura comune di sicurezza
- Eventuale nolo di imbrago e casco per chi non lo possedesse
La quota non comprende
- Pernottamento mezza pensione al rifugio
- Biglietto impianto di risalita
- Viaggio
- Spese della guida da dividere sui partecipanti (impianti scontati a 15 €, mezza pensione scontata, viaggio)
- Eventuale nolo piccozza o ramponi per chi non li possedesse
Data
sabato 22 Maggio 8:00(am) - domenica 23 Maggio 4:00(pm)
Luogo
Courmayeur - Skyway Monte Bianco
Strada Statale 26, 48, 11013 Courmayeur AO
Costo
170 € a persona




Dettagli evento
Accettare il volo Accettare il volo in arrampicata sportiva. Quante volte avete smesso di arrampicare per la paura di volare? Vorreste liberarvi da quelle
Dettagli evento
Accettare il volo
Accettare il volo in arrampicata sportiva.
Quante volte avete smesso di arrampicare per la paura di volare?
Vorreste liberarvi da quelle irrazionali paure che vi impediscono di esprimere al meglio la vostra scalata?
Vi piacerebbe imparare ad accettare il volo?
Conoscere il modo per fare sicura in modo dinamico?
Questo è il corso che fa per voi!
E’ importante imparare a fare sicura nel modo migliore. Pretendiamo quindi che gli altri lo facciano altrettanto bene, preservando l’incolumità dello scalatore.
Prenderemo in esame sia la tecnica da adottare in falesia che sulle vie multipitch. Andremo alla ricerca della minima sollecitazione, sia per il climber che per l’ultima protezione piazzata.
Imparare a cadere: IL VOLO COME LIBERAZIONE. IL PROPRIO LIVELLO DI ARRAMPICATA CRESCE VERTIGINOSAMENTE. Imparare a scalare più fluidi, più rilassati. Useremo il minimo delle energie necessarie.
La migliore prestazione personale si ottiene con la caduta dopo aver dato il massimo.
Sapere accettare il volo
- – Come muoversi prima di cadere
- – Assumere la posizione corretta nella fase aerea
- – Imparare i trucchi del contatto con la parete quando la caduta viene arrestata (frenata!)
- – Quali strumenti usare e quando: gri-gri o secchiello
Il corso si articola in due giorni
Il primo giorno gli allievi faranno un colloquio approfondito con la guida. Valutaremo assieme le paure, al fine di rafforzare i propri stimoli positivi attraverso un percorso di accrescimento psicologico.
Creare lo stato mentale in cui calarsi per ottenere il meglio dalla propria prestazione.
Eseguiremo i primi esercizi di scalata preparatori.
Il secondo giorno effettueremo un lavoro sul campo, con pratica di assicurazione e volo, in svariate casistiche.
La giornata sarà caratterizzata da un percorso esperienziale crescente. Partiremo da esercizi molto semplici, al fine di evitare qualsiasi esperienza forte prematura che rischi di tramutarsi in trauma (psicologico ovviamente, fisicamente sarete sempre e comunque al sicuro)
Costo
180 € a persona
La quota comprende
Insegnamento da parte di una guida alpina
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario
Casco, imbraco, scarpette d’arrampicata, corda, rinvii, i propri strumenti d’assicurazione (gri-gri o bloccanti similari, secchiello o freni similari), guanti in pelle da ferramenta non imbottiti
Altre informazioni
Il primo giorno la località sarà la Pietra di Bismantova, il secondo la falesia della lama del Dolo, sempre in Appennino reggiano. Le località possono subire variazioni in base al meteo.
ISCRIVENDOVI VI CHIEDO DI ESSERE DISPOSTI A FARE CIO’ CHE VI SARA’ DOMANDATO, MENTALMENTE E FISICAMENTE: NON VI FARO’ CORRERE ALCUN PERICOLO! VENITE CON LA MENTE APERTA, LIBERI DA PRECONCETTI.
Se sei interessato a questo tipo di attività potrebbe piacerti anche il nostro corso avanzato di arrampicata su roccia
Data
sabato 22 Maggio 9:00(am) - domenica 23 Maggio 5:00(pm)
Luogo
Pietra di Bismantova
Viale Bismantova, 43, 42035 Castelnovo ne' Monti RE
ISCRIVITI
Non mancare a questo fantastico evento !
Premi il bottone, compila il form e segui le istruzioni che riceverai per email
Voglio iscrivermi
5 Posti rimanenti
Costo
€ 180 a persona
Recensioni
Valutazione complessiva 12 ValutazioniTutti i dati
9
2
1
0
0
Bellissimo genera una superiore consapevolezza della arrampicata liberando la mente per la gestione della ancestrale e quanto mai ingiustificata (parlo ora) paura del voloStefano bricchi on febbraio 7, 2018 8:54
Questo corso per me è stato definitivo!! Voto 10!Davide on febbraio 7, 2018 8:54
Corso super interessante e tenuto in maniera magistrale da Alberto. Permette di prendere confidenza con il volo in arrampicata e aumentare di conseguenza il proprio livello.Mauro on febbraio 7, 2018 8:53
Il corso è ben articolato e strutturato nei vari passaggi.Non solo tecnica di assicurazione dinamica,che da sola varrebbe il corso,ma un concreto percorso che scioglie una ad una le resistenze nate dal più grande freno che ogni arrampicatore ha. Il percorso, fatto di destrutturazioni dell'irrazionale,porta con l'esempio reale e sperimentabile al controllo di queste dinamiche. Da qui si aprono le porte della possibilità personale,che come giustamente dice la guida fanno:"spingere sul gas!" La tranquillità di saper gestire il volo fa concentrare veramente sul gesto esprimendo non tanto il grado ma il divertimento. Avendo partecipato al corso posso confermare che è vero! Ognuno con i suoi tempi,ma il percorso è davvero concreto e rimane a disposizione dei partecipanti per poter migliorare sempre di più! In una parola:Unico nel suo genere. Grazie ancora a Carlo Alberto Montorsi per una due giorni in Dolomiti davvero particolare.Dario on febbraio 7, 2018 8:52
Uno dei più bei corsi mai fatti. Straconsigliato.Massimiliano on ottobre 7, 2017 8:51
Alberto e Filippo sono dei grandi. Professionali, simpatici "rassicuranti", grazie a loro il weekend del corso è stato uno dei più divertenti ed esaltanti che io ricordi. Funziona? È l'inizio di un percorso che ti fa acquisire nuove consapevolezze, fondamentali per riconoscere e superare gli schemi autolimitanti. Sto pensando di rifarlo...Nicolò on febbraio 7, 2018 8:53
Bellissimo corso e ottimo maestro di "volo" (grazie Alberto). Ti aiuta quando sei bloccato in parete e pensi..."adesso volo". Ora grazie al corso questa paura l'ho persa E OSO.....Sergio on febbraio 8, 2018 9:02
Corso molto utile, completo, condotto in modo estremamente professionale e in totale sicurezza. L'ho già fatto due volte e non mi dispiacerebbe rifarlo.Isabella Prandini on febbraio 8, 2018 7:24
Un corso fuori dai soliti schemi, che affronta l'aspetto forse più fondamentale dell'arrampicata, ma per assurdo il più trascurato: quello psicologico. Consigliato a chi vuole qualcosa di diverso dalle solite nozioni tecniche e accademiche.Filippo on febbraio 9, 2018 10:40
Carlo Alberto lascia molti spunti su cui riflettere e lavorare personalmente. Il corso è interessante ed aiuta a "lanciarsi". Non sottovalutate ciò che riporta la locandina, MENTE APERTA E FIDUCIA, altrimenti non vale nullasilvia on febbraio 8, 2018 9:02
Il corso, indipendentemente da ciascun livello di arrampicata, ti aiuta a capire meglio come poter affrontare i propri punti deboli e la voglia di superarli .Laura Zerbinatti on febbraio 8, 2018 7:24




Dettagli evento
Corso Intensivo di Arrampicata in Sardegna Il corso intensivo di arrampicata in Sardegna, con una full immersion di pochi giorni in un ambiente ancora incontaminato e selvaggio, permette di acquisire le tecniche
Dettagli evento
Corso Intensivo di Arrampicata in Sardegna
Il corso intensivo di arrampicata in Sardegna, con una full immersion di pochi giorni in un ambiente ancora incontaminato e selvaggio, permette di acquisire le tecniche e conoscenze necessarie per praticare autonomamente questa attività.
PROGRAMMA
Il corso si svolgerà presso palestre di roccia della Sardegna. In Sardegna sono presenti moltissime falesie attrezzate con molti tiri facili che sono ideali per la didattica e per le prime esperienze di arrampicata. In base alle condizioni meteo sceglieremo le falesie più adatte al clima del periodo. Avremo a disposizione 4 giorni pieni effettivi di arrampicata.
LOGISTICA
La Sardegna è raggiungibile da vari porti (normalmente almeno da Genova, Livorno, Civitavecchia) con traversate notturne e diurne. Scegliendo l’attraversata notturna si può arrampicare comodamente anche nel giorno di arrivo e in quello di rientro… in altre parole non è necessario avere tanti giorni di vacanza… ci si può organizzare anche con un week-end lungo o ponte. Idealmente l’intero gruppo si imbarcherà da Livorno la sera di martedì, tuttavia se alcuni partecipanti preferissero partire da altri porti ci daremo appuntamento a Olbia la mattina di mercoledì. Ripartiremo la Domenica sera di Olbia/Golfo Aranci per rientrare a Livorno Lunedì di prima mattina.
In Sardegna ci sono varie zone per l’arrampicata, che sono abbastanza distanti tra loro. Una delle aree più interessanti è certamente quella di Baunei – Santa Maria Navarrese, con moltissime falesie e vie davvero eccezionali. E’ qui che ci dirigeremo.
OSPITALITA’
Trovarsi male in Sardegna è pressoché impossibile. Il clima è splendido, piove raramente. Il cibo è buono, in particolare se amate formaggi e carne. Nei luoghi dove si può arrampicare sono presenti vari B&b dove di può soggiornare anche a prezzi relativamente modici. L’arrampicata in Sardegna non è soltanto un’esperienza sportiva ma la possibilità di vivere una vacanza rilassante in un ambiente naturale davvero unico.
ROCCIA
L’arrampicata in Sardegna è tra le più apprezzate d’Europa. La roccia è veramente fantastica. Solo su alcune vie molto popolari, come quelle della Aguglia Goloritzé, la roccia è un po’ lisciata dai numerosi passaggi. Altrove, anche su vie relativamente famose e ripetute, è incredibilmente ruvida.
Difficoltà e capacita’ richieste:
Per principianti
Materiale necessario:
Scarpette da arrampicata, imbragatura, casco.
Previo accordo, il materiale può essere fornito dalle Guide
La quota comprende:
Insegnamento ed assistenza da parte di una Guida Alpina per 4 giorni di corso. Materiale tecnico comune come corde e rinvii, e attrezzatura individuale su richiesta.
La quota NON comprende:
Viaggio, vitto e alloggio, pernottamento. Spese della guida da dividere tra i partecipanti. Per usufruire di tariffe migliori sul pernottamento e sul traghetto consigliamo una prenotazione fortemente anticipata.
Vedi il report del nostro ultimo viaggio dedicato alle vie lunghe
Data
martedì 25 Maggio 8:00(pm) - domenica 30 Maggio 7:00(am)
Luogo
Sardegna
Costo
€ 395 (4 partecipanti)
Recensioni
Valutazione complessiva 3 ValutazioniTutti i dati
3
0
0
0
0
Bellissima idea una vacanza in cui poter imparare una nuova attività in un posto straordinario come la Sardegna. Il corso non ha deluso le mie aspettative. Grazie alle guideFrancesco on novembre 6, 2017 5:35
Bellissimo corso ! Mi ha dato veramente la possibilità di staccare sia per l'ambiente sardo veramente straordinario in questa stagione, sia per la concentrazione richiesta dall'arrampicata. Abbiamo potuto arrampicare da primi di cordata e visitare diverse pareti nella zona di Baunei e Cala Gonone. E' stato anche possibile fare qualche bagno in posti fantastici come Cala Fuili e Cala LunaFabrizio on novembre 24, 2017 9:33
FantasticoPaolo on dicembre 6, 2017 9:03




Dettagli evento
Tour Ronde Il secondo giorno saliremo la nord della Tour Ronde a 3.792 mt. Il primo giorno sarà dedicato alla didattica: soste su neve, su ghiaccio, progressione. Un week end per approfondire la
Dettagli evento
Tour Ronde
Il secondo giorno saliremo la nord della Tour Ronde a 3.792 mt.
Il primo giorno sarà dedicato alla didattica: soste su neve, su ghiaccio, progressione.
Un week end per approfondire la tecnica per salire le pareti nord. Quale strategia deve scegliere la cordata, in conserva corta o a tiri?
Adottare il metodo più veloce e più sicuro in base al terreno
Difficoltà:
Pendenza massima 60 gradi, breve tratto di ghiaccio a 70.
Richiesto buon allenamento aerobico.
La quota comprende:
Accompagnamento e assistenza da parte di una guida alpina.
Uso delle attrezzature comuni
La quota NON comprende:
Pernottamento al rifugio Torino
Spese di viaggio
Biglietto per l’impianto di risalita a punta Helbronner
Spese della guida da dividere tra i partecipanti
Rapporto guida allievi:
1 a 2
Materiale necessario:
Scarponi semirigidi o rigidi, ramponi classici in acciaio con sistema di aggancio adatto ai propri scarponi, 2 piccozze da piolet traction, imbragatura da arrampicata, occhiali da sole, crema solare alta protezione, lampada frontale.
Parte del materiale può essere noleggiato oppure messo a disposizione dalle guide.
Abbigliamento adeguato tra cui:
guscio antivento, 2 paia di guanti (uno leggero e uno più pesante), cappello per il sole e beretto per il freddo, ghette.
Programma di massima:
Ritrovo la mattina la mattina presto dalle località di provenienza dei partecipanti: ad esempio alle ore 6.30 ai caselli di Reggio Emilia o Sarzana.
Viaggio a Courmayeur.
Una volta saliti a punta Helbronner con gli impianti, faremo una breve pausa al rifugio Torino.
Usciremo quindi sul ghiacciaio per vedere le tecniche che useremo il giorno seguente:
– Quale materiali utilizzare
– Che tipo di legatura è più adatta su ghiacciaio orizzontale, su pendio ripido
– Costruire una sosta su neve o su ghiaccio
– Tecnica coi ramponi
Rientro al rifugio e pernotto
Il secondo giorno la sveglia sarà mattiniera e in un’ora e mezza circa di cammino arriveremo alla base della Tour Ronde.
Saliremo la parete nord e una volta in vetta, scenderemo per la via normale se sarà in condizioni di innevamento sicure, altrimenti per la cresta est
Se ti piace questa attività potrebbe interessarti anche la salita al Monte Bianco
Data
sabato 29 Maggio 9:00(am) - domenica 30 Maggio 5:00(pm)
Luogo
Courmayeur - Skyway Monte Bianco
Strada Statale 26, 48, 11013 Courmayeur AO
Costo
330 euro a persona




