Arrampicata su misto classico

Gli stage privati di arrampicata su misto classico sono attivi per tutta la stagione invernale (da novembre a maggio circa) e possono essere attivati su richiesta di piccoli gruppi precostituiti (o singoli).

arrampicata su misto
Cayre Barel “la petite escapade”

Cos’è il misto classico?

Possiamo dire che l’arrampicata su misto è il “vero” alpinismo?

Per salire una montagna, una parete, o una via, si affrontano tutti i terreni tipici della montagna: neve, goulotte, roccia, misto, cresta, ghiaccio. E’ necessario adattare la propria strategia al terreno e sapere adottare la tecnica migliore passo dopo passo, sia in termini di progressione che in termini di protezione.

L’ambiente è quello invernale, il più completo e anche il più ostile, dove servono tutte le componenti principali del buon alpinista: tecnica, strategia, tenacia e buona conoscenza delle proprie capacità.

Contenuto tecnico dello stage

Essendo un’attività su richiesta, il programma e il contenuto tecnico sono scelti in accordo ai partecipanti in base agli obiettivi specifici dei partecipanti, alla loro precedente esperienza e al loro livello tecnico. I contenuti tecnici possono includere aspetti di:

  • valutazione dei rischi
  • strategia di pianificazione dell’itinerario 
  • studio di un nuovo itinerario
  • strategia complessiva e avvicinamento
  • tecnica e strategia di scalata e autoassicurazione
  • strategia e tecnica di discesa
  • tecnica e strategia di bivacco
  • materiali usati nell’alpinismo invernale

Durata e luoghi di svolgimento dello stage

Lo stage può durare 2 o 3 giorni.

Gli stage di 2 giorni possono svolgersi press0:

  • Alpi Apuane
  • Appennino Tosco Emiliano
  • Alpi Liguri
  • Alpi Orobie

Gli stage di 3 giorni possono svolgersi presso:

  • Alpi Marittime nizzarde (Mercantour)
  • Alpi Marittime italiane (valle Gesso)
  • Monviso
  • Presanella
  • Adamello
  • Alpi Orobie
  • Dolomiti di Brenta
  • Dolomiti Fassane
  • Piccole Dolomiti
  • Gran Sasso

Le destinazioni sono normalmente proposte dalle guide in base alle condizioni.

Prezzi

Le attività si svolgono con rapporto massimo guida/allievi pari a 1/2.

  1. Stage di 2 giorni infrasettimanale
    • 1 persona: € 700
    • 2 o più persone: € 400 a persona
  2. Stage di 2 giorni (weekend)
    • 1 persona: € 800
    • 2 o più persone: € 450 a persona
  3. Stage di 3 giorni infrasettimanale
    • 1 persona: € 1000
    • 2 o più persone: € 540 a persona
  4. Stage di 3 giorni (weekend)
    • 1 persona: € 1150
    • 2 o più persone: € 640 a persona

Le spese delle guide sono a carico dei partecipanti (viaggio, vitto, eventuale rifugio).

Livello tecnico richiesto

Essendo su richiesta, lo stage si adatta ai partecipanti. E’ tuttavia richiesto come minimo di avere:

  1. ottimo spirito di adattamento
  2. un buon allenamento aerobico e muscolare delle gambe
  3. precedente esperienza nell’uso dei ramponi
  4. precedente esperienza di arrampicata anche solo su roccia
  5. conoscenza dei nodi barcaiolo, mezzo barcaiolo, delle guide (o nodo a otto)
  6. conoscenza della tecnica di discesa in corda doppia in autonomia con autobloccante

Difficoltà e lunghezza degli itinerari

Normalmente in questi stage affrontiamo itinerari di massimo 300 m di dislivello e di difficoltà massima compresa tra AD+ e TD+. La salita di specifiche vie di impegno superiore deve essere concordata con le guide e comporta normalmente onorari assai superiori a quelli qui proposti.

Materiale necessario

E’ necessario avere la seguente attrezzatura tecnica individuale:

  • scarponi invernali rigidi 
  • ghette (se non integrate nello scarpone)
  • ramponi in acciaio 12 punte con antizoccolo, con punte frontali classiche oppure da cascata bipunta o monopunta
  • coppia di piccozze tecniche da piolet traction senza dragonne, preferibilmente con puntale classico
  • longe doppia per le piccozze
  • imbragatura da arrampicata 
  • casco da arrampicata
  • un discensore (secchiello con moschettone o piastrina con doppio moschettone)
  • un moschettone con cordino preparato per nodi autobloccanti
  • un moschettone a ghiera HMS
  • martello da arrampicata
  • zaino 40 litri circa
  • sacco a pelo in piuma o sintetico (1 kg circa) consigliato

Abbigliamento necessario:

  • guanti che permettano una sufficiente manualità
  • guanti pesanti di sicurezza
  • cappello e/o passamontagna
  • guscio antivento tipo goretex
  • piumino o equivalente sintetico
  • copripantaloni tipo goretex
  • abbigliamento tecnico a strati

Inoltre:

  • mascherina da sci
  • lampada frontale

In relazione ai viveri:

  • thermos 0,75l circa
  • viveri da corsa per le uscite (come alimenti dolci sono consigliati frutta secca e a guscio, come alimenti salati sono consigliati formaggi stagionati, altri cibi proteici e grassi)
  • viveri per le colazioni e cene in rifugio (da concordare con la guida)
  • integratori di sali da aggiungere all’acqua di fusione

In base alle condizioni di innevamento potrebbero essere necessari:

  • ciaspole
  • bastoncini telescopici
  • artva, pala e sonda

Parte dell’attrezzatura può essere noleggiata dalle guide previo accordo.

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