Tutorial ferrata
Avete mai fatto una ferrata? No? Se siete incuriositi da questa attività seguitemi in questo tutorial ferrata
Vediamo cosa serve per affrontare una via ferrata in autonomia:
- Il casco, ben stretto nel gironuca e nel sottogola.
- Guanti da ferrata
- Un kit da ferrata
- Un imbrago da arrampicata (o da ferrata).
In genere l’imbrago da ferrata costa un po’ meno, è taglia unica (perchè ha un ampio range di regolazione) e ha l’anello di servizio orizzontale attaccato direttamente alla parte ventrale dell’imbrago.
L’imbrago da arrampicata ha più porta materiali e ha l’anello di servizio verticale collegato sia al ventrale che ai cosciali.
Quello da ferrata non è pratico per l’arrampicata, ma al contrario quello da arrampicata è perfetto per entrambe le attività.
Non si usa più l’imbragatura alta, che era concepita, per non ribaltarsi in caso di caduta, ma il rischio di ribaltamento è bassissimo tra l’altro è lo stesso che c’è in arrampicata dove si usa solo l’imbragatura bassa.
Se però siete persone corpulente o bambini sotto gli otto anni, il vostro baricentro è spostato molto verso l’alto quindi è importante indossare una pettorina alta da collegare all’imbragatura bassa.
Qualcuno potrebbe obiettare che uno zaino pesante potrebbe anch’esso alzare il baricentro, io potrei contro-obiettare…cose te ne fai di uno zaino pesante per fare una ferrata? Metti nello zaino solo il minimo indispensabile per godere appieno la tua giornata e togli tutte le cose inutili. Con uno zaino leggero faticherai meno e ti divertirai molto, ma molto di più.
Passiamo ora al kit da ferrata
Ci sono diversi tipi di kit da ferrata, hanno tutti lo stesso standard di sicurezza imposto alle aziende che li producono.
Ovviamente tutti devono a avere l’assorbitore d’energia detto dissipatore che può essere a lacerazione o a scorrimento (anche se questi ultimi sono stati quasi completamente abbandonati).
I dissipatori hanno una lacerazione progressiva che consente di arrestare l’eventuale caduta senza procurare shock al corpo umano. Questo per esempio è per un adulto dai 40 ai 120 kg.
ERRATA CORRIGE
Non esistono sul mercato set ferrata “solo per bambini”, la normativa EN959 concede l’uso solo a persone di peso compreso tra 40 e 120 kg. Inoltre, secondo la normativa, le persone fuori da questo range, se vogliono affrontare una ferrata, devono essere assicurate con una corda dall’alto.
Premettendo che i materiale sono tutti certificati e sicuri, sappiate che a un prezzo più elevato avrete una migliore praticità d’uso.
I dettagli a cui dovete fare attenzione sono questi:
Tutorial ferrata: Le longe
Devono essere elastiche, in modo da essere compatte quando i moschettoni sono attaccati al portamateriali dell’imbrago, altrimenti nei tratti di cammino vi daranno fastidio finendo sotto il ginocchio
I moschettoni
I moschettoni meno pratici sono a base larga con la ghiera di sicurezza a molla sulla leva di apertura. In genere la molla tende a “stancarsi” con l’uso negli anni, incantando la ghiera sul dente e quindi lasciando il moschettone semiaperto, se non controlliamo bene. Spesso basta lubrificarli un po’ per risolvere il problema
Il moschettone ideale è quello con la sicura nel dorso del moschettone stesso. Quindi basta impugnarlo con tutta la mano per aprirlo e lasciarlo per far sì che la sicura impedisca un’apertura accidentale della leva
Sia questi moschettoni che gli altri utilizzati nei kit hanno un carico di rottura maggiore dei normali moschettoni. In genere arrivano fino a 30 kn che corrispondo a circa 3000 chili
Perché così tanto? Anche nel caso della peggior caduta non solleciteremo mai un moschettone così tanto.
Perché spesso nella maggior parte delle ferrate, a parte quelle costruite con i più aggiornati standard di sicurezza, il moschettone in caso di caduta colpisce il fittone di lato, non lavora nel suo asse di maggior tenuta, quello longitudinale, ma fa leva.
Alcuni kit hanno anche lo swivel in italiano girello, uno snodo fra le fettucce e il dissipatore che ruotando su se stesso impedisce l’attorcigliamento delle fettucce. Alza un po’ il prezzo del kit, è sicuramente utile e pratico.
Vi suggerisco di leggere le istruzioni del vostro kit. Una volta aperto il foglietto potrebbe sembrarvi lunghissimo da leggere, ma in genere sono poche le righe in italiano. Sembra lungo perché è tradotto in tutte le lingue compreso l’aramaico e il sanscrito antico.