Dettagli evento
Selvaggio Blu - Il trekking più bello e avventuroso d'Europa Il trekking Selvaggio Blu lungo la costa della Sardegna è un percorso unico e
Dettagli evento
Selvaggio Blu – Il trekking più bello e avventuroso d’Europa
Il trekking Selvaggio Blu lungo la costa della Sardegna è un percorso unico e stupefacente. Dura sette giorni e porta da Santa Maria Navarrese percorrendo la costa del Golfo di Orosei fino a Cala Gonone. Vi immergerete in una natura selvaggia, disabitata e incontaminata della Sardegna.Saliremo poco sopra il livello del mare e fino a 700 m, su sentieri da pastori, ma anche seguendo esili tracce in mezzo alla macchia mediterranea.
Dormiremo sotto le stelle, in zone riparate da cui si potrà udire lo sciabordio delle onde. Rinfrescarsi con un bel tuffo è un’ottima ricompensa quotidiana, in grado di scioglere la fatica della giornata.Qualcuno dice che è il trekking più difficile d’Italia. Farlo in autonomia è in effetti estremamente impegnativo e richiede ottima conoscenza del percorso, velocità, capacità di muoversi rapidamente e con zaini pesanti su terreni ripidi e accidentati…Accompagnati da una guida e con qualche comfort è una bellissima esperienza accessibile a dei buoni camminatori.
Difficoltà
E’ richiesta una buona forma fisica per 6–8 ore di camminata al giorno e capacità di adattamento.
Costo
800 euro a persona
La quota comprende
Vitto durante il trekking
Trasferimenti in barca e in auto
Accompagnamento da parte di una guida alpina
La quota NON comprende
Volo a Cagliari
Pernottamento 2 notti in hotel
Minimo partecipanti
6
Materiale necessario
Zaino (circa 50 litri)
Sacco piuma con temperatura comfort +5 gradi
Materassino
Imbrago
un moschettone a ghiera
una fettuccia da 120 cm
Lampada frontale con batterie di ricambio
Un bastoncino telescopico
Occhiali da Sole
Crema solare
Cappello da sole
Coltello tascabile
Cerotti compeed
Mini beauty bag (spazzolino, dentifricio)
1 rotolo di carta igienica
Barrette e/o gel energetici
Tazza e piatto in plastica, forchetta e cucchiaio
Sacchetti in plastica
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso ferrate
Data
martedì 1 Giugno 8:00(am) - domenica 6 Giugno 5:00(pm)
Luogo
Sardegna
Costo
€ 800 a persona



Dettagli evento
Uno stage alpinistico per salire la nord del Pizzo d'uccello la parete simbolo delle Alpi Apuane, il simbolo dell'alpinismo apuanico, la via Oppio-Colnaghi del 1940 coniuga questi due aspetti. Il nostro
Dettagli evento
Uno stage alpinistico per salire la nord del Pizzo d’uccello
la parete simbolo delle Alpi Apuane, il simbolo dell’alpinismo apuanico, la via Oppio-Colnaghi del 1940 coniuga questi due aspetti. Il nostro stage di alpinismo prevede un programma dedicato che ha come obiettivo finale salire la nord del Pizzo d’uccello.
4 giorni, di cui uno di riposo, per arrivare sulla vetta del Pizzo attraverso la via Oppio-Colnaghi
Programma dettagliato
Primo giorno:
ritrovo con la Guida Alpina il Località da definire in base alla provenienza dei partecipanti e alla scelta della falesia. Conosciamoci meglio! Attività di arrampicata sportiva, ripasso della sicurezza e della progressione su roccia; calate in corda doppia (assistite e in autonomia).
Secondo giorno:
salita di una via multipitch di media difficoltà con lo scopo di testare la nostra confidenza con l’arrampicata in ambiente alpinistico. Itinerario a scelta tra le varie possibilità che ci sono in zona (es: diedro sud+tiziana oppure la via Dinko) alla parete sud del Pizzo. In alternativa è possibile fare visita ad un altro settore delle Apuane come ad esempio il monte Corchia che con i sui torrioni offre molte possibilità di arrampicata.
Terzo giorno:
giornata dedicata al riposo e alla preparazione per il giorno seguente; potrete visitare i numerosi borghi della Lunigiana che con le sue eccellenze alimentari, i suoi paesaggi, i castelli, le pievi romaniche, vi lascerà senza dubbio un ricordo fantastico. Oppure la vostra scelta potrebbe essere quella di passare una giornata al mare sulle coste Liguri. Importante non stancarsi troppo perchè il giorno successivo la sveglia sarà all’alba!
4°giorno:
come promesso sveglia all’alba! Ritrovo con la guida alle 3:30 del mattino circa per attaccare la via alle prime luci del giorno. L’itinerario risulta essere lungo ed impegnativo, non tanto per le difficoltà tecniche (grado massimo V+) quanto per la lunghezza (20 tiri di corda per uno sviluppo di 700 metri circa). La scalata può durare dalle 6 alle 8 ore, da mettere in conto anche la discesa che può essere fatta in diverse modalità, da valutare nei giorni precedenti.
Preparazione richiesta:
avere già percorso alcune vie lunghe in ambiente montano, avere arrampicato nei precedenti mesi estivi con una certa continuità.
Per il soggiorno:
possiamo fornirvi indicazioni, ci sono numerose strutture in zona (agriturismi, b&b, campeggi, hotel).
Attrezzatura richiesta:
abbigliamento adeguato da arrampicata in montagna (da valutare al momento in base alle temperature), imbrago, casco da roccia, scarpette da roccia comode, zainetto 15/20 litri, giacca anti acqua; discensore, cordino in kevlar per nodo machard, 3 moschettoni a ghiera, una fettuccia o kevlar da 120 cm. (se non disponete di questo materiale tecnico possiamo fornirlo noi).
Costi:
Un partecipante 1080 €; due partecipanti 650 € a persona
La quota comprende:
accompagnamento e assistenza da parte della Guida Alpina per tutta la durata dello stage (giorno di riposo escluso)
La quota non comprende:
tutte le spese di viaggio vitto e alloggio
potrebbe interessarti anche alpinismo-in-val-masino
una delle numerose strutture presenti in zona www.alvecchiotino.com
Data
giovedì 3 Giugno 9:00(am) - domenica 6 Giugno 5:00(pm)
Luogo
Alpi Apuane
Costo
Un partecipante 1080 €; due partecipanti 650 € a persona



Dettagli evento
Autosoccorso in parete In caso di incidente è necessario effettuare manovre di autosoccorso in parete. Ci sono diversi stadi di bisogno e quindi di emergenza:
Dettagli evento
Autosoccorso in parete
In caso di incidente è necessario effettuare manovre di autosoccorso in parete. Ci sono diversi stadi di bisogno e quindi di emergenza:
- La calata del compagno che salendo da secondo non riesce a raggiungerci in sosta. Svincolare una piastrina in carico.
- Questa identica situazione può essere risolta costruendo un paranco d’aiuto per aiutarlo a salire anzichè calarlo.
- Paranchi doppi e tripli (poldo).
- Risalita di una corda con vari tipi di nodi autobloccanti.
- Asole di bloccaggio su mezzo barcaiolo, secchiello o piastrina.
- Calate su corde danneggiate: calarsi a tampone o con superamento di nodi di giunzione.
- Incidente al secondo di cordata: attrezzare la sosta, raggiungere il compagno e calarsi con lui a bilancino.
Obiettivo:
Imparare le manovre di autosoccorso necessarie per risolvere dai piccoli problemi, fino agli incidenti più gravi che possono avvenire mentre si effettuano vie lunghe di arrampicata.
Difficoltà:
Media, è necessario arrampicare da primi, non ha importanza su che grado. Queste manovre sono utili per coloro che fanno in autonomia vie di più tiri sportive o alpinistiche in autonomia.
La quota comprende:
Insegnamento da parte di una guida alpina.
La quota NON comprende:
Viaggio da effettuarsi con mezzi propri, eventuale pernottamento in zona.
Minimo partecipanti:
4
Materiale necessario:
Casco, imbraco, scarpette d’arrampicata, proprio materiale alpinistico da vie di più tiri: moschettoni a ghiera, cordini, fettucce, piastrina gigi, secchiello.
Se non possedete questi materiali tecnici sono cumunque messi a disposizione dalle guide
Altre informazioni:
Ciascun allievo proverà più volte in modo autonomo tutte le manovre e tecniche sotto la supervisione della guida. Dato che si tratta di manovre complesse il corso si articola in due giorni, in modo da darvi il tempo di assimilarle.
Inoltre ricordate che è necessario ripeterle di tanto in tanto, per fissarle nella memoria, nella speranza di non incorrere mai nella reale necessità di utilizzarle.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso di alpinismo su roccia
Data
sabato 5 Giugno 9:00(am) - domenica 6 Giugno 5:00(pm)
Luogo
Pietra di Bismantova
Viale Bismantova, 43, 42035 Castelnovo ne' Monti RE
Costo
€ 150 a persona
Recensioni
Valutazione complessiva 3 ValutazioniTutti i dati
2
1
0
0
0
Corso fatto lo scorso autonno. Utile e ben strutturato concentrato sulle manovre più utili e importanti. Consigliato! !!!!Alberto on febbraio 7, 2018 10:15
Certe manovre che normalmente non si fanno mai (per fortuna), nel momento del bisogno devono essere chiare nella nostra testa, perché possono fare la differenza. E' un corso che tutti i climber dovrebbero fare.Isabella Prandini on febbraio 8, 2018 7:24
Interessantissimo molto ben fatto, lo rifareiOsvaldo on febbraio 22, 2018 5:56
Dettagli evento
Cima Presanella 3558m è la cima più elevata completamente in territorio trentino e dalla vetta si ha una vista che va dal Brenta all'Adamello sino al gruppo dell'Ortles-Cevedale.
Dettagli evento
Cima Presanella 3558m è la cima più elevata completamente in territorio trentino e dalla vetta si ha una vista che va dal Brenta all’Adamello sino al gruppo dell’Ortles-Cevedale. Si ha un’ottima vista sulla bella parete nord, ricca di vie di ghiaccio e misto. Una cima piena di storia a cui i trentini sono molto affezionati.
Presenta diversi itinerari alpinistici, molti dei quali interessanti, la normale dal rifugio Denza è quella più seguita.
Programma:
1° giorno: partenza da Modena intorno alle 8, avvicinamento su facile sentiero fino al Rifugio Denza (2298m) faremo circa 400m di dislivello in meno di 2 ore.
2° giorno: dal rifugio passando per la Sella Freshfield e aggirando alcuni crepacci passiamo nel versante sud che con un lungo diagonale ci porta alla cima della Presanella 3558m, compiendo un dislivello di circa 1300m.
Materiale necessario:
Difficoltà:
poco difficile
Tariffe:
180 euro a persona
Partecipanti
4
Le tariffe comprendono:
Data
sabato 12 Giugno 12:00(am) - domenica 13 Giugno 11:59(am)
Costo
180 euro a persona




Dettagli evento
Corso di Alpinismo Alta Montagna. Il corso di Alpinismo in Alta Montagna permette di acquisire le conoscenze e le tecniche fondamentali per affrontare un'ascensione estiva sulle vette
Dettagli evento
Corso di Alpinismo Alta Montagna.
Il corso di Alpinismo in Alta Montagna permette di acquisire le conoscenze e le tecniche fondamentali per affrontare un’ascensione estiva sulle vette alpine con presenza di ghiacciai, come il Monte Bianco, il Monte Rosa e altri 4000.
Il corso si svolge in tre week-end tra Giugno e Luglio 2021:
12-13 Giugno
19-20 Giugno
3-4 Luglio
I principali argomenti trattati sono:
– tecniche di progressione su neve, ghiaccio e terreno misto
– corretto utilizzo dei ramponi e della piccozza
– nozioni di base sui sistemi di progressione in conserva e a tiri
– discesa in corda doppia, anche da ancoraggi realizzati su neve e ghiaccio
– progressione in ghiacciaio
– autosoccorso in ghiacciaio (recupero da crepaccio)
inoltre sarà affrontato il tema della gestione del rischio valanghe e autosoccorso in valanga
Obiettivo
Lo scopo del corso è fare apprendere le conoscenze e le tecniche necessarie ad effettuare in autonomia e sicurezza ascensioni alpinistiche sulle cime più alte delle Alpi, come il Monte Rosa o il Gran Paradiso, oltre a salite invernali sull’Appennino o sulle Alpi Apuane.
Difficoltà
Questo corso è per principianti.
Minimo partecipanti
Il corso si svolgerà con un minimo di 4 iscritti
Materiale necessario
Ecco l’elenco dell’attrezzatura occorrente:
1) necessaria: – scarponi rigidi o semirigidi idonei alla neve – ramponi in acciaio 12 punte con sistema di aggancio adatto ai propri scarponi – piccozza classica con becca in acciaio – imbragatura da arrampicata – casco – cordino in kevlar da 5.5mm lungo 3,5m
2) opzionale (portate queste cose se le avete, ma non acquistatele… durante il corso capirete quali sono le attrezzature più comode da utilizzare): – daisy chain – tibloc petzl – moschettone a ghiera parallelo – piastrina gi-gi – altri moschettoni a ghiera – minitraction petzl – carrucola fissa – cordini in kevlar – viti da ghiaccio – corpi morti – ARTVA, pala e sonda
3) Abbigliamento consigliato: – da trekking estivo (compreso cappello parasole) – da escursionismo invernale (compresi guanti e cappello caldi) – giacca leggera impermeabile (guscio) – soprapantaloni impermeabili – ghette – occhiali da sole alta protezione – sacco lenzuolo per i rifugi (monouso sono in vendita presso i rifugi) (utile tessera CAI per i rifugi) – crema solare alta protezione Parte dell’attrezzatura può essere fornita dalle guide o noleggiata presso negozi convenzionati.
Altre informazioni
Il corso di alpinismo in alta montagna si articola in 3 week-end e si svolge sulle Alpi, in località da stabilire in base alle condizioni. Il corso si concluderà con la salita a un 4000 delle Alpi in base alle condizioni.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche alla salita del Gran Paradiso oppure a quella Monte Bianco
La quota di partecipazione comprende
La quota comprende l’insegnamento da parte di una guida alpina oltre all’uso dell’attrezzatura comune di sicurezza.
NON include invece eventuali pernottamenti, eventuali impianti di risalita e inoltre non comprende le spese della guida da dividere tra i partecipanti
Data
sabato 12 Giugno 7:00(am) - domenica 4 Luglio 4:00(pm)
Costo
€ 420
Recensioni
Valutazione complessiva 1 ValutazioniTutti i dati
1
0
0
0
0
Corso stupendo con un' ottima organizzazione e tenuto da persone esperte e veramente devote alla montagna! Lo consiglio caldamente a tutti, anche a quelli che già praticano un po' di alpinismo perché migliora e approfondisce tutte le conoscenzeAndrea on febbraio 8, 2018 9:02




