Condizioni Alpi Apuane – 20 gennaio 2019
Finalmente è arrivato il momento per il primo report della stagione sulle condizioni Alpi Apuane per l’alpinismo invernale.
Di neve ce n’è poca, ma il libeccio di giovedì ha fatto il suo mestiere. Sui pendii è presente una coltre di neve generalmente portante grazie alla tipica crosta superficiale ghiacciata. Inoltre, nella notte tra Sabato e Domenica un’inattesa spolverata ha creato un manto più morbido ed esteticamente uniforme.
Condizioni per l’alpinismo classico
Canali e pendii non sono affatto male. Le croste sono generalmente portanti, se si evitano nelle ore più calde i pendii soleggiati.
Per lo scarso spessore della neve, gli itinerari classici hanno difficoltà superiori a quelle abituali.
Attenzione perché le condizioni si prestano a cadute pericolose. Lo strato superficiale polveroso aumenta il rischio di una scivolata e le rocce affioranti ovunque peggiorano le possibili conseguenze… Per il cosiddetto “escursionismo invernale”, posto che esso sulle Apuane esista – opterei per il no – le condizioni sono abbastanza critiche.
Sulle stradine a nord la neve è continua a partire dalla quota di 1000 m. Ad esempio la strada della Focolaccia è già agevolmente e piacevolmente percorribile con gli sci a partire dalla galleria.
Condizioni per l’alpinismo tecnico
Sul ripido le condizioni non ci sono… lo spessore è troppo scarso. L’erba è coperta da una crostina ghiacciata troppo sottile per reggere alcun peso.
Le rocce inoltre sono fortemente galavernate, soprattutto sui versanti ovest, rendendo difficoltosa la progressione e la protezione sugli itinerari più rocciosi (ad esempio Forbice al Grondilice).
Per chi scalpita consiglio itinerari classici di media difficoltà, preferibilmente incassati, dove presumibilmente si incontrano difficoltà superiori al normale. Una canale di AD che con buon innevamento può essere sciabile da un buon ripidista, ora presenta risalti di difficile interpretazione e può facilmente diventare un D+ o un TD-.
Alcune creste, ad esempio il Cavallo, non sono così male, ma attenzione che la scarsa neve accentua le difficoltà.
Io Domenica ho ripetuto un canale sulla ovest del Cavallo, che avevo già salito in solitaria nel 2016, che ora è gradabile circa TD-. A breve seguirà la relazione della via nella sezione “nuove ascensioni” del blog.
A presto, speriamo, con l’aggiornamento delle condizioni Alpi Apuane per l’alpinismo invernale e buon divertimento !
Nota
Le condizioni della montagna, e in particolare quelle per l’alpinismo invernale, sono intrinsecamente variabili e le valutazioni delle stesse sono intrinsecamente soggettive. In questi articoli cerchiamo di fornire informazioni generali e report fotografici che permettano agli appassionati di alpinismo invernale sulle Alpi Apuane di evitare i classici “giri a vuoto”. Spetta a ciascuno stabilire se le condizioni dell’itinerario scelto corrispondono alle proprie aspettative e sono compatibili con la proprie capacità tecniche, esperienza e attrezzatura.
report puntuale e utilissimo a noi “apuanisti” di città lontane…grazie!