Vediamo ora come si monta il kit all’imbrago
Si mette a bocca di lupo sull’anello di servizio dell’imbrago.
Faccio entrare l’anello del kit nell’imbrago, una volta uscito lo allargo è ci faccio passare prima i moschettoni, poi le fettucce e alla fine, con un po’ più di fatica il dissipatore. Appena fatto pettino la bocca di lupo e posso attaccare i moschettoni al portamateriali
Tutorial ferrata: Cose da NON fare!
Attaccare la bocca di lupo al porta materiale, sarebbe un errore mortale!
Attaccare il kit con un moschettone all’imbrago, altro errore gravissimo!
E se sulla ferrata a un certo punto sono stanco? Posso appendermi?
Certo! le longe sono delle fettucce tubolari che reggono almeno 22 kn, circa 2200 chili l’una, con dentro un elastico. Sono fatte apposta per sostenere il nostro peso e il dissipatore non si lacera se ci appendiamo semplicemente, ma solo in caso di caduta e quindi sollecitazione violenta.
L’unico problema è che appendendoci alle longe perdiamo quota e potremmo dover rifare proprio il passaggio che ci ha stancato così tanto.
Moschettone di riposo
Il mio suggerimento in questo tutorial ferrata è di dotare il kit di un moschettone di riposo.
Quello più adatto è un moschettone grande, con ghiera di sicurezza a molla e non a vite. Lo stesso delle longe dei kit base. Lo dovete piazzare nell’apposita asolina dopo il dissipatore, fissatelo con un gommino in modo che rimanga nella posizione giusta quando serve.
Quando saremo stanchi potremo riposarci appendendoci a un qualsiasi gradino o ancoraggio senza perdere nessun centimetro guadagnato e magari approfittare della posizione di riposo per spostare, una alla volta, le longe sul cavo al di sopra del prossimo ancoraggio.
Vi mostro gli errori da non fare per ottimizzare l’uso del moschettone di riposo
- Usare moschettoni piccoli, spesso passano a fatica nei gradini o nei fittoni d’ancoraggio
- Usare moschettoni grandi ma a ghiera, perché le ghiere coi movimenti del corpo tenderanno a chiudersi e sarete costretti a perdere tempo per aprirle proprio nel momento peggiore, quando ne avrete bisogno immediatamente
- Non fissare il moschettone con un gommino, un or, un anello di camera d’aria. Perché, per la legge di Murphy, sarà sempre girato nel lato sbagliato quando ne avrete bisogno
Una volta che avrete montato il moschettone di riposo al kit dovete stare attenti nel momento del montaggio del kit all’imbrago
Non confondetevi, fissando il moschettone all’anello di servizio, anziché fare la bocca di lupo, anche questo potrebbe essere un errore mortale perché oltre a vincolare male il kit all’imbrago escluderebbe l’intervento del dissipatore in caso di caduta
Non scordatevi il moschettone di riposo attaccato al portamateriale quando dopo un tratto di cammino cominciate tratti di ferrata, perché appendendovi o cadendo strappereste il portamateriali rovinando l’imbrago
C’è anche un vecchio modo per aver un sistema di riposo, che io non uso e non insegno più.
Si tratta di questo
Prendere una fettuccia da 60 cm vincolarla all’anello di servizio con una bocca di lupo e all’altra estremità fissare il moschettone con un barcaiolo. Questa longe di riposo, dovendo prima togliere il moschettone dal portamateriale, richiede un passaggio in più per essere utilizzata, che può fare la differenza fra cadere o effettuare un riposo tempestivo.
Se proprio volete usare la fettuccia, mi raccomando non più lunga di 60 cm, quindi no perentorio a daisy chain o simili. Sono troppo lunghe e ci farebbero perdere quota prima di entrare in tensione, tanto varrebbe appendersi alle longe elastiche.
Voglio fare un’ultima importante precisazione. Non improvvisate un kit da ferrata con due longe artigianali fatte con cordino o fettucce e moschettoni. In caso di caduta, la sollecitazione sarebbe sufficiente a strapparle. Questo è il motivo perchè è presente il dissipatore nei kit standard
Quindi con questa raffazzonata misura di sicurezza, avreste l’impressione di essere assicurati, ma un’eventuale caduta comporterebbe morte certa.
Quindi non fatelo. Piuttosto è meglio andare slegati, almeno non avrete la falsa impressione di sicurezza, con le idee ben chiare su cosa accadrebbe in caso di caduta. Non vi sto invitando andare slegati, ma ve lo dico per chiarire bene questo concetto.
Grazie per la visione del nostro tutorial ferrata
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