Dettagli evento
Gran Paradiso - 4061 mt. Via normale al Gran Paradiso, l’unico 4000 interamente in territorio italiano. Un week end per mettersi in tasca una delle 82 vette che superano i
Dettagli evento
Gran Paradiso – 4061 mt.
Via normale al Gran Paradiso, l’unico 4000 interamente in territorio italiano.
Un week end per mettersi in tasca una delle 82 vette che superano i 4000 metri nelle Alpi.
Salita propedeutica per la vetta del Monte Bianco
Obiettivo
Salire sulla vetta, allenarsi per cime più impegnative come il monte bianco, vivere la prima esperienza su un 4000 delle Alpi
Difficoltà Gran Paradiso
Facile
Dislivello 2.100 mt in due giorni
La quota comprende
Accompagnamento della guida
La quota NON comprende
Viaggio da effettuarsi con mezzi propri
Pernottamento mezza pensione al rifugio Chabod
Spese della guida da dividersi sui partecipanti
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario Gran Paradiso
Scarponi ramponabili (ad esempio tipo mod. Nepal, Trango de la Sportiva), ramponi classici da ghiacciaio, piccozza classica preferibilmente da 60 cm, occhiali da sole, guscio antivento/acqua, crema solare protez 30/50, lampada frontale, imbraco, casco, zaino 35 lt. al max., guanti, ghette
Consiglio di avere anche:
calze (tipo sci vanno bene), pantaloncini corti leggeri, pantaloni tecnici tipo Vertigo della Montura, intimo non di cotone, pile leggero manica lunga lupetto, pile un po’ più pesante (orsetto), bottiglia di plastica 1,5 lt da usare come borraccia, viveri da corsa (panino, barretta, parmigiano, cioccolato),calzamaglia (vale il discorso dell’intimo), cappellino.
Le guide possono mettere a disposizione materiale alpinistico per chi non ne disponesse.
I negozi con noi convenzionati affittano l’attrezzatura personale a cifre modeste.
Programma di massima
Ritrovo ore 7:00 a Reggio Emilia, partenza con destinazione Valsavaranche.
Partenza a piedi per raggiungere il rifugio Chabod.
Ci abbandoniamo al relax ed ai dettagli tecnici al rifugio per fare acclimatazione alla quota, cena e sonno.
Partenza di buon ora per raggiungere la cima del Gran Pa. Vetta! e discesa.
Ora di partenza per il rientro a casa: circa le 16.00.
Potrebbe interessarti anche la salita alla cima del Monte Bianco – 4810 mt.
Data
sabato 19 Giugno 8:00(am) - domenica 20 Giugno 5:00(pm)
Luogo
Pont - Valsavaranche
Costo
€ 195
Recensioni
Valutazione complessiva 1 ValutazioniTutti i dati
1
0
0
0
0
Fantastico!! è stata la mia seconda esperienza in ghiacciaio, il meteo ci ha aiutato e ci ha regalato una due giorni di solo splendido. La salita del primo giorno è una passeggiata fra cascate, boschi e sentieri perfettamente curati. Una volta arrivati al rifugio la guida ci ha spiegato moltissime nozioni e regole base per il giorno successivo in ghiacciaio. Rifugio devo dire confortevole e con cibo sopra la media (in effetti il gran paradiso è un 4000 interamente italiano:-). Il giorno successivo sveglia alle 4, colazione e partenza, una volta arrivati al ghiacciaio ci siamo ramponati e la velocità nel legarci ci ha permesso di salire come seconda cordata, questo è stato fondamentale una volta arrivati alla cima per non fare code assurde visto che la via per arrivare alla parte sommitale è molto stretta, bisogna assicurarsi a una corda fissa e si passa una cordata per volta. Giro relativamente facile ma bellissimo.. consigliatissimo!!!Nicola on febbraio 8, 2018 9:02




Dettagli evento
Spedizione in Cordillera Blanca Alpamayo 5947m Alpinismo sulla splendida Cordillera Blanca nelle Ande Peruviane, per salire l'Alpamayo, secondo l'UNESCO la montagna più bella del mondo. Meta del viaggio è raggiungere la
Dettagli evento
Spedizione in Cordillera Blanca Alpamayo 5947m
Alpinismo sulla splendida Cordillera Blanca nelle Ande Peruviane, per salire l’Alpamayo, secondo l’UNESCO la montagna più bella del mondo. Meta del viaggio è raggiungere la cima per la via dei Francesi, ad oggi l’unica percorribile. Occorre preparazione e determinazione per superare gli oltre 400m che con 10 tiri dai 50° agli 80°su neve e ghiaccio ci portano alla vetta. La discesa si effettuerà in corda doppia. Prima dell’ Alpamayo è in programma il Vallunaraju (5696m) al fine di completare l’acclimatazione necessaria per raggiungere la forma fisica ottimale.
ITINERARIO
1° e 2°GIORNO 20-21 GIUGNO: – Partenza dall’Italia – arrivo a Lima
3°GIORNO 22 GIUGNO: – Trasferimento in Pullman da Lima a Huaraz (circa 8 ore).
4° GIORNO 23 GIUGNO: – Escursione di acclimatamento in giornata alla Laguna Churup (4450)
5° GIORNO 24 GIUGNO: – Giornata libera per preparare il materiale per Vallunaraju
6° GIORNO 25 GIUGNO: – Huaraz – Llaca – Campo Base Vallunaraju (4890mt.)
7° GIORNO 26 GIUGNO: – Campo Base Moreno – cima Vallunaraju(5696m) – Huaraz.
8° GIORNO 27 GIUGNO: – Huaraz – Giornata libera per preparare il materiale per l’Alpamayo
9° GIORNO 28 GIUGNO: – Huaraz – Villaggio di Cashapampa – Campo tendato a Llamacorral(3750mt)
10° GIORNO 29 GIUGNO: – Llamacoral – Campo Base Alpamayo (4200mt.)
11° GIORNO 30 GIUGNO: – Campo Base Alpamayo (4200mt.) – Campo Moreno (4600mt.)
12° GIORNO 1 LUGLIO: – Campo Moreno – Campo 1 (5300mt.)
13° GIORNO 2 LUGLIO: – Campo 1 – Cima Alpamayo (5947mt) – Campo Base (4200mt.)
14° GIORNO 3 LUGLIO: – Campo Base – Llamacoral (3750mt.)
15° GIORNO 4 LUGLIO: – Llamacoral – rientro a Huaraz.
16° GIORNO 5 LUGLIO: – Huaraz – rientro a LIma
17° GIORNO 6 LUGLIO: – Italia
Spedizione di 17 gg con 2 alpinisti e 1 guida alpina
Quota individuale: 6400,00 euro
La quota comprende:
- Guida Alpina UIAGM;
- Telefono satellitare ( da pagare il costo delle chiamate), pannelli solari;
- Tutti i trasferimenti come riportati dal programma;
- Hotel in Lima per 2 notti con servizio di pernottamento e prima colazione; ( hotel 3 stelle)
- Hotel in Huaraz, 5 notti in camera doppia con servizio di pernottamento e prima colazione; ( hotel 3 stelle)
- Trasferimento a laguna Churup (andata e ritorno);
- Da Huaraz a Llaca (andata e ritorno);
- Da Huaraz a Cashapampa (andata e ritorno);
- Staff per il trekking e per i campi Base: portatori,cuoco, aiuto cuoco, conducente degli asini, asini per il trasporto del materiale.
- Tende per gli alpinisti, tende cucina, tutto il necessario per i campi tendati e campi Base e avanzati: stoviglie, sedie e tavoli (per i campi base) tutti i pasti durante il trekking, bevande calde.
- Le tende al campo avanzato ed al campo 1 dell’Alpamayo verranno trasportate e piazzate dai nostri portatori.
- Ingresso nel parco dell’Huascaran.
- Sistemazione due alpinisti in una tenda doppie e condivisione della camera doppia in hotel . Supplemento singola in hotel su richiesta
- Assicurazione Globy rossa ( assicurazione sanitaria)
La quota non comprende:
- Volo internazionale Italia – Lima a/r. Costo circa 780,00 con tasse aeroportuali inserite e franchigia bagaglio 23kg
- Assicurazione contro annullamento . Quotazione su richiesta .
- Pranzi e cene a Lima ed a Huaraz.
- Materiale tecnico per il trekking e per la salita dell’Alpamayo (richiedere la lista materiale al referente del viaggio).
Organizzazione tecnica:
Data
domenica 20 Giugno 7:00(am) - martedì 6 Luglio 12:00(pm)
Costo
6400 euro a persona




Dettagli evento
Capanna Regina Margherita - Monte Rosa - 4559 mt Salita alla Punta Gnifetti, una delle cime del Monte Rosa, dove sorge la Capanna Regina Margherita, il rifugio più alto d’Europa. La
Dettagli evento
Capanna Regina Margherita – Monte Rosa – 4559 mt
Salita alla Punta Gnifetti, una delle cime del Monte Rosa, dove sorge la Capanna Regina Margherita, il rifugio più alto d’Europa. La Salita alla Capanna Margherita, sebbene conduca ad una delle cime più alte delle Alpi, è una delle salite di alta quota di iniziazione, viste le scarse difficoltà tecniche.
Tuttavia non va sottovalutata in quanto si svolge su ghiacciai molto crepacciati e in un ambiente di alta montagna dove la scelta dell’itinerario, la valutazione delle condizioni e la strategia di salita svolgono un ruolo fondamentale per una salita in sicurezza.
Salita propedeutica per la vetta del Monte Bianco
Difficoltà
facile; non è richiesta nessuna esperienza di alta montagna. Necessario un buon allenamento visti i dislivelli e la quota.
Costo
180 € a persona
La quota comprende
Accompagnamento e assistenza da parte di una Guida Alpina
Uso delle attrezzature comuni
La quota NON comprende
Pernottamento al rifugio
Spese di viaggio
Impianti di risalita
Spese della guida da dividere sui partecipanti
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario
Scarponi idonei alla neve (meglio semirigidi), ramponi classici in acciaio con sistema di aggancio adatto ai propri scarponi, piccozza classica, imbragatura da arrampicata, occhiali da sole, crema solare alta protezione, lampada frontale, bastoncini telescopici.
Parte del materiale può essere noleggiato oppure messo a disposizione dalle guide.
Abbigliamento adeguato tra cui:
guscio antivento, 2 paia di guanti (uno leggero e uno più pesante), cappello per il sole e cappello per il freddo, ghette.
Programma
Primo giorno. Si raggiunge Gressoney in auto e con gli impianti di risalita si arriva a Punta Indren (3200m ca). Da questa si sale al Rifugio Gnifetti dove si cena e si pernotta.
Secondo Giorno. Sveglia notturna, colazione e poi si parte in direzione del Colle del Lys dal quale si raggiunge la Punta Gnifetti.
Discesa fino a Indren e da qui a Gressoney con gli impianti.
Descrizione della Salita
Dal Rifugio Gnifetti o dal Rifugio Mantova si inizia a salire in direzione del Colle del Lys, calpestando da subito un grande ghiacciaio. Si passa al cospetto di varie cime che superano i 4000 metri: sulla nostra destra salendo troviamo prima la Piramide Vincent poi il Balmenhorn, il Corno Nero, la Ludwigshohe.
Sulla sinistra si fa sempre più impressionante la vista del Lyskamm uno dei 4000 più interessanti ed impegnativi di questa zona.
Avvicinandoci al colle del Lys iniziano a fare capolino le cime più alte del Rosa, a partire dalla Punta Dufour e la Punta Zumstein e finalmente si scorge sulla Punta Gniffetti l’inconfondibile sagoma scusa della Capanna Regina Margherita. Da colle si fa una brevissima discesa per passare sotto il versante Nord della Punta Parrot. Una prima rampa ripida conduce in prossimità del Colle Gniffetti, quindi con un ultimo sforzo si raggiunge finalmente la vetta.
Immancabile una visita all’interno del rifugio e impressionante la vista verso la Valsesia nel versante meridionale
Se ti piace questo evento potrebbe interessati anche la salita del Gran Paradiso, un facile 4000 della valle d’Aosta
Data
sabato 26 Giugno 8:00(am) - domenica 27 Giugno 4:00(pm)
Luogo
Gressoney - Valle d'Aosta
Costo
€ 180




Dettagli evento
Bivacco in parete - Un'esperienza alpinistica con una notte sotto le stelle A volte, se la via è troppo lunga o se vogliamo arrampicare con calma e
Dettagli evento
Bivacco in parete – Un’esperienza alpinistica con una notte sotto le stelle
A volte, se la via è troppo lunga o se vogliamo arrampicare con calma e prendercela comoda, si può programmare un bivacco in parete.
Arrampicare su una parete molto alta, con numerosi tiri di corda è una esperienza grandiosa.
Sarà quindi necessarrio portare con sé il necessario per dormire e per cucinare la cena e la colazione.
Lo zaino più pesente ci penalizza un po’, ma sui tiri più verticali si recupera il saccone con il cordino da recupero, senza portarlo in spalla durante l’arrampicata.
E’ la strategia che si usa nelle big wall; attuarla e prenderne parte è un viaggio interessante in cui si penetra nella montagna e nell’ambiente circostante.
Un’ottima occasione per imparare la tattica giusta.
Dove
Sulla via Oppio Colnaghi alla parete nord del Pizzo d’Uccello in Apuane.
Difficoltà
- Il grado massimo della via è V+
- Il grado medio è IV+
- Quantità di tiri: 20
- Lunghezza della via: 630 mt di dislivello – 850 mt di sviluppo
- L’arrampicata si svolge prevalentemente in diedro
E’ richiesto un buon allenamento e precedente esperienza su vie lunghe di arrampicata su roccia. E’ necessario avere un livello tecnico di arrampicata di almeno il 5b in falesia.
Descrizione dei due giorni
- Il primo giorno andremo in Val Serenaia in auto e parcheggeremo al rifugio Donegani.
- Per raggiungere la base della parete è necessario salire per il sentiero che porta alla foce Siggioli e percorrere la ferrata in discesa fino ad arrivare alla sua base.
Bisogna risalire per tracce per raggiungere l’attacco della via. - Arrampicheremo i primi otto tiri fino a una cengia dove passeremo la notte del nostro bivacco in parete
- Attrezzeremo il campo per renderlo sicuro e confortevole
- Cena e notte sotto le stelle
- Al mattino seguente, colazione, rimozione del campo
- Arrampicata fino in vetta
- Discesa all’auto dalla via normale
Vantaggi del bivacco in parete
Riuscire a percorrere una lunga parete come questa senza bisogno essere arrampicatori estremamente veloci.

La quota comprende
Accompagnamento della guida alpina
Materiale da arrampicata per la cordata: corde, protezioni veloci, rinvii, fornellino, gas
La quota NON comprende
Viveri per la cena e la colazione in bivacco
Massimo partecipanti
2 persone per guida
Materiale necessario per il bivacco in parete
Casco, imbraco, scarpette da arrampicata, cordino per longe e 1 moschettone a ghiera zaino, saccopiuma con temperatura comfort 0, materassino, lampada frontale, coltello, cucchiaio, gavetta, acqua e giacca, viveri per la cena e la colazione
Vi consigliamo una sacca haul bag per questo tipo di attività.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso di alpinismo classico su roccia.
Data
sabato 26 Giugno 8:00(am) - domenica 27 Giugno 5:00(pm)
Luogo
Alpi Apuane
Costo
800 € una persona – 500 € a persona con 2 partecipanti




Dettagli evento
Un campo estivo nell'Appennino reggiano in un luogo meraviglioso. Civago è una frazione del comune di Villa Minozzo. E' un piccolo borgo che ha molti abitanti innamorati del posto in cui
Dettagli evento
Un campo estivo nell’Appennino reggiano in un luogo meraviglioso.
Civago è una frazione del comune di Villa Minozzo. E’ un piccolo borgo che ha molti abitanti innamorati del posto in cui vivono. D’estate si riempie di vita, perchè oltre ad essere un luogo fresco, offre pace, tanta natura e diverse possibilità per gli sport outdooor. E’ ideale per un campo estivo.
Per i nati dal 2008 al 2011.
Vi proponiamo questo pacchetto completo di 6 giorni di attività in montagna.
Il nostro campo estivo, comprende canyoning, arrampicata sportiva, vie ferrate, escursioni a piedi, pernottando alla casa vacanze del paese e in tenda.
Programma di massima:
Martedì
Il primo giorno andremo ad arrampicare alla Pietra di Bismantova.
Alla sera ci trasferiremo a Civago per pernottare alla casa vacanze Il Bucaneve.

