Condizioni Alpi Apuane – 25 marzo 2018

Ecco l’atteso report delle Condizioni Alpi Apuane per l’alpinismo invernale.

Per essere primavera non ci si può proprio lamentare. Ad un periodo prolungato di piogge è seguita una nuova nevicata a sua volta seguita da un deciso calo termico.

Condizioni Alpi Apuane Zucchi di Cardeto
Condizioni di innevamento nei versanti occidentali degli Zucchi di Cardeto

Gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da alta pressione con temperature minime negative e massime gradevoli, il clima ideale per arrampicare su ghiaccio e misto… a patto di farlo all’ombra.

Condizioni di innevamento

L’ultima neve caduta è ancora polverosa a nord pieno e, dove non è ventata, molto gradevole da sciare. A sud pieno, soprattutto sul ripido, è già presente una crosta portante, da sfruttare nelle prime ore del giorno, così come sono generalmente portanti i letti di scorrimento delle varie valanghe che sono cadute nei versanti al sole.

Nelle altre esposizioni sono presenti croste da rigelo non portanti che rendono la progressione a piedi piuttosto scomoda e faticosa, oltre ad essere molto poco sciabili.

Condizioni per l’alpinismo invernale

Per quanto riguarda i canali classici:

gli unici frequentabili sono quelli a sud pieno e ripidi, da affrontare al mattino presto. Nelle altre esposizioni si sale faticosamente su croste non portanti, neve polverosa o lastroni da vento.

Per quanto riguarda gli itinerari tecnici:

A nord si continua a scalare piacevolmente sui residui (dove presenti) della provvidenziale nevicata di fine novembre, per cui restano in buone condizioni gli stessi itinerari che sono stati più volte ripetuti durante l’inverno. In particolare le goulotte del Grondilice continuano ad essere regolarmente ripetute.

Inoltre il forte soleggiamento della stagione permette la formazione di colate in quei rari anfratti protetti dalla morfologia del terreno che si trovano in versanti al sole.

Ultime ripetizioni di rilievo

Le principali goulotte del Grondilice sono state ripetute da numerose cordate, così come i canali occidentali della cresta Garnerone. Inoltre sono state effettuate ripetizioni di alcuni itinerari impegnativi raramente percorsi ed in particolare:

  • ben 3 cordate hanno ripetuto la via del Paoli al Pisanino, via mitica di alta difficoltà, trovando condizioni eccezionali di ghiaccio a onde.
  • è stata ripetuta anche la “Calcagno-Schenone”, di fianco ai Paoli, una bella colata ripida, anche se breve.
Condizioni Alpi Apuane via dei Paoli Pisanino
via dei Paoli al Pisanino (foto di Luciano Peirano)

Prospettive per le condizioni Alpi Apuane

Per gli itinerari tecnici non resta che sperare in un miracolo, ossia una nuova ondata di freddo. Qua e là la materia prima è presente… un po’ di freddo sarebbe sufficiente per potere continuare a divertirci per qualche giorno.

Per quanto riguarda gli itinerari classici, si apre la stagione della neve trasformata. A breve molte vie saranno in buone condizioni. L’innevamento è abbondante e la stagione potrà proseguire per un mese buono, a patto di avere temperature minime decenti che permettano il rigelo superficiale.

Potrebbe interessarti

Se ti interessa percorrere una via di misto delle Apuane accompagnato dalle Guide Alpine White&Blue leggi il seguente articolo.

Oppure per imparare ad affrontare autonomamente questo tipo di via ti consigliamo i nostri corsi di alpinismo invernale base ed avanzato e i nostri stage di misto nel Mercantour.

A questo link puoi trovare il video di una delle salite invernale più classiche delle Apuane: la traversata del Cavallo.

Se ti interessano altre relazioni di alpinismo invernale sulle Apuane ti consigliamo la pubblicazione “Ghiaccio Salato” edita da Versante Sud e per le vie più recenti, di sfogliare il nostro blog

Nota

Le condizioni della montagna, e in particolare quelle per l’alpinismo invernale, sono intrinsecamente variabili e le valutazioni delle stesse sono intrinsecamente soggettive. In questi articoli cerchiamo di fornire informazioni generali e report fotografici che permettano agli appassionati di alpinismo invernale sulle Alpi Apuane di evitare i classici “giri a vuoto”. Spetta a ciascuno stabilire se le condizioni dell’itinerario scelto corrispondono alle proprie aspettative e sono compatibili con la proprie capacità tecniche, esperienza e attrezzatura. 

 

 

Giampaolo Betta

Giampaolo Betta, Guida Alpina UIAGM - IFMGA. Appassionato di alpinismo invernale e di Alpi Apuane soprattutto. Email: giampaolo@wbguides.com

1 thoughts on “Condizioni Alpi Apuane – 25 marzo 2018

  • 27 marzo 2018 alle 08:09
    Permalink

    Grazie, bel lavoro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

×

Hello!

Click one of our contacts below to chat on WhatsApp

× Scrivici su whatsapp