Questo sarà il nostro punto di riferimento per dormire e mangiare nei giorni seguenti.
Mercoledì
Il secondo giorno dopo un’escursione su una esile traccia accanto al torrente, raggiungeremo la base del Barranco del Dolo. Così si chiama questa ferrata che corre sullo scoglio roccioso alla base della torre dell’Amorotto.
I kit da ferrata sono messi a disposizione dalle guide.

Giovedì e venerdi
Il terzo e quarto giorno faremo un’escursione a piedi nell’alto Appennino, visiteremo il lago della Bargetana, toccheremo la cima del Prado pernottando in tenda.

Sabato
Il quinto giorno scenderemo il canyoning del Dolo, un torrente dai colori intensi e dall’acqua cristallina. Le pozze permettono di tuffarsi e ci sono carrucole su teleferiche lunghe fino a 40 metri.
Mute, calzari, caschi e imbraghi da canyoning sono messi a disposizione dalle guide per tutti i partecipanti.

Domenica
Il sesto giorno ci aspetta la ferrata della Penna di Civago, dopo di che una bella grigliata nella natura al fiume. Incontro coi genitori e saluti.
Dato che tutte le attività si svolgono nello stesso luogo, per tutta la durata del campo ci sposteremo a piedi per i brevi trasferimenti necessari.
Il programma può subire variazioni e verrà adattato in base alle condizioni meteo a discrezione della guida.

La quota comprende
- Trasporto da Modena a Civago e ritorno
- Pernottamento alla casa vacanze
- Tutti i pasti a parte il pranzo al sacco del primo giorno
- Grigliata di carne e verdure all’aperto
- Gelato in gelateria una sera
- Accompagnamento da parte di due guide alpine.
- Nolo imbrago, casco, kit da ferrata, materiale da canyoning (mute, calzari, casco, imbrago da canyon), corde per l’arrampicata in falesia, tende da campeggio.
La quota NON comprende
- Pranzo al sacco del primo giorno.
- Tutto quello che non è incluso ne “la quota comprende”
Minimo partecipanti
10
Massimo partecipanti
12

Materiale necessario
Imbrago, scarpette da arrampicata, sacchetto della magnesite, scarponcini da trekking, zaino 40 litri, borraccia (bottiglia di plastica), lampada frontale, materassino, saccopiuma (comfort +5°), scarpe di ricambio (nel fiume le bagneremo!), costume da bagno, crema protettiva, cappello da sole, intimo di ricambio, asciugamano, lenzuola, proprio abbigliamento personale (anche termico), giacca antivento/pioggia.
Se ti piace quest’attività potresti essere interessato anche al Campo Estivo ad Arco (TN)
Data
martedì 29 Giugno 9:00(am) - domenica 4 Luglio 5:00(pm)
Luogo
Civago
Piazza Umberto Monti, 6 42030 Villa Minozzo RE, Italia
Costo
430 euro a bambino – All Inclusive




Dettagli evento
Salita alla Punta Castore 4221 mt Monterosa Il Castore è uno dei 4000m delle Alpi più facili ma anche più emozionati grazie alla aerea cresta. Saliremo
Dettagli evento
Salita alla Punta Castore 4221 mt Monterosa
Il Castore è uno dei 4000m delle Alpi più facili ma anche più emozionati grazie alla aerea cresta.
Saliremo in due giorni la via normale alla Punta Castore dal rifugio Quintino Sella (3585 mt).
Il grande numero di cime sopra i 4000 mt che si ergono nel gruppo del Monterosa rendono lo scenario veramente unico!
Difficoltà del Castore
Facile , ma è richiesto buon allenamento aerobico e attitudine a trekking medio lunghi.
Dislivello complessivo in salita e discesa: di cui 850 mt il primo giorno (3,5 ore di cammino) e 640 mt il secondo giorno (3 ore di camminio su ghiacciaio) in seguito 1500 mt in discesa (5 ore circa) ripassando dal rifugio.
La quota comprende
La quota comprende accompagnamento da parte della guida .
NON comprende : viaggio da effettuarsi con mezzi propri, pernottamento mezza pensione al rifugio Quintino Sella, impianti di risalita, spese della guida da dividersi tra i partecipanti.
Materiale necessario
Scarponi ramponabili (ad esempio tipo mod. Nepal, Trango de la Sportiva), ramponi classici da ghiacciaio, piccozza classica preferibilmente da 60 cm, occhiali da sole, guscio antivento/acqua, crema solare protez 30/50, lampada frontale, imbraco, casco, zaino 35 lt. al max., guanti, ghette.
Inoltre consigliamo
calze (tipo sci vanno bene), pantaloncini corti leggeri, pantaloni tecnici tipo Vertigo della Montura, intimo non di cotone, pile leggero manica lunga lupetto, pile un po’ più pesante (orsetto). Bottiglia di plastica 1,5 lt da usare come borraccia, viveri da corsa (panino, barretta, parmigiano, cioccolato), calzamaglia (vale il discorso dell’intimo), cappellino.
Le guide possono mettere a disposizione materiale alpinistico per chi non ne disponesse oppure, se non fosse sufficiente, è possibile noleggiarlo direttamente a Gressoney.
Programma di massima Castore
Ritrovo ore 7:00 in località da decidere in base alla vostra provenienza, partenza con destinazione Gressoney Loc. Staffal. Si prendono gli impianti di risalita per il Colle Bettaforca (2672 mt) da dove si prosegue a piedi per il rifugio Quintino Sella al Felik, cureremo i dettagli tecnici per il giorno seguente, faremo acclimatamento alla quota, cena e sonno. Partenza di buon ora per raggiungere la cima del Castore per la cresta sud-est! Vetta e discesa! Orario di partenza per il rientro a casa: circa le 16.00.
Potrebbe interessarti
- la salita alla cima del Monte Bianco – 4810 mt.
- il nostro Corso di Alpinismo in Alta Montagna
- il Gran Paradiso – 4.061 mt
- e diverse altre proposte: cerca nel nostro Calendario selezionando come tipologia di disciplina “alpinismo in alta montagna”
Data
sabato 3 Luglio 9:00(am) - domenica 4 Luglio 4:00(pm)
Luogo
Gressoney - Valle d'Aosta
Costo
235 € a persona




Dettagli evento
Cresta del soldato fino alla Piramide Vincent La cresta del Soldato è una linea molto elegante che si dipana su roccia ottima e tratti di cresta nevosa.
Dettagli evento
Cresta del soldato fino alla Piramide Vincent
La cresta del Soldato è una linea molto elegante che si dipana su roccia ottima e tratti di cresta nevosa. E’ facilmente raggiungibile con l’aiuto degli impianti di risalita che portano a Punta Indren. La cresta integrale che porta in vetta alla Piramide Vincent si può percorrere in una lunga giornata.
L’avvicinamento si svolge sul ghiacciaio del Bors, portandosi all’intaglio fra Punta Giordani e Punta Vittoria. Mano a mano che poi si procede in cresta diventa sempre più esaltante la vista sul ghiacciaio delle Pisse, spettacolare e tormentato. E’ una scalata di grande soddisfazione, con passaggi aerei meravigliosi.
Difficoltà:
Media. E’ richiesto un buon allenamento. Passaggi di II e III+ max IV (aggirabile) su roccia.
Dislivello di avvicinamento da Indren: 350 metri
Dislivello delle difficoltà: 600 metri
Discesa dalla via normale della Piramide Vincent
La quota comprende:
Accompagnamento della guida alpina
La quota NON comprende:
Spese di viaggio, biglietto impianti di risalita.
Spese della guida (biglietto impianti ridotto) a carico dei partecipanti.
Minimo partecipanti:
1 o 2 per guida massimo
Materiale necessario:
Casco, imbraco, scarponi, ramponi e piccozza classica, 2 moschettoni a ghiera, occhiali da sole, crema solare, viveri da corsa, acqua.
Programma di massima:
Ritrovo a Stafal alle ore 7.00 per prendere la prima funivia delle 7.30.
Dopo i tre tratti di funivia si procede a piedi prima su roccette poi su ghiacciaio per circa un’ora e un quarto di avvicinamento.
La cresta può richiedere circa 5 ore per la salita, dalla cima di Piramide Vincent si scende per comodo ghiacciaio fino a tornare a Indren. Nel caso la cordata non sia sufficientemente veloce per riuscire a prendere l’ultima funivia di discesa delle 17.oo la guida può decidere di scendere raggiunta Punta Giordani.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche alla Cresta del Leone sul Cervino
Data
lunedì 5 Luglio 8:00(am) - lunedì 5 Luglio 4:00(pm)
Luogo
Gressoney - Valle d'Aosta
Costo
420 € una persona – 260 € a persona con due partecipanti




Dettagli evento
Monte Bianco. Arrivare sul Monte Bianco, il “Tetto d’Europa” non è una cosa da tutti i giorni. E’ un sogno che si realizza. E’ indispensabile avere un ottimo allenamento e/o aver salito
Dettagli evento
Monte Bianco.
Arrivare sul Monte Bianco, il “Tetto d’Europa” non è una cosa da tutti i giorni. E’ un sogno che si realizza.
E’ indispensabile avere un ottimo allenamento e/o aver salito nel periodo antecedente al Bianco, alcune salite propedeutiche per l’acclimatazione, come il Gran Paradiso, la Capanna Margherita, o altri 4000 dell’arco alpino.
In questo video trovate una descrizione approfondita della saltia, con strategia, allenamento, rischi e tante altre info utili
Difficoltà:
Tecnicamente di media difficoltà, fisicamente difficile, è richiesto un ottimo allenamento a causa della quota elevata
Costo:
1100 € una persona
650 € due persone
La tariffa si intende per la via fatta in due giorni, se si dovesse aggiungere un terzo giorno per la discesa è necessario sommare al totale 270 €
La quota comprende:
Accompagnamento della guida alpina
La quota NON comprende:
Spese di viaggio, pernottamenti mezza pensione, mezzi di trasporto, impianti di risalita.
Spese della guida da dividere sui partecipanti.
Minimo partecipanti:
Massimo 2 persone per guida
Materiale necessario:
Casco, imbraco, scarponi, ramponi e piccozza classica, occhiali da sole, crema solare, thermos, viveri da corsa per i pranzi.
Altre informazioni:
Via normale francese dal refuge du Gouter.
Il primo giorno alle 10.00 circa, prenderemo gli impianti da Les Houches, quindi il treno a cremagliera che ci porterà al Nid d’Aigle a quota 2.370 mt.
Raggiungeremo quindi il rifugio Gouter a 3.800 mt dove pernotteremo.
Il secondo giorno ci aspettano 1000 metri di dislivello per raggiungere la vetta del Bianco.
Quindi scenderemo a nuovamente a Les Houches percorrendo tutto il tragitto a ritroso.
La data è indicativa, è necessario scegliere delle giornate di bel tempo ed è molto probabile che siano infrasettimanali.
Una preparazione adeguata aumenta notevolmente le possibilità di successo nella salita del Monte Bianco. E’ possibile prenotare un percorso di preparazione al Monte Bianco che include almeno una salita di preparazione alla quota. Contattaci per avere un programma dettagliato e i costi di questa formula.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato al nostro Corso di Alpinismo in Alta Montagna
Di seguito un video realizzato da un videomaker che abbiamo accompagnato sulla cima.
Data
martedì 6 Luglio 8:00(am) - mercoledì 7 Luglio 5:00(pm)
Luogo
Chamonix
Costo
€ 1100 una persona – € 650 a persona con due partecipanti
Recensioni
Valutazione complessiva 1 ValutazioniTutti i dati
1
0
0
0
0
La più bella esperienza in montagna della mia vita.. una due giorni entusiasmante ed estenuante che mi porterò nel cuore per sempre!!!!! Grazie Carlo Alberto per avermi portato dove non avrei mai immaginato di arrivareNicola on febbraio 8, 2018 10:37




Dettagli evento
Un campo estivo ad Arco di Trento sul lago di Garda Una location ideale per un campo estivo. Si può definire la patria delle attività outdoor. Qui è possibile praticare tutti
Dettagli evento
Un campo estivo ad Arco di Trento sul lago di Garda
Una location ideale per un campo estivo. Si può definire la patria delle attività outdoor. Qui è possibile praticare tutti gli sport, fare escursioni, arrampicata, vie ferrate e canyoning.
Per i nati dal 2008 al 2011.
Vi proponiamo questo pacchetto completo di 6 giorni di attività in montagna. L’idea nasce dalla collaborazione della palestra di arrampicata Rock and Fire di Modena e della guide alpine White and Blue.
Il nostro campo estivo, comprende canyoning, arrampicata sportiva, vie ferrate, escursioni a piedi, pernottando alla casa vacanze e in tenda.
Programma di massima:
Martedì
Il primo giorno, dopo aver sistemato i bagagli nella casa vacanze, andremo ad arrampicare in una delle numerose falesie di Arco.
La casa di Arco sarà il nostro punto di riferimento per dormire e mangiare nei giorni seguenti.

Mercoledì
Il secondo giorno, dopo il trasferimento in zona, scenderemo il canyoning del Palvico, un torrente dalle acque limpide, caratterizzato da scivoli, tuffi
Mute, calzari, caschi e imbraghi da canyoning sono messi a disposizione dalle guide per tutti i partecipanti.

Giovedì
Il terzo giorno saliremo la ferrata di Rio Sallagoni. Una interessante e facile ferrata che si dipana dentro a una fresca gola.
I kit da ferrata sono messi a disposizione dalle guide.

Venerdi e sabato
Il quarto e quinto giorno faremo un’escursione a piedi sul monte Baldo pernottando in tenda.

Domenica
Bagno e tuffi al lago di Garda quest’ultimo giorno prima dei saluti.

Per tutta la durata del campo estivo ci sposteremo a piedi nei trasferimenti brevi necessari o con autovan quando le attività richiedono lunghi spostamenti.
Il programma può subire variazioni e verrà adattato in base alle condizioni meteo.
La quota comprende:
- Trasporto da Modena ad Arco andata e ritorno.
- Trasferimenti in autovan durante il campo estivo.
- Pernottamento alla casa vacanze.
- Tutti i pasti a parte il pranzo al sacco del primo giorno.
- Grigliata di carne e verdure all’aperto.
- Gelato aritgianale in centro ad Arco per una sera.
- Accompagnamento da parte di due guide alpine.
- Nolo kit da ferrata, materiale da canyoning (mute, calzari, casco, imbrago), corde per l’arrampicata in falesia, tende da campeggio.
La quota NON comprende:
- Pranzo al sacco del primo giorno.
- Tutto quello che non è incluso ne “la quota comprende”

Minimo partecipanti:
10
Massimo partecipanti:
12
Materiale necessario:
Imbrago, scarpette da arrampicata, sacchetto della magnesite, scarponcini da trekking, zaino 40 litri, borraccia (bottiglia di plastica), lampada frontale, materassino, saccopiuma (comfort +5°), scarpe di ricambio (nel fiume le bagneremo!), costume da bagno, crema protettiva, cappello da sole, intimo di ricambio, asciugamano, lenzuola, proprio abbigliamento personale (anche termico), giacca antivento/pioggia.
Se ti piace quest’attività potresti essere interessato anche al campo estivo a Civago (RE)
Data
martedì 6 Luglio 9:00(am) - domenica 11 Luglio 4:00(pm)
Luogo
Lago di Garda
Costo
470 euro a bambino – All inclusive




Dettagli evento
Oppio Colnaghi - Pizzo d'Uccello - Alpi Apuane. La via Oppio Colnaghi al Pizzo d'Uccello è la salita classica più prestigiosa delle Alpi Apuane. Tramite una linea
Dettagli evento
Oppio Colnaghi – Pizzo d’Uccello – Alpi Apuane.
La via Oppio Colnaghi al Pizzo d’Uccello è la salita classica più prestigiosa delle Alpi Apuane. Tramite una linea logica di fessure, supera con difficoltà contenute la parete Nord del Pizzo d’Uccello, la più imponente del gruppo.
La difficoltà non supera il V+, ma la lunghezza dell’itinerario e la vastità della parete fanno sì che questa via sia ancora oggi temuta e rispettata.
Difficoltà:
Difficile e lunga, è richiesto un ottimo allenamento e precedente esperienza su vie lunghe di arrampicata su roccia. E’ necessario avere un livello tecnico di arrampicata di almeno il 5c in falesia
Periodo:
da maggio a settembre

Costo:
€ 490 una persona
€ 350 con due persone
La quota comprende:
Accompagnamento della guida alpina
La quota NON comprende:
Spese della guida a carico del/dei clienti.
Minimo partecipanti:
Massimo 2 persone per guida
Materiale necessario:
Casco, imbraco, scarpette da arrampicata, piccolo zaino con viveri da corsa, acqua e giacca
Potrebbe interessarti anche:
il corso di alpinismo classico su roccia
Descrizione della via Oppio Colnaghi:
Prima parte
L1-L2: La via attacca sotto la verticale della vetta. Con due tiri con difficoltà massima di IV si raggiunge la rampa obliqua.
L3-L4: Si segue la rampa verso sinistra per due lunghi tiri (il primo facile, il secondo passaggio di IV).

L5-L8: Un breve risalto porta in un catino alla base del canale-camino dove si sviluppa la seconda parte della via. Si segue il colatoio o le placche alla sua sinistra per circa 3 tiri, fino a che esso si restringe e si raddrizza in un camino poco invitante. Si sale un tiro ripido e incassato nel camino spesso umido fino al piccolo ripiano di “lotta continua”; in questo tiro troviamo i primi passaggi di V.
L9: Siamo a una biforcazione, varie fessure partono a raggiera da questo punto: si sale la fessura più a destra, con passaggi ripidi ma sempre appigliati, dopo qualche metro più appoggiato si intravede a sinistra la possibilità di traversare per rientrare nella fessura di fianco. Si segue questa intuizione e quindi si prosegue ancora qualche metro nel camino fino a sostare. Bel tiro, forse il più interessante di tutta la via
L10: Si prosegue nel camino, compatto e slavato, ma appena possibile con un passaggio atletico ci si sposta a sinistra su uno spigoletto che si segue fino ad un terrazzino.
L11-L12: Si sale prima in obliquo a sinistra su una specie di spalla, si oltrepassano i gradoni di “potere alle masse” e quindi obliquando verso destra ci si dirige alla base di un grande diedro verticale e fessurato.
Seconda parte
L13-L14: Salire il diedro, preferibilmente lungo la netta fessura di sinistra, fino a sostare alla fine della zona più ripida. Si procede obliquando sempre più verso sinistra e alla fine attraversando orizzontalmente, fino alla base di un’altra fessura, che sarà la direttrice della successiva porzione di via.
L14-L18: si sale il colatoio con circa 4 tiri impegnativi fino a raggiungere la selletta tra la parete e il “Gran Pilastro”.
L19-L20: ora si punta decisamente verso la vetta, prima lungo uno spigolino di roccia instabile, quindi dopo essersi spostati qualche metro a destra lungo un caminetto e quindi su facili placche che conducono alla cresta sommitale.
Data
domenica 11 Luglio 5:00(am) - domenica 11 Luglio 6:00(pm)
Luogo
Alpi Apuane
Costo
€ 490 una persona – € 350 con due persone
Dettagli evento
Stage di perfezionamento arrampicata su roccia Stage di perfezionamento arrampicata Falesia delle Rocchette è rivolto sia a chi vuole cominciare ad arrampicare da primo di cordata in falesia sia a chi
Dettagli evento
Stage di perfezionamento arrampicata su roccia
Stage di perfezionamento arrampicata Falesia delle Rocchette è rivolto sia a chi vuole cominciare ad arrampicare da primo di cordata in falesia sia a chi vuole migliorare la tecnica personale.
Dato il periodo abbiamo scelto una falesia fresca. La roccia delle Roccchette spesso è verdoniana… e questo ci potrà aiutare ad apprendere l’uso dei piedi.
Difficoltà
Sceglieremo un terreno adatto per farti migliorare, ma allo stesso tempo metterti alla prova.
Rivolto ad un arrampicatore intermedio che vuole cominciare a scalare da primo o comunque perfezionarsi
La quota comprende
Insegnamento da parte di una guida alpina, utilizzo del materiale comune (corde, rinvii), noleggio attrezzatura personale per chi non la possedesse (imbraco, casco, scarpette).
Abbiamo scarpette per tutti, ma vi suggeriamo di averne un paio personali.
La quota NON comprende
Spese per pranzo al sacco, eventuali pernottamento se vuoi dormire in zona la sera prima, viaggio.
In caso di trasferimenti la guida sale in auto coi partecipanti e non contribuisce alle spese.
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario
Casco, imbraco da arrampicata, scarpette, sacchetto della magnesite (opzionale), acqua, pranzo al sacco, zaino 35 litri (circa).
Parte dell’attrezzatura può essere fornita dalle guide.
Per quanto riguarda l’abbigliamento è necessario avere pantaloni lunghi comodi e vestirsi a strati per la parte alta del corpo
Altre informazioni su Stage di perfezionamento arrampicata Falesia delle Rocchette
La destinazione può subire variazioni di destinazione in favore di luoghi analoghi dove il meteo sarà più favorevole.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso avanzato di arrampicata su roccia
Data
domenica 11 Luglio 9:00(am) - domenica 11 Luglio 4:00(pm)
Luogo
Alpi Apuane
Costo
70 euro




Dettagli evento
Traversata dei Lyskamm dalla cima Ovest alla cima Est. Traversata dei Lyskamm: un viaggio in mezzo al cielo. E' una cresta superba che permette di godere di
Dettagli evento
Traversata dei Lyskamm dalla cima Ovest alla cima Est.
Traversata dei Lyskamm: un viaggio in mezzo al cielo. E’ una cresta superba che permette di godere di una vista a 360 gradi sul gruppo del Monte Rosa.
E’ un percorso tecnico, non particolarmente difficile, ma che richiede un buon allenamento e un passo sicuro nella progressione coi ramponi.
Nel programma proposto saliremo prima alla vetta del Liskamm Occidentale a 4.481 metri di quota. La salita a questa vetta prensenta un pendio a 40 gradi nel tratto finale.
Dopo di chè inizia la cavalcata, una lunga cresta porta con saliscendi a raggiungere il Liskamm Orientale a 4.527 metri.
E’ un percorso emozionante, di quelli che rimangono dentro tutta la vita.
Difficoltà
AD
La quota comprende
Accompagnamento della guida alpina
La quota NON comprende
Spese di viaggio, pernottamento mezza pensione al rifugio, impianti di risalita.
Spese vive della guida (impianti e rifugio).
Minimo partecipanti
Massimo 1 persona per guida
Materiale necessario
Casco, imbraco, scarponi, ramponi e piccozza classica, occhiali da sole, crema solare, thermos, viveri da corsa per i pranzi.
Programma di massima Traversata dei Lyskamm
Il primo giorno prenderemo gli impianti di Gressoney per raggiungere il colle di Bettaforca. Da qui in circa 2 ore e mezzo a piedi si raggiunge il rifugio Quintino Sella al Felik dove passeremo la notte.
Il secondo giorno la sveglia sarà piuttosto notturna e partiremo alla volta del colle del Felik per raggiungere il Liskamm Occidentale.
Proseguiremo lungo la cresta fino ad oltrepassare anche la cima Orientale per poi scendere al colle del Lys. Da qui in poco tempo raggiungeremo gli impianti che da punta Indren ci riporteranno a Gressoney.
Possiamo eseguire la cresta in direzione opposta da Est a Ovest dormendo il primo giorno a capanna Gnifetti.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche alla cresta Rey a Punta Dufour
Data
martedì 13 Luglio 8:00(am) - mercoledì 14 Luglio 4:00(pm)
Luogo
Gressoney - Valle d'Aosta
Costo
800 € a persona




Dettagli evento
Corso canyoning base Attraverso il nostro corso canyoning base apprenderete le tecniche base per affrontare autonomamente canyon facili e di media difficoltà. Prenderemo in esame l’uso dei materiali di sicurezza più idonei,
Dettagli evento
Corso canyoning base
Attraverso il nostro corso canyoning base apprenderete le tecniche base per affrontare autonomamente canyon facili e di media difficoltà.
Prenderemo in esame l’uso dei materiali di sicurezza più idonei, le tecniche per saltare in sicurezza e per effettuare calate veloci e sicure.
Parte del corso sarà dedicata a come nuotare in acqua bianca e alle dinamiche da tenere presente per non incorrere in inutili rischi, valutando bene anche le condizioni dei torrenti.
Il corso si articola in tre giorni, in ciascuno dei quali scenderemo in forra ed effettueremo anche lezioni teoriche e pratiche a secco.
Il corso si svolge in 3 giorni consecutivi
Difficoltà
Facile
Costo
230 euro a persona
La quota comprende
Accompagnamento e insegnamento della guida alpina. Nolo muta intera da 5mm con cappuccio, calzari 3mm, imbrago, casco, kit di longe con moschettoni, discensore
La quota NON comprende
Viaggio da effettuarsi con mezzi propri, pernottamenti mezza pensione, spese della guida da dividersi sui partecipanti
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario
Muta, calzari, imbrago da canyon, casco, kit di longe con moschettoni, discensore a 8 o Pirana, 2 moschettoni a ghiera, 2 maillon rapide, una fettuccia rinvio, fischietto, occhialini o maschera, costume.
E’ necessario saper nuotare discretamente.
Altre informazioni
Il corso verrà effettuato in Trentino, zona Lago di Garda o nella Liguria di Ponente, in base alle condizioni meteo ideale
Vuoi provare un’esperienza di Canyoning? Partecipa all’uscita del Rio Selvano in Garfagnana
Data
venerdì 16 Luglio 8:00(am) - domenica 18 Luglio 4:00(pm)
Luogo
Lago di Garda
Costo
€ 230
Dettagli evento
Ortles 3905m per Cresta Hintergrat Salire L'Ortles 3905m per cresta L’Hintergrat, o cresta del Coston, è sicuramente un'esperienza fantastica!! E' una via famosa, super panoramica che porta alla cima dell’Ortles che
Dettagli evento
Ortles 3905m per Cresta Hintergrat
Salire L’Ortles 3905m per cresta L’Hintergrat, o cresta del Coston, è sicuramente un’esperienza fantastica!! E’ una via famosa, super panoramica che porta alla cima dell’Ortles che domina sul gruppo Ortles Cevedale. La salita non è molto impegnativa, ma non deve essere sottovalutata per la continua esposizione e per il superamento di qualche passaggio più tecnico. Salita idonea anche ad alpinisti con poca esperienza purchè dotati di buon allenamento fisico. La salita si sviluppa dapprima su facili pendii nevosi, poi attraversando un’ampia sella si raggiunge la base della Signalkopf (3725m), con brevi tratti di arrampicata fino al IV grado, si rimontano alcune balze rocciose, intervallate da affilate creste rocciose che in breve portano alla vetta dell’Ortles.
Primo giorno:
Salita al rifugio Coston 2661m, seguendo i segnavia n°2. Se gli impianti sono aperti possiamo usufruirne riducendo tempi e dislivello.
Secondo giorno:
Lasciato il Rifugio si procede lungo la morena per un tratto pianeggiante. Si risale un tratto di ripidi sfasciumi, dove è necessario prestare cautela ai detriti smossi dalle cordate che precedono, per procedere sulla cresta fino ad uno spuntone (II grado). Alternando tratti su neve e facili roccette si arriva alla Signalkopf. Con una calata su un chiodo per una ventina di metri per raggiungere una cengia che riporta alla cresta. Un alternarsi di facili roccette (II e III gradi), tratti di nevaio piuttosto ripido (fino a 40°) e due passaggi di IV si arriva al canale e alla cresta che portano alla cima. Discesa per la via normale (tratti a 40°)
Difficoltà:
AD, Dislivello positivo primo giorno 700m, secondo giorno 1300m Dificoltà su roccia: III grado Difficoltà su neve/ghiaccio: 40°.
Durata :
da 7 a 9 ore per la traversata completa.
Periodo:
da giugno a settembre.
Costo:
595 euro, 390 euro per 2 persone. Le tariffe comprendono: l’accompagnamento della Guida Alpina, l’uso dei materiali comuni e l’eventuale attrezzatura mancante. La quota NON comprende: viaggio, le mezze pensioni nei rifugi e le spese della Guida Alpina Potrebbe interessarti anche marmolada.
Data
sabato 17 Luglio 8:00(am) - domenica 18 Luglio 5:00(pm)
Costo
595 euro una persona, 390 euro in 2


Dettagli evento
Strahlhorn - Via Normale Lo Strahlhorn è una delle numerose cime del gruppo del Mischabel nella zona di Saas Fee . E' considerata una salita tecnicamente facile, anche se dal punto di
Dettagli evento
Strahlhorn – Via Normale
Lo Strahlhorn è una delle numerose cime del gruppo del Mischabel nella zona di Saas Fee . E’ considerata una salita tecnicamente facile, anche se dal punto di vista della resistenza richiede un buon allenamento. Il ghiacciaio è molto lungo e richiede una lunga camminata.
Dalla cima si può godere un incredibile panorama sull’area di Zermatt.
La parete est del monte Rosa è veramente vicina e si mostra tutta la sua maestosità.
Difficoltà
PD. Tecnicamente facile; non è richiesta nessuna esperienza di alta montagna. Necessario un buon allenamento visti i dislivelli dato lo sviluppo della gita.
La quota comprende
Accompagnamento e assistenza da parte di una Guida Alpina
Uso delle attrezzature comuni
La quota NON comprende
Pernottamento al rifugio
Spese di viaggio
Impianti di risalita
Spese della guida da dividere sui partecipanti
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario
Scarponi idonei alla neve (meglio semirigidi), ramponi classici in acciaio con sistema di aggancio adatto ai propri scarponi, piccozza classica, imbragatura da arrampicata, occhiali da sole, crema solare alta protezione, lampada frontale, bastoncini telescopici.
Parte del materiale può essere noleggiato oppure messo a disposizione dalle guide.
Abbigliamento adeguato tra cui:
guscio antivento, 2 paia di guanti (uno leggero e uno più pesante), cappello per il sole e cappello per il freddo, ghette.
Programma
Primo giorno. Si raggiunge Saas Fee in auto e con l’aiuto della funivia del Felskinn si sale a quota 3000.
Da qui in circa un ora si raggiunge la Britanniahutte. Il rifugio è un ottimo punto panoramico sulla vetta.
Secondo Giorno. Sveglia notturna, colazione e poi si parte in direzione dello Strahlhorn per raggiungere la cuspide sommitale con una lunga camminata su ghiacciaio.
Discesa fino alla stazione e da qui a Saas Fee con gli impianti.
Se ti piace questo evento potrebbe interessarti anche la salita alla Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa situato nel gruppo del monte Rosa.
Data
sabato 17 Luglio 8:00(pm) - domenica 18 Luglio 4:00(pm)
Luogo
Saas Fee
Costo
180 euro a persona




Dettagli evento
Punta Dufour dalla sua cresta più bella La terza cima delle Alpi è Punta Dufour, una delle numerose cime del massiccio del monte Rosa. Si può raggiungere
Dettagli evento
Punta Dufour dalla sua cresta più bella
La terza cima delle Alpi è Punta Dufour, una delle numerose cime del massiccio del monte Rosa. Si può raggiungere in diversi modi: dalla via normale svizzera, la più facile, passando una notte al rifugio Monterosa Hutte. Percorrendo in giornata 1.800 metri di dislivello su terreno di ghiacciaio per poi salire la sua cresta ovest, in parte nevosa e in parte rocciosa.
Si può raggiungere anche dalla via normale italiana che passa dal colle Gnifetti, oltrepassa Punta Zumstein e poi attraverso una cresta su bella roccia arriva in vetta.
La cresta Rey sale a Punta Dufour attraverso un itinerario tracciato da Guido Rey, il forte alpinista torinese, nei primi anni del novecento.
Per raggiungere l’attacco è necessario scendere nel ghiacciaio del Grenz dal colle del Lys. Si risale poi il ripido pendio nevoso da cui si innalza lo sperone roccioso. La cresta si sviluppa poi su roccia ottima con passaggi di II e III grado e un passaggio di IV aggirabile.
Difficoltà:
D- è la gradazione globale di questo itineraio. Tecnicamente di media difficoltà, fisicamente difficile, è richiesto un ottimo allenamento a causa della quota elevata, una buona acclimatazione ed è necessario essere disinvolti nell’arrampicata con gli scarponi su terreno facile.
La quota comprende:
Accompagnamento della guida alpina
La quota NON comprende:
Spese di viaggio, pernottamento mezza pensione al rifugio, impianti di risalita.
Spese della guida da dividere sui partecipanti.
Minimo partecipanti:
Massimo 2 persone per guida
Materiale necessario:
Casco, imbraco, scarponi, ramponi e piccozza classica, occhiali da sole, crema solare, thermos, viveri da corsa per i pranzi.
Programma di massima:
Il primo giorno viaggio a Gressoney. Una volta presi gli impianti di risalita a Stafal e raggiunta punta Indren, ci incammineremo per raggiungere il rifugio Capanna Gnifetti dove pernotteremo.
Il secondo giorno partiremo molto presto dal rifugio per intraprendere la salita. Una volta raggiunta la vetta scenderemo dalla normale italiana, percorrendo così le due più belle creste sulla Punta Dufour.
Se ti piaca questa attività potresti essere interessato anche alla Cresta del Leone al Cervino
Data
martedì 20 Luglio 8:00(am) - mercoledì 21 Luglio 4:00(pm)
Luogo
Gressoney - Valle d'Aosta
Costo
950 € una persona – 600 € a persona per due partecipanti




Dettagli evento
Bivacco in parete - Un'esperienza alpinistica con una notte sotto le stelle A volte, se la via è troppo lunga o se vogliamo arrampicare con calma e
Dettagli evento
Bivacco in parete – Un’esperienza alpinistica con una notte sotto le stelle
A volte, se la via è troppo lunga o se vogliamo arrampicare con calma e prendercela comoda, si può programmare un bivacco in parete.
Arrampicare su una parete molto alta, con numerosi tiri di corda è una esperienza grandiosa.
Sarà quindi necessarrio portare con sé il necessario per dormire e per cucinare la cena e la colazione.
Lo zaino più pesente ci penalizza un po’, ma sui tiri più verticali si recupera il saccone con il cordino da recupero, senza portarlo in spalla durante l’arrampicata.
E’ la strategia che si usa nelle big wall; attuarla e prenderne parte è un viaggio interessante in cui si penetra nella montagna e nell’ambiente circostante.
Un’ottima occasione per imparare la tattica giusta.
Dove
Sulla via Don Quixote sulla parete sud della Marmolada.
Difficoltà
- Il grado massimo della via è VI+
- I tiri di grado 6 sono tre nella parte alta
- Il grado medio è IV+
- Quantità di tiri: 23
- Lunghezza della via: 730 mt di dislivello – 920 mt di sviluppo
E’ richiesto un buon allenamento e precedente esperienza su vie lunghe di arrampicata su roccia. E’ necessario avere un livello tecnico di arrampicata di almeno il 5c in falesia.
Descrizione dei due giorni
- Il primo giorno andremo a malga Ciapela in auto
- Per raggiungere la base della parete è necessario salire per il sentiero che porta al rifugio Falier oltrepassarlo e raggiungere la base della parete.
- Arrampicheremo i primi 10 tiri su difficoltà modeste fino alla cengia dove passeremo la notte del nostro bivacco in parete
- Attrezzeremo il campo per renderlo sicuro e confortevole
- Cena e notte sotto le stelle
- Al mattino seguente, colazione, rimozione del campo
- Arrampicata fino in vetta
- Discesa a piedi dal ghiacciaio della Marmolada o eventualemente in funivia.
Vantaggi del bivacco in parete
Riuscire a percorrere una lunga parete come questa senza bisogno essere arrampicatori estremamente veloci.
La quota comprende
Accompagnamento della guida alpina
Materiale da arrampicata per la cordata: corde, protezioni veloci, rinvii, fornellino, gas
La quota NON comprende
Viveri per la cena e la colazione in bivacco, eventuale biglietto di discesa della funivia per sè e la guida.
Massimo partecipanti
2 persone per guida
Materiale necessario per il bivacco in parete
Casco, imbraco, scarpette da arrampicata, cordino per longe e 1 moschettone a ghiera zaino, saccopiuma con temperatura comfort -5, materassino, lampada frontale, coltello, cucchiaio, gavetta, acqua e giacca, viveri per la cena, la colazione e snack da mangiare durante l’arrampicata.
Vi consigliamo una sacca haul bag per questo tipo di attività.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso di alpinismo classico su roccia.
Data
sabato 24 Luglio 8:00(am) - domenica 25 Luglio 5:00(pm)
Luogo
marmolada
Costo
950 € una persona – 600 € a persona con 2 partecipanti




Dettagli evento
Polluce Il Polluce si erge a est dalla Porta Nera, subito prima del suo gemello Castore. Sì può raggiungere in due modi: Dalla val d'Ayas pernottando al rifugio guide d'Ayas,
Dettagli evento
Polluce
Il Polluce si erge a est dalla Porta Nera, subito prima del suo gemello Castore.
Sì può raggiungere in due modi:
- Dalla val d’Ayas pernottando al rifugio guide d’Ayas, per poi salire verticalmente
- Dormendo al rifugio guide del Cervino a Plateau Rosa, per poi traversare verso est sotto tutti i Breithorn
La nostra proposta sale dalla val d’Ayas
Vista a 360 gradi dalla vetta: dal Castore al Weisshorn, alla Roccia Nera
Percorso Polluce
La nostra proposta per salire il Polluce passa dalla val d’Ayas:
Il primo giorno si arriva in auto al villaggio di Blanchard, dove con un servizio taxi jeep si sale ai piani di Verra a 2050 mt, punto di partenza del nostro trekking per arrivare al rifugio guide d’Ayas.
Il secondo giorno di buon ora, si sale il ghiacciaio a monte del rifugio fino ad arrivare alla base della nostra montagna a forma di grande cono. Qui comincia la cresta rocciosa che alterna tratti di camminata a brevi tratti di facile arrampicata fino ad arrivare ad una ferrata di una cinquantina di metri. Ci aspetta poi un’ampia, breve ed estetica cresta nevosa per raggungere la cima.
Salita propedeutica per la vetta della Punta Dufour.
Difficoltà Polluce
Media
Grado: AD-
E’ richiesto un buon allenamento aerobico dati i dislivelli.
Infatti il primo giorno, pur togliendo parte del dislivello con la jeep, si percorrono 1.400 mt in salita per raggiungere il rifugio e il secondo giorno 650 mt per raggiungere la vetta più 2050 mt in discesa.
Sulla parte tecnica ci sono brevi passaggi di III grado di arrampicata e la ferrata, seppur breve, è un po’ faticosa.
Costo
290 € a persona
La quota comprende
- Accompagnamento e assistenza da parte di una Guida Alpina
- Uso delle attrezzature comuni
La quota NON comprende
- Pernottamento mezza pensione al rifugio
- Spese di viaggio
- Servizio taxi jeep
- Spese della guida da dividere sui partecipanti (quota viaggio e taxi, mezza pensione al rifugio)
Partecipanti per guida
Massimo 3
Materiale necessario
Scarponi idonei alla neve (meglio semirigidi), ramponi classici in acciaio con sistema di aggancio adatto ai propri scarponi, piccozza classica, imbrago, casco, occhiali da sole, crema solare alta protezione, lampada frontale, bastoncini telescopici.
Parte del materiale può essere noleggiato oppure messo a disposizione dalle guide.
Abbigliamento adeguato tra cui:
guscio antivento, 2 paia di guanti (uno leggero e uno più pesante), cappello per il sole e cappello per il freddo, ghette
Potrebbero piacerti anche
Data
sabato 24 Luglio 9:00(pm) - domenica 25 Luglio 4:00(pm)
Luogo
Val d'Ayas
Costo
290 € a persona
Dettagli evento
Spedizione alpinistica al Peak Lenin 7134m, montagna situata nella catena del Tien-Shan assieme al PikPobeda e Khan Tengri. La salita al Peak Lenin non è difficile tuttavia si
Dettagli evento
Spedizione alpinistica al Peak Lenin 7134m, montagna situata nella catena del Tien-Shan assieme al PikPobeda e Khan Tengri. La salita al Peak Lenin non è difficile tuttavia si tratta sempre di una progressione su ghiacciaio e cresta ad alta quota. I pericoli derivanti dalle condizioni ambientali come crepacci e valanghe e dalle condizioni climatiche come vento forte e freddo intenso non devono essere sottovalutate.
PROGRAMMA PEAK LENIN:
27 Luglio-Giorno 1: Partenza dall’Italia e arrivo a Bishkek il giorno dopo.
28 Luglio-Giorno 2: All’arrivo disbrigo formalità doganali e dopo il ritiro bagagli incontro con il nostro rappresentate locale, al quale verrà consegnata la documentazione necessaria per la spedizione. Trasferimento in Hotel a 3* prossimo al centro della capitale.
29 luglio-Giorno 3: Sveglia di buon mattino e dopo colazione, trasferimento all’aeroporto per prendere il volo su Osh. All’arrivo trasferimento con minibus privato fino al Campo Base “ Achik-Tash”(3600).
30 Luglio-Giorno 4: Giornata di riposo al Campo Base; prevista una breve escursione nei dintorni, per poi rientrare per pranzo al campo base.
31 luglio-Giorno 5: Escursione sopra il Campo base per favorire l’acclimatamento. Con questa escursione sopra i 4000 metri oltre a migliorare la condizione fisica, si avrà modo di godere di panorami unici sulla valle dell’Alai e sulle montagne che la circondano.
1 Agosto-Giorno 6: Salita con uno zaino leggero al Campo 1 (4400). Dopo aver attraversato la valle, il sentiero sale con traccia ripida verso il Puteshetvennikov pass, da qui dopo una pausa, una ripida traccia in discesa e poi lungo sentieri a mezza costa, si raggiunge il ghiacciaio Lenin dove si trova il Campo 1. Circa 4-7 ore. Riposo e prima cena al C1.
2 Agosto-Giorno 7: Dopo colazione, partenza per un escursione nei dintorni, in base alle condizioni del gruppo ci sarà la possibilità di salire alcune cime tra cui: l’Home peak (4700) il Domashniy Peak o il Yuhin Peak (5100). Rientro al C1 e riposo.
3 agosto-giorno 8: Giornata dedicate al riposo prima della salita in quota ai campi più alti.
4 agosto-giorno 9: Partenza verso le 4 del mattina: risalita la morena, ai piedi del ghiacciaio, legati, si supera una zona crepacciata e da qui lungo la traccia per raggiungere il Campo 2 (5300).
5 agosto-giorno 10: Partenza alle ore 9.00 per raggiungere il campo 3(6100).Si procede in cordata, superando un primo pendio non troppo ripido, per poi superare un tratto meno ripido prima della dorsale finale che porta al plateau del Campo 3. Giunti alle tende, con calma, si procede alla preparazione dell’acqua da bere e alla cena.
6 agosto-giorno 11: Partenza presto per iniziare il lungo rientro al Campo Base (3600).Si raggiunge Campo 1 dove si lascia parte del materiale tecnico e si prosegue leggeri fino al Campo base.
7 agosto-giorno 12: Giornata di riposo.
8 agosto-giorno 13: Giornata di riposo.
9 agosto-giorno 14: Partenza dopo la prima colazione, per raggiungere nuovamente il Campo 1(4400).
10 agosto-giorno 15: Partenza molto presto dal campo 1, ripercorrendo la morena fino a raggiungere le nostre tende al Campo 2.
11 agosto-giorno 16: Partenza sempre attorno alle 9.00 di mattina lungo la traccia di salita che conduce al Campo 3 (6100).
12 agosto-giorno 17: Ascesa alla cima, dal Campo 3 si perde un po’ di quota per poi iniziare la salita lungo la dorsale. A circa 6700 metri di quota si raggiunge un punto sulla cresta, più ripido ed esposto che si supera grazie a delle corde fisse, per poi riprendere la salita lungo l’ampia cresta finale, fino a raggiungere la parte sommitale caratterizzata da una zona di rocce, da qui senza troppe difficoltà, si raggiunge il punto più alto.
13 agosto-giorno 18: Discesa al campo 1(4400)
14 agosto-giorno 19: Dopo aver organizzato il trasporto del borsone con i cavalli, discesa al Campo Base (3600).
15 agosto-giorno 20: Giorno di riserva.
16 agosto-giorno 21: Giorno di riserva.
17 agosto-giorno 22: Trasferimento dal Campo base a Osh arrivo e sistemazione in Hotel.
18 agosto-giorno 23: Volo da Osh a Bishkek. Trasferimento in Hotel, giornata libera per visitare la città.
19 agosto-giorno 24: Trasferimento in aeroporto e partenza per l’Italia.
QUOTA INDIVIDUALE PEAK LENIN CON MINIMO 5 ISCRITTI: 4.500,00 euro a persona.
La QUOTA comprende:
- 1 Guida Alpina dall’Italia
- Incontro con un referente dell’agenzia locale all’aeroporto di Bishkek
- Tutti i trasferimenti così come indicati nel programma .
- Volo interno: andata e ritorno da Bishkek a Osh.
- 3 notti in Hotel con colazione con sistemazione in camera doppia (2 notti a Bishkek e 1 notte a Osh); singole su richiesta e con supplemento .
- Pranzo durante il trasferimento da Osh al campo base;
- Registrazione al centro di Soccorso locale;
- Tassa per i rifiuti;
- Guida locale parlante inglese con diverse esperienze di salite su montagne di 6000 e 7000 tra cui il Peak Lenin;
- Tende ai campi alti installatedal nostro staff locale C2 (5300) C3 (6100) . Tenere presente che ai campi si dorme in 2 persone per tenda. Ai campi alti gli alpinisti dovranno provvedere in modo autonomo a cucinare;
- Verrà fornito: Kit fornello, gas, pentole per cucinare ai campi alti;
- Verrà fornito: cibo d’alta quota per i campi alti, (avremo modo di scegliere dal nostro magazzino al campo base cosa portare);
- Assicurazione sanitaria globy per tutto il periodo ( normativa inviata al momento della conferma del viaggio)
La QUOTA NON comprende:
- I kili extra per il bagaglio sul volo da Bishkek a Osh A/R. ( 1 o 2 dollari per ogni kilo extra)
- Pranzi e cene a Osh e Bishkek;
- Telefono satellitare: verrà fatta una cassa comune per le chiamate;
- TRASPORTO MATERIALE IN ECCESSO IN ALTA QUOTA CON IL MULO E PORTATORI
- Volo intercontinentale con quotazione su richiesta a partire da euro 740,00 ( tasse aeroportuali incluse)
- Tutto ciò non indicato nella quota comprende
Servizi presenti al Campo Base “AchikTash” a 3600m: |
Servizi presenti al campo 1 a 4400m: |
Sistemazione in tende grandi e spaziose una ogni 2 persone, provviste di pavimentazione in legno, materassini e luce. | Campo 1 (4400): Sistemazione in tende grandi e spaziose una ogni 2 persone, provviste di pavimentazione in legno, materassini e luce
Campo 2 e 3: Sistemazione in tende una ogni 2 persone. |
Trattamento in pensione completa: colazione, pranzo e cena. | Campo 1: Trattamento in pensione completa: colazione, pranzo e cena.
Campo 2 e 3: ogni Team di 2 persone. Per tenda dovrà provvedere ai pasti. |
È possibile chiedere informazioni allo Staff e reperire libri e riviste informative. | È possibile chiedere informazioni allo Staff e reperire libri e riviste informative. |
Tenda mensa, tenda cucina, WC, doccia. | Campo 1: Tenda mensa, tenda cucina, tenda WC. |
Al campo Base é presente la tenda soccorso con un medico. | Campo 1: Kit medico a disposizione (cassetta di pronto soccorso)
Campi 2 e 3: la Guida ha medicinali per edemi o male acuto d’alta montagna. |
Possibilità di ricaricare cellulari , computer ipad, batterie in generale con 220V. | Elettricità 220V, 50HZ, solo la sera nella tenda mensa grazie al generatore, con possibilità di ricaricare batterie e telefoni. |
Organizzazione tecnica:
Data
martedì 27 Luglio 6:00(am) - giovedì 19 Agosto 7:00(pm)
Costo
4.500 euro a persona




Dettagli evento
Cervino - 4478 mt - Cresta del Leone Il Cervino, la cima simbolo delle Alpi, sogno di una vita di molti alpinisti. Per conquistarlo servono preparazione e voglia di faticare, riservato
Dettagli evento
Cervino – 4478 mt – Cresta del Leone
Il Cervino, la cima simbolo delle Alpi, sogno di una vita di molti alpinisti. Per conquistarlo servono preparazione e voglia di faticare, riservato ha chi ha già una buona esperienza in montagna e di arrampicata su roccia.
Difficoltà:
Difficile, è richiesto un ottimo allenamento e precedente esperienza di creste ed arrampicata su roccia in montagna. Difficoltà su roccia IV+ da affrontare con gli scarponi. Tratti atletici lungo corde fisse.
Costo:
1200 € una persona (se fatta in tre giorni anzichè due, aggiungere 200 €)
1400 € per la traversata con discesa lungo la cresta Hornli e pernotto alla Hornlihutte
La quota comprende:
Accompagnamento della guida alpina
La quota NON comprende:
Spese di viaggio, pernottamento al bivacco Carrel, eventuale biglietto impianti di risalita o trasporto jeep.
Spese della guida a carico del cliente.
Minimo partecipanti:
Massimo 1 persona per guida
Materiale necessario:
Casco, imbraco, scarponi, ramponi e piccozza classica, lampada frontale, 2 moschettoni a ghiera, 1 fettuccia per longe, occhiali da sole, crema solare, thermos, viveri da corsa per i pranzi, gavetta, cucchiaio, piccolo saccopiuma.
Altre informazioni:
NOTA
Via da non sottovalutare, si consiglia un percorso di avvicinamento realizzando altre salite di preparazione sull’arco alpino da concordare con la guida.
PROGRAMMA
Arrivo a Cervinia e salita con gli impianti a Plain Maison a quota 2.500, da qui si procede verso il rifugio duca degli Abruzzi a 2.800 mt.
E’ possibile utilizzare il servizio jeep che arriva qui direttamente da Cervinia.
Ci si incammina in direzione della capanna Carrel. Raggiunto il colle del Leone si inizia a scalare lungo la omonima Cresta del Leone raggiungendo in circa 5 ore di arrampicata la capanna Carrel, dove si pernotta. L’alba seguente si attacca la cresta ed in circa 5/6 ore si conquista la cima. Discesa per la via di salita o per la cresta dell’ Hornli, (Normale Svizzera: in questo caso si effettua la traversata), a seconda delle condizioni, in entrambe le soluzioni probabile un nuovo pernottamento in discesa.
La data è indicativa, è necessario scegliere due giornate di tempo stabile. Si consiglia di scegliere date infrasettimanali.
Se ti interessa questo evento potrebbe interessarti anche la salita del Monte Bianco 4810 mt, la cima più alta delle Alpi
Descrizione della salita della Cresta del Leone
La salita al Cervino per la cresta del Leone è una scalata di alta montagna particolarmente impegnativa, resa oggi più accessibile dalla presenza di numerose corde fisse, ancoraggi e dalla presenza della Capanna Carrel.
Tuttavia è bene considerare che le corde fisse coprono una minima parte del lunghissimo percorso dove le difficoltà e l’esposizione sono costanti ed è fondamentale mantenere sempre la concentrazione, sia in salita che in discesa.
Anche solo per raggiungere la Capanna Carrel vanno superati passaggi impegnativi tra cui la delicata traversata al Colle del Leone e la salita della faticosissima “Ex Cheminée”.
Dalla Capanna Carrell, si parte su una prima sequenza di corse fisse e catene, con un passaggio atletico all’inizio. Altri canaponi conducono a delle cenge detritiche. Si sale in cresta verso aeree forcelle (Breche Giordano). Si lascia la cresta per salire le lisce placche Cretier, in direzione di un aereo passaggio in traverso, il Mauvais Pas, non facile ed esposto. Si traversa ancora fino al Linceul che si aggira aiutandosi con una cavo di acciaio. Dal punto più alto del linceul si sale verticalemente verso un ripido muro compatto che con l’aiuto di una catena (la grande corde) conduce nuovamente in cresta.
Si prosegue in prossimità della cresta, superando vari risalti delicati, fino al Pic Tyndall. A questo punto si segue la cresta, incredibilmente aerea e con vari saliscendi non banali, fino all’ultima più marcata forcella, l’Enjambée.
Si sale ora una zona meno ripida zigzagando in cerca del passaggio più facile fino al Col Felicité. Siamo alla base della Testa del Cervino. Una serie di corde fisse, tra cui la famosa scala Jordan, conducono alla vetta italiana. Da qui per aerea cresta si può raggiungere la vetta svizzera, di poco più alta.
Data
martedì 27 Luglio 7:00(am) - mercoledì 28 Luglio 7:00(pm)
Luogo
Cervinia
Costo
€ 1200 una persona, se fatta in due giorni. In tre giorni 1400 €
Recensioni
Valutazione complessiva 1 ValutazioniTutti i dati
1
0
0
0
0
Il Cervino era un sogno che sembrava irrealizzabile. Ci giravo intorno, Rosa Bianco ecc. fino quando ormai a sessantasei anni lo preso di punta, Ho avuto la fortuna di trovare così casualmente una guida e persona stupenda, e sul Cervino ci sono andato. Una conquista che mi ha lasciato dentro una soddisfazione un emozione indelebile che mi porterò per tutta la vita, senza nessun anche minimo affuscamento.GraziePierantonio losma6l6 on febbraio 7, 2018 8:32




Dettagli evento
Spaghetti Tour- Monterosa Tour Lo Spaghetti tour-Monterosa tour è un vero e proprio viaggio attraverso il versante italiano del Monterosa. Partenza da Cervinia arrivo a Gressoney. Un saliscendi tra le vette
Dettagli evento
Spaghetti Tour- Monterosa Tour
Lo Spaghetti tour-Monterosa tour è un vero e proprio viaggio attraverso il versante italiano del Monterosa. Partenza da Cervinia arrivo a Gressoney. Un saliscendi tra le vette di 4000 metri ed oltre ed i rifugi del gruppo del Monterosa. Si possono raggiungere anche 8 vette oltre i 4000 in base alle condizioni meteo, alle condizioni fisiche del gruppo. Nel cuore delle Alpi, circondati dalle Alpi. I panorami sul Cervino, sulle Alpi del Vallese, Monte bianco e Granparadiso sono assicurati.
1° giorno
Spaghetti Tour- Monterosa Tour
Ritrovo a Chatillon dove lasceremo l’auto; con mezzo pubblico (autobus) raggiungeremo Cervinia per portarci in quota con gli impianti di risalita; da Plateau rosa, raggiungeremo il rifugio Guide del Cervino (3480 m.) in località Testa grigia dove pernotteremo la prima notte. Sarà un giorno di trasferimento con nessun sforzo fisico.
2°giorno
Spaghetti Tour- Monterosa Tour
partenza all’alba dal rifugio salita dei Breithorn occidentale (4165 m.) e centrale (4159 m.), pernotto al rifugio guide di Ayas (3420 m.)
3° giorno
Spaghetti Tour- Monterosa Tour
salita del Polluce (4093 m.), Castore (4228 m.) da ovest e discesa sul colle del Felik per poi raggiungere il rifugio Quintino Sella (3585 m.)
4° giorno
Spaghetti Tour- Monterosa Tour
salita al naso del Lyskamm (4272 m.) e discesa sul versante ovest del naso e arrivo a rifugio Capanna Margherita (4554 m.) Pernotto alla Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa. Ci arriveremo ben acclimatati e dormirci sarà piacevole!
5° giorno
Spaghetti Tour- Monterosa Tour
salita della punta Zumstein (4563 m.) e discesa verso Gressoney in valle del Lys. Lungo la discesa verso Gressoney si incontrano altre 4 vette di 4000 metri: la punta Parrot (4432 m.), il Corno nero (4322 m.), la Ludwigshohe (4341 m.) la piramide Vincent (4215 m.) oltre al Cristo delle vette. Facendo delle deviazioni dalla traccia di discesa, avremo la possibilità di salire alcune di queste, in base alla condizioni meteorologiche e fisiche del gruppo. Un meraviglioso finale per il nostro Spaghetti tour-Monterosa tour.
Il rientro alle auto avverrà con il servizio taxi el servizio turismo val d’Ayas.
La quota comprende
L’assistenza continuativa della guida alpina per tutta la durata della traversata.
La quota non comprende
spese di viaggio, impianti di risalita, pernottamenti al rifugio, extra vari e tutto ciò non previsto dalla voce “La quota comprende”
N. minimo partecipanti
2
N. massimo partecipanti
3
potrebbe interessarti anche
Data
mercoledì 28 Luglio 10:00(am) - domenica 1 Agosto 4:00(pm)
Luogo
Gressoney - Valle d'Aosta
Costo
695 a persona
Dettagli evento
Spigolo del Velo - Cima della Madonna 2757m La Cima della Madonna, domina la Valle di Primiero con il suo bellissimo ed estetico Spigolo NW, comunemente conosciuto come Spigolo
Dettagli evento
Spigolo del Velo – Cima della Madonna 2757m
La Cima della Madonna, domina la Valle di Primiero con il suo bellissimo ed estetico Spigolo NW, comunemente conosciuto come Spigolo del Velo.
La salita a questa cima del gruppo montuoso delle Pale di San Martino è una grandissima classica per nulla banale: non tanto per le difficoltà su roccia (massimo V+), ma per la ricerca dell´itinerario, che risulta essere non sempre evidente. La via, inoltre, è interamente attrezzata a chiodi e cordini e le protezioni presenti lungo i vari tiri sono molto scarse (una media di circa due chiodi a tiro), se non nelle lunghezze più dure di V.
Il panorama che si gode dalla vetta è incredibile…. e la roccia è da urlo!! solida e compatta!!!
Programma
Durata 2 giorni
Primo giorno: Da Modena raggiungiamo in auto San Martino di Castrozza e il parcheggio in prossimità della Casa Forestale della Laste (q. 1460 m), imbocchiamo il comodo sentiero per il Rifugio del Velo che percorre un bel bosco di conifere.
Raggiunta la base di una bastionata rocciosa, pieghiamo decisamente a destra e percorriamo l’ampia cengia attrezzata con corrimani e qualche staffa e che permette l’accesso ai pianori superiori.
Alla q. 2250 m circa, s’incontra un secondo bivio: questa volta bisogna prendere il ramo di sinistra e, in breve, raggiungere il Rifugio Velo della Madonna (q. 2358 m).
Secondo giorno: Attacchiamo presto la via, dobbiamo salire per circa 400m, con 14 tiri di III e IV e tre tratti di V/V+ su roccia da sogno!!! Arriviamo sulla splendida cima… Gaudenti cominciamo la discesa, non banale… con 5 doppie e qualche disarrampicata di II grado ritorniamo al rifugio.
Capacità richieste
V grado su roccia da secondo di cordata. Discreto allenamento aerobico in quanto la via è lunga ha un discreto avvicinamento e rientro.
Materiale necessario Spigolo del Velo
Scarpette da arrampicata, imbragatura, casco, guscio, abbigliamento adatto alla montagna.
Prezzo
590 € una persona
390 € a testa due persone
Il prezzo non comprende vitto e alloggio anche per la guida.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche al nostro corso avanzato di arrampicata su roccia
Data
sabato 31 Luglio 12:00(am) - domenica 1 Agosto 11:59(pm)
Luogo
Login required to see the information Login
Costo
390 euro a testa per 2 persone, 590 euro per 1 persona




Dettagli evento
La Cima Grande di Lavaredo è molto famosa per la sua parete nord. E' stata ritratta e fotografata migliaia di volte, assieme alle sue gemelle, la cima Ovest
Dettagli evento
La Cima Grande di Lavaredo è molto famosa per la sua parete nord. E’ stata ritratta e fotografata migliaia di volte, assieme alle sue gemelle, la cima Ovest e la cima Piccola.
Le Tre Cime rappresentano le Dolomiti per antonomasia.
La Cima Grande, al centro, è alta 2.998 metri. Ha famose e impegnative vie alpinistiche che salgono il suo lato nord. L’ambita Comici Dimai sul lato destro e la direttissima Hasse Brandler strapiombante e impegnativa sono solo alcuni esempi.
La via normale percorre principalmente il suo versante sud, attaccando e facendo qualche tiro di corda dal versante est.
Difficoltà via normale Cima grande di Lavaredo:
grado III+ massimo (qualche passo è reso un po’ più ostico dalla roccia levigata dai numerosi passaggi). Le difficoltà medie della via sono di II grado e l’arrampicata non è sostenuta.
grado di impegno globale: PD+
Dislivello della via: 500 metri
Dai 2.320 metri del rifugio Auronzo si cammina per circa 40 minuti in direzione della forcella della Piccola, risalendo il suo ripido canalone. Sono circa 200 metri di dislivello a piedi.
Poco prima della forcella si attacca la via, risalendo in diagonale verso sinistra, fino alla forcella che ci immette sul versante sud, dove prosegue il resto della via.
Costo:
340 € una persona
200 € a testa, due persone
La quota comprende:
Accompagnamento da parte della guida alpina, uso del materiale comune, eventuale nolo materiale (casco, imbragatura)
La quota NON comprende:
Viaggio, eventuale pernottamento al rifugio la sera precedente.
Minimo partecipanti:
Massimo due persone per guida
Materiale necessario:
Casco, scarponcini, imbragatura, scarpette d’arrrampicata comode, piccolo zaino max 25 litri, viveri da corsa, acqua, crema solare.
Se ti piace questa attività, potresti essere interessato anche al nostro corso di alpinismo classico su roccia
Contattateci direttamente se siete interessati alle altre vie sul versante nord.
Data
martedì 3 Agosto 7:00(am) - martedì 3 Agosto 4:00(pm)
Luogo
Tre Cime di Lavaredo
Costo
340 euro una persona – 200 euro a persona con due partecipanti




Dettagli evento
Alpinismo classico in Dolomiti Arrampicate sulle vie classiche cercando la dolomia migliore sulle tracce di alcuni dei protagonisti dell'alpinismo classico in dolomiti. Uscita di due giorni in ambiente dolomitico Per chi vuole fare
Dettagli evento
Alpinismo classico in Dolomiti
Arrampicate sulle vie classiche cercando la dolomia migliore sulle tracce di alcuni dei protagonisti dell’alpinismo classico in dolomiti.
Uscita di due giorni in ambiente dolomitico
Per chi vuole fare una prima esperienza di arrampicata nel mondo dolomitico. Oppure per consolidare le proprie conoscenze in quell’ambiente.
Andremo nella zona dei Cadini di Misurina dove è possibile trovare ampia varietà di itinerari. Le difficoltà contenute degli itinerari scelti (V+ max), roccia sempre bella e lontananza dalle folle, sono ingredienti perfetti per chi vuole fare una grande esperienza.
I Cadini di Misurina sono un gruppo montuoso delle Dolomiti orientali. Collocati a sud est delle Tre Cime di Lavaredo, sono stati oggetto di attenzione da parte di alpinisti famosi come Emilio Comici e Hans Dülfer. Senza dimenticare i più attivi esploratori di questo gruppo, Piero Mazzorana e Valerio Quinz.
Durante i due giorni avremo la possibilità di scegliere tra molti itinerari che racchiudono le caratteristiche e l’essenza dell’alpinismo dolomitico: avvicinamento, individuazione dell’itinerario, arrampicata in terreno d’avventura, vetta e discesa. I rientri dalla vette dolomitiche sono quasi sempre molto articolati. Si alternano calate in doppia a tratti di “disarrampicata” dove il nostro grado di attenzione deve rimanere sempre alto.
Preparazione richiesta
Almeno arrampicare da secondo di cordata sul grado V+ (5a scala francese) ed un sufficiente allenamento aerobico.
Costo
Per 1 partecipante 590 euro, per 2 partecipanti 350 euro.
La quota comprende
Accompagnamento ed assisitenza continuativa della Guida Alpina, utilizzo del materiale di cordata.
La quota non comprende
Spese di viaggio e di pernotto dei partecipanti e della guida.
Programma di massima
Appuntamento con la Guida a Misurina ore 7:30.
Primo e secondo giorno arrampicata di un itinerario alpinistico. Gli itinerari ed il rifugio dove pernottare verranno scelti a ridosso dell’evento in modo da trovare le condizioni più favorevoli possibili.
informazioni aggiuntive
La guida si riserva di variare il programma in base alle condizioni meteo e psicofisiche dei partecipanti.
se ti piace questo evento potrebbe interessarti anche
cima grande di Lavaredo oppure Nord pizzo d’uccello via classica
Data
mercoledì 4 Agosto 7:00(am) - giovedì 5 Agosto 4:00(pm)
Luogo
Login required to see the information Login
Costo
590 euro per una persona, 350 euro per 2 persone


Dettagli evento
Marmolada - 3343 mt. Via normale alla Marmolada, la Regina delle Dolomiti. Un week end per mettersi in tasca la montagna più alta delle Dolomiti. La salita a Punta Penia, la
Dettagli evento
Marmolada – 3343 mt.
Via normale alla Marmolada, la Regina delle Dolomiti.
Un week end per mettersi in tasca la montagna più alta delle Dolomiti.
La salita a Punta Penia, la punta più alta della Marmolada, è perfetta come prima esperienza su alta montagna e su ghiacciaio.
Obiettivo
Salire sulla vetta, allenarsi per cime più impegnative come un 4000, vivere la prima esperienza in alta montagna su ghiacciaio, scalando la cima più famosa delle Dolomiti.
Il primo giorno, dopo la salita al rifugio Pian dei Fiacconi (2626 mt), sarà dedicato alla tecnica di progressione su ghiacciaio: cramponage, legature in ghiacciaio, recupero da crepaccio.
Il secondo giorno prevederà la salita alla cima.
Il percorso affronterà prima il ghiacciaio, cercando la miglior traccia tra i crepacci mentre la seconda parte della salita sarà su Via Ferrata.
Difficoltà Marmolada
Facile
Dislivello 1250 m in due giorni
Via Ferrata
La quota comprende
Accompagnamento della guida
La quota NON comprende
Viaggio da effettuarsi con mezzi propri
Pernottamento mezza pensione al rifugio Pian dei Fiacconi
Spese della guida da dividersi sui partecipanti
Minimo partecipanti
4
Materiale necessario Marmolada
Scarponi, ramponi classici da ghiacciaio con attacco adatto ai propri scarponi, piccozza classica preferibilmente da 60 cm, occhiali da sole, guscio antivento/acqua, crema solare protez 30/50, lampada frontale, imbraco, casco, zaino 35 lt. al max., guanti, ghette, kit da ferrata con dissipatore.
Consiglio di avere anche:
calze (tipo sci vanno bene), pantaloncini corti leggeri, pantaloni tecnici tipo Vertigo della Montura, intimo non di cotone, pile leggero manica lunga lupetto, pile un po’ più pesante (orsetto), bottiglia di plastica 1,5 lt da usare come borraccia, viveri da corsa (panino, barretta, parmigiano, cioccolato).
Le guide possono mettere a disposizione materiale alpinistico per chi non ne disponesse.
I negozi con noi convenzionati affittano l’attrezzatura personale a cifre modeste.
Programma di massima
Ritrovo ore 7:00 a Modena, partenza con destinazione Passo Fedaia. Ritrovo possibile anche in luoghi differenti lungo in percorso
Partenza a piedi per raggiungere il rifugio Pian dei Fiacconi.
Il pomeriggio sarà dedicato alla tecnica della progressione su ghiacciaio: cramponage, legature in ghiacciaio, recupero da crepaccio.
Pernotto al rifugio Pian dei Fiacconi.
Partenza di buon’ora per Punta Penia. VETTA!
Rientro al rifugio e discesa a valle.
Potrebbe interessarti anche la salita alla cima del Gran Paradiso
Data
sabato 7 Agosto 8:00(am) - domenica 8 Agosto 4:00(pm)
Luogo
marmolada
Costo
180 euro a persona




Dettagli evento
Alpinismo in Val Masino Fare alpinismo in Val Masino equivale ad un vero e proprio viaggio verticale nel regno del granito. La destinazione è unica e racchiude in se tutte le caratteristiche
Dettagli evento
Alpinismo in Val Masino
Fare alpinismo in Val Masino equivale ad un vero e proprio viaggio verticale nel regno del granito.
La destinazione è unica e racchiude in se tutte le caratteristiche del vero alpinismo.
Affronteremo 2 itinerari, uno classico con uno sviluppo notevole ed uno moderno con uno sviluppo più contenuto ma più tecnico.
Alcune indicazioni
La Val Masino dà accesso alle altre valli secondarie che interessano l’alpinista, la più famosa e conosciuta è sicuramente la Val di Mello che si trova alla quota più bassa. Continuando in direzione Nord si raggiungono le altre, che si snodano a quote maggiori, come la Val Porcellizzo, la Val del Ferro, la Val di Zocca e la Val Torrone. Tutte queste creano il basamento ad una corona di montagne magnifiche. Tra le più famose il Pizzo Badile (3308 m), con il suo versante meridionale. Ci troviamo nelle Alpi Retiche occidentali.
Programma di massima
Primo giorno: si raggiunge la località Bagni di Masino e da lì si parte per il Rifugio Giannetti (3,5 ore di trekking) in Val Porcellizzo.
Secondo Giorno: scaleremo la Punta Sertori (3195 m) per la Via Marimonti del 1923 (Marimonti e Contini). Itinerario classico che percorre lo spigolo sud della Punta Sertori. La via presenta difficoltà massime di IV+, per uno sviluppo di 450 metri. Roccia “granitica”.
Terzo giorno: andremo ad arrampicare sull’estetica cuspide del Dente della Vecchia (2913 m). L’itinerario prescelto è la via “Polident” del 1997 (Lanfranchi, Motto, Maspes e Ongaro). Itinerario aperto in chiave moderna che alterna placche a fessure su roccia bellissima. Rientro al rifugio ed in seguito all’auto.
Preparazione richiesta
Arrampicare sul grado 6a da secondi di cordata; buon allenamento aerobico e attitudine acquisita alle salite alpinistiche.
N. di partecipanti
2 max
Costo
1 persona 790; 2 persone 450.
La quota comprende
Assistenza della Guida per i 3 giorni; utilizzo del materiale comune di cordata.
La quota non comprende
Spese di viaggio e di pernotto al rifugio per i partecipanti e della Guida (da suddividere tra i partecipanti).
Informazioni aggiuntive
La guida si riserva di cambiare i programmi in base alle condizioni meteo ed alle condizioni psico-fisiche dei partecipanti.
Se ti piace questo evento potrebbe interessarti anche il nostro corso alpinismo su roccia oppure alpinismo classico in Dolimiti
Data
lunedì 9 Agosto 9:00(am) - mercoledì 11 Agosto 5:00(pm)
Luogo
Valmasino
Costo
1 persona 790; 2 persone 450




Dettagli evento
Spigolo Vinci - Pizzo Cengalo Lo Spigolo Vinci al Pizzo Cengalo è una entusiasmante via di roccia su una montagna simbolo delle Alpi Centrali. E' un
Dettagli evento
Spigolo Vinci – Pizzo Cengalo
Lo Spigolo Vinci al Pizzo Cengalo è una entusiasmante via di roccia su una montagna simbolo delle Alpi Centrali.
E’ un vero capolavoro della natura, portato alla luce nel 1934 da Alfonso Vinci.
La qualità della roccia è spettacolare: granito solidissimo e multicolore, ricco di solide fessure e placche lavorate.
Come tutti gli itinerari famosi, i tiri più belli hanno un nome. Qui troviamo la “Schiena di Mulo”, il tiro chiave di tutta la salita, che presenta difficoltà di 6a.
Il “Salto Giallo” è un altro stupendo (e molto fotografato) tiro, una dritta fessura su uno spigolo perfetto.
Capacita’ richieste
VI grado su roccia da secondo di cordata. Discreto allenamento aerobico in quanto la via è lunga ha un discreto avvicinamento e rientro.
Materiale necessario
Scarpette da arrampicata, imbragatura, casco, guscio, abbigliamento adatto alla montagna.
Rapporto guida/allievi
1/1 o 1/2
Dettagli programma
Durata 2 giorni
Primo giorno:
Localita’ di ritrovo: Modena/La Spezia alle ore 6.00.
Raggiungeremo con l’auto i Bagni di Masino, in Val Masino. Attraverso il sentiero, raggiungeremo in circa 2 h 30/3 h il rifugio Gianetti, che sarà la nostra base d’appoggio per la notte.
A discrezione dei partecipanti, il pomeriggio è possibile arrampicare sul Dente della Vecchia, una bella struttura rocciosa vicina al rifugio.
Qui sono possibili corti itinerari di 3/4 tiri su roccia molto bella , con un rientro rapido e veloce.
Qualche possibilità:
– Champignon Merveilleux: 5c, 110 m. Roccia a funghetti fantastica. Aperta da Tarcisio Fazzini, un vero fuoriclasse del granito.
-Via Fiorelli: 5c, 120 m. Via tradizionale con qualche fix su soste e tiri. Classica e molto bella.
Secondo giorno:
La giornata inizia presto, un’oretta di avvicinamento, 5 ore circa per arrampicare sulla via (partendo dal Canale). Raggiungeremo Punta Angela, l’anticima del Pizzo Cengalo. La discesa avviene in doppia sulla via Carosello. Ritorno al rifugio Gianetti e ai Bagni di Masino.
Relazione
La via che faremo è solo l’ultima parte dello spigolo. Sono 350 m per 12 tiri di corda.
E’ possibile attaccare la via anche dalla parte più bassa. Lo Spigolo Vinci Integrale, così è chiamato includendo anche la prima parte, è di 750 m per circa 24 tiri di corda.
E’ riservato a scalatori molto allenati e a loro agio su terreno d’avventura: la prima parte dello spigolo infatti presenta difficoltà leggermente minori ma risulta meno attrezzata.
Prezzo
690 € una persona
450 € a testa due persone
Data
giovedì 12 Agosto 7:00(am) - venerdì 13 Agosto 5:00(pm)
Luogo
Valmasino
Costo
690 € una persona – 450 € a testa due persone




Dettagli evento
Il Dente del Gigante è una montagna molto caratteristica. Estremamente evidente dalla valle, supera di solo 14 metri i 4.000. La via normale del Dente del
Dettagli evento
Il Dente del Gigante è una montagna molto caratteristica.
Estremamente evidente dalla valle, supera di solo 14 metri i 4.000.
La via normale del Dente del Gigante attacca dal versante sud ovest e si sviluppa a ovest sulle placche Burgener. Queste placche erano state definite impossibili un tempo, oggi sono attrezzate con numerose corde fisse (canaponi) che le rendono accessibili a tanti. Il grado più difficile da scalare in libera è il IV su roccia. Serve un po’ di resistenza per tirare i canaponi.
Difficoltà:
AD, tratti di arrampicata di IV grado e ferrata (fune)
Relazione:
Raggiungere la gengiva in circa due ore di avvicinamento partendo dal rifugio Torino.
Scendere leggermente a sinistra per attaccare il primo breve tiro di IV.
Un secondo tiro più facile (III) porta ad una sosta a spit, dove cominciano i faticosi canaponi infissi sulle placche Burgener.
Alla fine dei cordoni siamo sul fil di cresta, è necessario fare un difficile passo in discesa per raggiungere una selletta e salire in vetta.
Per scendere è necessario ritornare alla sella e fare tre lunghe doppie sulla parete sud per ritornare alla gengiva. Calate delicata, passare qualche spit in discesa.
Costo:
650 € una persona per guida
400 € due persone per guida
La quota comprende:
Accompagnamento della guida
La quota NON comprende:
Viaggio da effettuarsi con mezzi propri
Pernottamento mezza pensione al rifugio
Pernottamento della guida da dividere sui partecipanti
Minimo partecipanti:
1 o 2 massimo per guida
Materiale necessario per il Dente del Gigante:
Indispensabile:
Scarponi ramponabili (tipo mod. Nepal, Trango de la Sportiva), ramponi classici da ghiacciaio, piccozza classica da 60 cm, occhiali da sole, guscio antivento/acqua, crema solare protez 30/50, lampada frontale, imbraco, casco, zaino 35 lt. al max., guanti.
Consigliato:
calze termiche,pantaloni tecnici, intimo non di cotone, pile leggero manica lunga, pile più pesante (orsetto), bottiglia di plastica 1,5 lt da usare come borraccia, viveri da corsa (panino, barretta, parmigiano, cioccolato), cappellino.
Le guide possono mettere a disposizione materiale alpinistico per chi non ne disponesse.
I negozi con noi convenzionati affittano l’attrezzatura personale a cifre modeste.
Se ti piace questa attività potresti essere interessato anche alla Cresta del Leone al Cervino
Data
sabato 28 Agosto 9:00(am) - domenica 29 Agosto 5:00(pm)
Luogo
Courmayeur - Skyway Monte Bianco
Strada Statale 26, 48, 11013 Courmayeur AO
Costo
650 € una persona – 400 € a persona in due